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Quali partner hanno adottato NEAR AI Cloud?

TLDR

Gli utilizzatori confermati di NEAR AI Cloud includono Brave (Nightly), OpenMind AGI e Phala Network, tutti evidenziati in un recente rapporto di lancio che cita validazioni su scala produttiva con partner che gestiscono carichi di lavoro sensibili su larga scala launch report.

  1. Brave (Nightly) ha integrato un test di Private Chat di NEAR basato su NEAR AI Cloud launch report.
  2. OpenMind AGI è citata come utilizzatrice del framework di privacy verificabile di NEAR launch report.
  3. Phala Network è anch’essa elencata tra gli adottanti delle soluzioni di privacy di NEAR AI Cloud launch report.

Approfondimento

1. Brave Nightly

Brave (Nightly) è indicato come un’implementazione di test di Private Chat, un’applicazione che funziona su NEAR AI Cloud e offre privacy verificabile supportata da hardware, con attestazioni crittografiche dell’ambiente di esecuzione launch report.

Cosa significa: Il test di Brave suggerisce possibili modalità pratiche per garantire la privacy verificabile dell’AI direttamente dal browser, aprendo la strada a un’adozione che va oltre le applicazioni native Web3.

2. OpenMind AGI

OpenMind AGI è citata tra i primi utilizzatori delle soluzioni di NEAR per la privacy verificabile nei carichi di lavoro AI, evidenziando l’interesse di progetti dedicati all’intelligenza artificiale nell’usare le garanzie di confidential computing offerte da NEAR AI Cloud launch report.

Cosa significa: I costruttori di AI dedicati stanno esplorando l’uso del calcolo attestabile di NEAR per privacy e conformità, rispondendo alle esigenze di aziende e centri di ricerca.

3. Phala Network

Phala Network è anch’essa citata come utilizzatrice delle soluzioni NEAR, in linea con il suo focus più ampio sul calcolo privacy-preserving e ambienti di esecuzione sicuri per applicazioni Web3 launch report.

Cosa significa: La collaborazione con una rete focalizzata sulla privacy suggerisce sinergie e un interesse trasversale nell’ecosistema per la privacy verificabile nell’AI.

Conclusione

L’adozione iniziale di NEAR AI Cloud coinvolge un browser (Brave Nightly), un costruttore AI (OpenMind AGI) e una rete di calcolo per la privacy (Phala Network), indicando un interesse multidisciplinare per la privacy verificabile nell’AI. Se verranno pubblicate ulteriori liste ufficiali di partner, queste aiuteranno a chiarire l’estensione e le implementazioni in produzione; per ora, questi adottanti rappresentano la base del lancio iniziale launch report.


Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di NEAR?

TLDR

Il prezzo di NEAR oscilla tra aggiornamenti deflazionistici e una generale cautela del mercato.

  1. Voto sulla Riduzione dell’Inflazione – Proposta di taglio del 50% dell’offerta (2,5% annuo) in attesa di approvazione da parte dei validatori entro il terzo trimestre 2025.
  2. Adozione di NEAR Intents – Volume cross-chain superiore a 7 miliardi di dollari indica una domanda guidata dall’utilità.
  3. Sentimento di Mercato – La dominanza della "Bitcoin Season" (58,5%) limita i rialzi delle altcoin.

Approfondimento

1. Revisione della Tokenomics (Impatto Positivo)

Panoramica: Una proposta della comunità mira a ridurre l’inflazione annua di NEAR dal 5% al 2,5%, che potrebbe essere approvata entro la fine del terzo trimestre 2025 se il 66,67% dei validatori darà il consenso. Questo comporterebbe una diminuzione della nuova offerta annuale di 12,8 milioni di NEAR (pari a circa 22,5 milioni di dollari ai prezzi attuali). I programmi di incentivazione di Meta Pool puntano a compensare i rendimenti più bassi dello staking (4-4,5% dopo il taglio) con un aumento del rendimento annuo per gli stake bloccati.

Cosa significa: Una minore pressione di vendita da parte dei validatori e una maggiore scarsità potrebbero far salire i prezzi, ma la resistenza di alcuni validatori (ad esempio Chorus One) potrebbe ritardare l’implementazione. Esperienze passate come l’EIP-1559 di Ethereum mostrano che meccanismi deflazionistici possono aumentare il valore nel lungo termine.

2. NEAR Intents e Adozione dell’IA (Impatto Misto)

Panoramica: NEAR Intents, un protocollo per scambi cross-chain, ha raggiunto un volume totale superiore a 7 miliardi di dollari (Coinspeaker), mentre integrazioni con l’intelligenza artificiale come Private Chat e TravAI (prenotazioni di viaggio AI) mirano a una diffusione di massa. Tuttavia, la mainnet di NEAR attualmente utilizza meno dell’1% della sua capacità di test di 1 milione di transazioni al secondo (TPS).

Cosa significa: I casi d’uso reali potrebbero aumentare la domanda, ma i limiti di scalabilità (solo 9 shard attivi contro i 70 testati) e la concorrenza di Solana (1.238 TPS) potrebbero rallentare la crescita. L’entusiasmo per l’IA potrebbe alimentare una speculazione a breve termine.

3. Stretta della Liquidità Macro (Impatto Negativo)

Panoramica: La capitalizzazione totale del mercato crypto è scesa dell’11,2% in 30 giorni (a 3,09 trilioni di dollari), con NEAR che ha sottoperformato (-37,8% mensile). L’indice Fear & Greed è a 24 (“Paura estrema”) e l’indice della stagione altcoin è a 19 (“Bitcoin Season”), indicando un atteggiamento prudente degli investitori