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Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di RENDER?

TLDR

Le prospettive di prezzo di Render dipendono dall’adozione, dalla tokenomics e dai cicli di mercato.

  1. Crescita della domanda AI/GPU – L’espansione della Compute Network punta ai carichi di lavoro AI (positivo).
  2. Dinamiche di token burn – Il modello BME bilancia l’offerta tramite burn ed emissioni (impatto misto).
  3. Rotazione del sentiment sulle altcoin – Mercato neutro favorisce mid-cap con casi d’uso concreti (neutrale).

Analisi Approfondita

1. Espansione del calcolo AI/GPU (Impatto positivo)

Panoramica:
La Compute Network di Render, lanciata a luglio 2025, sta coinvolgendo operatori di nodi negli Stati Uniti per gestire carichi di lavoro di inferenza AI e machine learning. A luglio sono stati renderizzati 1,49 milioni di frame e bruciati 207,9 mila USDC, segno di un utilizzo attivo. Le partnership con NVIDIA e la partecipazione a SIGGRAPH 2025 (12 agosto) aumentano la visibilità del progetto.

Cosa significa:
L’aumento dell’adozione dell’AI potrebbe incrementare la domanda di token RENDER come pagamento per la potenza GPU decentralizzata. Trial di successo potrebbero attrarre clienti istituzionali, anche se la concorrenza (ad esempio Akash Network) e i rischi di esecuzione restano fattori da considerare.


2. Tokenomics: equilibrio Burn-Mint (Impatto misto)

Panoramica:
Il modello Burn-Mint Equilibrium (BME) di Render prevede la distruzione (burn) dei token utilizzati per il rendering e la creazione (mint) di nuovi token come ricompensa per gli operatori dei nodi. Le emissioni sono regolate da proposte come RNP-018, che modifica le ricompense per i nodi. L’offerta attuale è di 518,58 milioni di token in circolazione, pari al 97% del totale.

Cosa significa:
Un aumento dei burn dovuto all’attività di rendering potrebbe ridurre l’offerta disponibile, ma un’eccessiva emissione di token per le ricompense potrebbe diluire il valore. Le decisioni di governance sulle emissioni saranno fondamentali per mantenere un equilibrio tra scarsità e incentivi.


3. Rotazione del mercato altcoin (Impatto neutro)

Panoramica:
La dominance di Bitcoin si attesta al 57,71%, ma l’Altcoin Season Index (67) indica una crescente propensione al rischio. La narrativa AI di Render si allinea con settori come DePIN e il calcolo decentralizzato, che hanno guadagnato terreno nel 2025.

Cosa significa:
Un rally sostenuto delle altcoin potrebbe favorire RENDER, ma la sua performance negativa del -8,87% negli ultimi 60 giorni rispetto a BTC richiede fondamentali più solidi per attirare capitali.


Conclusione

Il prezzo di Render dipenderà probabilmente dai progressi nell’adozione dell’AI, dagli aggiustamenti della tokenomics e dalla liquidità più ampia del mercato crypto. Sebbene gli indicatori tecnici mostrino condizioni di ipervenduto (RSI 36,9), il recupero del livello di $3,81 (38,2% Fibonacci) è cruciale per un momentum rialzista. Monitorate i progressi della Compute Network ad agosto e i tassi di burn del modello BME – Render riuscirà a trasformare l’hype di Hollywood e dell’AI in una domanda sostenibile?


Cosa dicono le persone su RENDER?

TLDR

La community di Render oscilla tra ottimismo per una possibile rottura al rialzo e incertezze tecniche, mentre le narrazioni sull’IA si intrecciano con l’utilità concreta. Ecco i temi principali:

  1. I trader puntano alla resistenza a 3,90$ per un possibile breakout verso oltre 4,00$
  2. Confusione sul delisting da Coinbase genera volatilità ma non intacca il sentiment a lungo termine
  3. Artisti e sviluppatori si mobilitano attorno al ruolo di Render in progetti all’avanguardia di 3D e IA

Approfondimento

1. @rendernetwork: Mostra d’arte immersiva alimenta l’entusiasmo rialzista 🎨

"Submerge: Beyond the Render" – 12 opere ad alta risoluzione create con Render Network sono state presentate ad Artechouse, unendo crypto, IA e realtà estesa (XR). Oltre 1,2 milioni di visualizzazioni sui post promozionali.
– @rendernetwork (289K follower · 1,4M impression · 23/09/2025 00:41 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Segnale positivo per RENDER, poiché l’adozione da parte di creativi di alto profilo dimostra un’utilità pratica oltre il semplice trading speculativo, potenzialmente attirando interesse istituzionale verso il rendering decentralizzato.


2. @CryptoNewsLand: Il FUD sul delisting da Coinbase mette in luce le difficoltà della migrazione

"Calata dell’8% del prezzo mentre i trader vendono in panico RNDR ERC-20, nonostante la versione RENDER su Solana resti listata" – Un’errata interpretazione dell’avviso di delisting di maggio 2025 da parte di Coinbase ha causato confusione temporanea, anche se il 92% dei token era già stato migrato.
– @CryptoNewsLand (62K follower · 480K impression · 28/05/2025 09:39 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Negativo nel breve termine ma neutro nel lungo – evidenzia problemi di comunicazione nelle migrazioni blockchain, anche se la transizione tecnologica principale verso Solana procede regolarmente.


3. @AltcoinSignals: Lotta tecnica sui livelli chiave

"Rottura sopra 3,90$ potrebbe innescare un rialzo del 6% fino a 4,00$" – Gli analisti osservano la fase di consolidamento di RENDER vicino a una trendline di 1.100 giorni, con il 24% dei trader che scommette al rialzo tramite derivati (dati Binance).
– @AltcoinSignals (Post community: 5.2K voti · 23/09/2025 08:17 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Situazione mista – il supporto a 3,65$ regge, ma il volume basso (-24% settimanale) indica scarsa convinzione; è importante monitorare chiusure sostenute sopra 3,80$ per confermare la spinta rialzista.

Conclusione

Il consenso su RENDER è diviso, bilanciando casi d’uso rialzisti legati all’IA e alla creatività con resistenze tecniche e difficoltà nella migrazione. L’adozione concreta in progetti come la mostra immersiva di Artechouse segnala un valore a lungo termine, ma i trader restano concentrati sulla zona di resistenza tra 3,90$ e 4,00$. Sarà fondamentale osservare se il volume nelle 24 ore tornerà sopra gli 85 milioni di dollari per sostenere i movimenti al rialzo – una soglia chiave di liquidità secondo i breakout storici.


Quali sono le ultime notizie su RENDER?

TLDR

Render bilancia la crescita dell’ecosistema con cambiamenti tecnici mentre l’adozione dell’IA accelera. Ecco gli ultimi sviluppi:

  1. Lancio della prova della Compute Network (9 agosto 2025) – Gli operatori di nodi negli USA iniziano i test sui carichi di lavoro IA.
  2. Partnership con Hollywood (20 giugno 2025) – La collaborazione con Andrey Lebrov aumenta l’interesse istituzionale.
  3. Test di supporto chiave (10 agosto 2025) – Il prezzo si stabilizza vicino a 4,00$ in presenza di segnali tecnici contrastanti.

Approfondimento

1. Lancio della prova della Compute Network (9 agosto 2025)

Panoramica:
Render ha iniziato a coinvolgere operatori di nodi basati negli Stati Uniti a luglio 2025 per la prova della Render Compute Network, focalizzata sull’intelligenza artificiale. I dati iniziali mostrano che le GPU NVIDIA RTX 5090 sono le più utilizzate, con i nodi che guadagnano token RENDER per la disponibilità e per i compiti di IA e machine learning completati.

Cosa significa:
Questo amplia l’utilizzo di Render oltre il rendering 3D, entrando nell’infrastruttura decentralizzata per l’IA – un segnale positivo visto l’aumento della domanda di potenza di calcolo GPU. Se la prova avrà successo, RENDER potrebbe diventare un token con doppia funzione, sia per flussi di lavoro creativi sia per quelli legati all’IA. (Render Network)

2. Partnership con Hollywood (20 giugno 2025)

Panoramica:
Render ha stretto una collaborazione con il produttore digitale Andrey Lebrov, noto per progetti di grande scala cinematografica, per ottimizzare le pipeline di rendering GPU per gli studi di Hollywood. L’annuncio ha fatto aumentare il prezzo di RNDR del 30%.

Cosa significa:
La collaborazione conferma le capacità di Render a livello aziendale e potrebbe favorire l’adozione in produzioni ad alto budget. Tuttavia, la domanda sostenuta dipenderà dalla capacità di dimostrare vantaggi in termini di costi e prestazioni rispetto a soluzioni centralizzate come AWS. (Kanalcoin)

3. Test di supporto chiave (10 agosto 2025)

Panoramica:
RENDER ha testato il livello di supporto a 4,00$ dopo non essere riuscito a mantenersi sopra i 4,06$, con gli analisti che segnalano indicatori di momentum ribassista (RSI a 42), ma un forte supporto storico a questo livello psicologico.

Cosa significa:
Una rottura sostenuta sotto i 4,00$ potrebbe indicare una correzione più profonda verso la fascia 3,97$-3,90$. Tuttavia, il guadagno del 12,25% negli ultimi 90 giorni suggerisce un accumulo da parte degli investitori a lungo termine che puntano sulla crescita legata all’IA. (CoinMarketCap)

Conclusione

Le mosse strategiche di Render nell’infrastruttura IA e le partnership di alto profilo si contrappongono a una certa incertezza tecnica nel breve termine. La zona di prezzo intorno a 4,00$ rappresenta ora un test importante: l’adozione istituzionale riuscirà a compensare la pressione da realizzo dei profitti? È utile monitorare i dati sulla crescita dei nodi e gli aggiornamenti sulle pipeline di Hollywood per capire se Render potrà trasformare queste collaborazioni tecniche in flussi di ricavi ricorrenti.


Qual è il prossimo passo nella roadmap di RENDER?

TLDR

La roadmap di Render si concentra sull’integrazione dell’IA, sulla governance guidata dalla comunità e sulla crescita di un ecosistema creativo.

  1. Integrazione con la Blender Conference (23–25 ottobre 2025) – Espansione del rendering GPU decentralizzato per la comunità globale di artisti di Blender.
  2. Espansione della Rete di Calcolo AI (Q4 2025) – Potenziamento dell’infrastruttura GPU per carichi di lavoro di machine learning e AI ai margini della rete (edge AI).
  3. Voto di Governance RNP-020 (data da definire) – Proposta della comunità per modificare le emissioni di token destinate agli operatori dei nodi.

Approfondimento

1. Integrazione con la Blender Conference (23–25 ottobre 2025)

Panoramica:
Render presenterà la sua integrazione con Blender durante la Blender Conference, mettendo in evidenza strumenti che mirano a democratizzare il rendering ad alte prestazioni per i creatori open-source. Questo include ottimizzazioni per il motore di rendering Cycles e flussi di lavoro semplificati per la gestione degli asset.

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per RENDER, poiché potrebbe attirare migliaia degli oltre 4 milioni di utenti Blender verso la rete, aumentando la domanda di risorse GPU decentralizzate. Tuttavia, l’adozione dipenderà dalla facilità di integrazione e dalla competitività dei costi rispetto alle soluzioni centralizzate.


2. Espansione della Rete di Calcolo AI (Q4 2025)

Panoramica:
A seguito dei test con operatori di nodi negli Stati Uniti a luglio 2025 (Render Network Report), la rete punta a coinvolgere fornitori globali per compiti di inferenza AI. L’obiettivo è offrire calcolo a bassa latenza ai margini della rete per modelli di machine learning, competendo con servizi come AWS Inferentia.

Cosa significa:
Posizione neutra-positiva: la domanda di AI è in crescita, ma il successo dipenderà dall’efficienza dei prezzi e dall’affidabilità. Il tasso di consumo di token 24h burn rate di 207.900 USDC a luglio indica un forte utilizzo iniziale, anche se permangono rischi legati alla scalabilità.


3. Voto di Governance RNP-020 (data da definire)

Panoramica:
Una prossima proposta della Render Network (RNP) mira a riequilibrare le emissioni di token verso gli operatori di nodi AI, potenzialmente riducendo le assegnazioni per grant e artisti. Il voto seguirà le discussioni della comunità su Discord e Telegram.

Cosa significa:
Aspetto negativo se le emissioni si concentrano troppo sull’infrastruttura, rischiando l’abbandono degli artisti. Aspetto positivo se bilanciato: la crescita dei nodi potrebbe stabilizzare le commissioni di rete. È importante monitorare la partecipazione al voto; una bassa affluenza potrebbe ritardare l’implementazione.


Conclusione

La roadmap a breve termine di Render cerca di bilanciare le esigenze della comunità creativa con l’espansione dell’infrastruttura AI, rappresentando una svolta importante in un mercato dove la domanda di GPU si frammenta tra diversi settori. Riuscirà il calcolo decentralizzato a superare i concorrenti centralizzati in termini di costi e flessibilità? Monitorare la crescita dei nodi nel Q4 2025 e l’esito della RNP-020 potrà fornire indicazioni più chiare.


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di RENDER?

TLDR

Il codice di Render si evolve concentrandosi sull’infrastruttura AI e sull’ottimizzazione dei flussi di lavoro.

  1. Deprecazione dei Contratti Legacy (17 luglio 2025) – Eliminazione graduale dei contratti RNDR basati su Polygon per migliorare la sicurezza.
  2. Lancio della Rete di Calcolo in Fase di Prova (7 agosto 2025) – Inserimento di operatori di nodi statunitensi per carichi di lavoro AI/ML.
  3. Caricamento Differenziale e Strumenti API (21 agosto 2025) – Ottimizzazione dei trasferimenti di file e integrazione con pipeline di studio.
  4. Implementazione della Piattaforma Bounty (luglio 2025) – Incentivi per la comunità tramite ricompense in RENDER.

Approfondimento

1. Deprecazione dei Contratti Legacy (17 luglio 2025)

Panoramica: Render ha dismesso i contratti RNDR legacy su Polygon dopo aver rilevato accessi non autorizzati, dando priorità alla sicurezza della rete. I possessori di token su Polygon devono migrare i loro RENDER verso la rete Solana tramite canali ufficiali.

Questa scelta elimina potenziali vulnerabilità legate a infrastrutture obsolete, mantenendo comunque la compatibilità con Ethereum e Solana. Gli operatori di nodi e gli utenti sulle reti attive non hanno subito interruzioni.

Cosa significa: Questa mossa è positiva per RENDER perché riduce i rischi di sicurezza e concentra la liquidità su Solana, migliorando l’efficienza della rete. (Fonte)


2. Lancio della Rete di Calcolo in Fase di Prova (7 agosto 2025)

Panoramica: Render ha iniziato a integrare operatori di nodi negli Stati Uniti per testare carichi di lavoro decentralizzati di intelligenza artificiale, come inferenza e machine learning ai margini della rete (edge ML). I partecipanti iniziali hanno utilizzato principalmente GPU NVIDIA RTX 5090.

La fase di prova monitora la disponibilità dei nodi, il completamento dei lavori e il meccanismo di distribuzione delle ricompense. Gli operatori guadagnano RENDER in base alla disponibilità e ai compiti completati, con ricompense retroattive a partire da luglio.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per RENDER perché amplia gli ambiti di utilizzo oltre il rendering 3D, attirando potenzialmente nuova domanda per risorse GPU decentralizzate. (Fonte)


3. Caricamento Differenziale e Strumenti API (21 agosto 2025)

Panoramica: È stato introdotto il caricamento differenziale, che sincronizza solo le parti modificate di un progetto invece di trasferire l’intero file, e rilasciato l’accesso API per integrare direttamente le pipeline di studio.

Questi miglioramenti riducono i costi di trasferimento dati fino al 90% per progetti di grandi dimensioni e permettono il supporto diretto di plugin per software come Cinema4D e Houdini.

Cosa significa: Questo è positivo per RENDER perché abbassa le barriere per gli studi professionali, rendendo il rendering decentralizzato più economico e scalabile. (Fonte)


4. Implementazione della Piattaforma Bounty (luglio 2025)

Panoramica: È stato lanciato un sistema di bounty per premiare sviluppatori e artisti che contribuiscono con tutorial, strumenti e progetti creativi utilizzando token RENDER.

Governata dalla proposta RNP-018, la piattaforma si integra con il programma di sovvenzioni di Render per accelerare la crescita dell’ecosistema. A luglio, l’evento Retro Sci-Fi Render Royale ha registrato una partecipazione record.

Cosa significa: Questo è neutro per RENDER, in quanto incentiva l’impegno della comunità ma il valore a lungo termine dipende dalla partecipazione continua. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti del codice di Render puntano a rafforzare la sicurezza, scalare l’AI e offrire strumenti professionali, elementi chiave per la sua evoluzione da servizio di rendering di nicchia a infrastruttura di calcolo decentralizzata. Con la crescente domanda di GPU per l’intelligenza artificiale, RENDER riuscirà ad adattare la sua tokenomics per bilanciare emissione e distruzione di token nei nuovi casi d’uso?


Perché il prezzo di RENDER è diminuito?

TLDR

Render (RENDER) è sceso dello 0,64% nelle ultime 24 ore, arrivando a 3,67$, sottoperformando rispetto al mercato crypto più ampio (+0,36%). I fattori principali includono difficoltà a superare resistenze tecniche, un momentum debole dei token legati all’AI e prese di profitto vicino a livelli chiave di Fibonacci.

  1. Resistenza tecnica (Impatto ribassista) – Il prezzo è stato respinto a 3,81$ (livello Fibonacci 38,2%) con un RSI debole (36,9) e un MACD ribassista.
  2. Rallentamento del settore AI (Impatto misto) – Interesse speculativo ridotto sui token AI nonostante i progressi della prova della Compute Network di Render.
  3. Prese di profitto vicino a livelli chiave (Impatto ribassista) – I venditori hanno difeso il supporto a 3,70$, in linea con la dinamica del ritracciamento di Fibonacci.

Approfondimento

1. Resistenza tecnica (Impatto ribassista)

Panoramica: Il prezzo di RENDER è stato respinto al livello di ritracciamento Fibonacci del 38,2% (3,81$) il 22 settembre 2025, con l’istogramma MACD (-0,006) che indica una pressione ribassista. L’RSI a 7 giorni (36,9) si è avvicinato alla zona di ipervenduto, ma senza segnali chiari di inversione rialzista.

Cosa significa: I ripetuti tentativi falliti di superare la resistenza tra 3,81$ e 3,94$ hanno minato la fiducia dei trader, scatenando ordini di stop-loss e vendite a breve termine. La media mobile semplice a 30 giorni (SMA) a 3,70$ ora rappresenta un supporto cruciale: una sua rottura potrebbe estendere le perdite fino a 3,44$ (livello Fibonacci 78,6%).

Cosa osservare: Un mantenimento stabile sopra la media mobile esponenziale a 7 giorni (EMA) a 3,87$ potrebbe invalidare la struttura ribassista.

2. Rallentamento del settore AI (Impatto misto)

Panoramica: Nonostante i progressi della prova della Compute Network di Render per carichi di lavoro AI ad agosto (Render Network), il sentiment generale sui token AI resta contenuto. L’indice Fear & Greed (40/100) indica cautela, con gli investitori che preferiscono Bitcoin (dominanza 57,71%) rispetto agli altcoin.

Cosa significa: La narrazione legata all’AI di Render non ha compensato le prese di profitto diffuse nel settore. Il rendimento a 30 giorni di RENDER (-1,53%) è inferiore rispetto a quello di Bittensor (+6,2%) e Near Protocol (+4,8%), segnalando un momentum relativo più debole.

3. Prese di profitto vicino a livelli chiave (Impatto ribassista)

Panoramica: I dati on-chain mostrano un aumento dei flussi verso gli exchange (-25,83% nel volume 24h), mentre i trader realizzano guadagni nella zona tra 3,70$ e 3,81$, un’area storicamente ricca di liquidità.

Cosa significa: Il livello di 3,70$ coincide con la SMA a 30 giorni di Render e il ritracciamento Fibonacci al 50%, creando un punto psicologico per le prese di profitto. Senza nuovi stimoli, questa pressione di vendita potrebbe continuare.

Conclusione

Il calo di RENDER riflette ostacoli tecnici e prudenza specifica del settore, nonostante i progressi nell’infrastruttura AI decentralizzata. Sebbene la prova della Compute Network possa stimolare la domanda a lungo termine, il sentiment nel breve termine dipende dalla capacità di superare la resistenza a 3,81$.

Punti chiave da monitorare: RENDER riuscirà a mantenere il supporto tra 3,60$ e 3,70$ in un contesto di crescente dominanza di BTC, o le rotazioni tra token AI riaccenderanno il momentum rialzista?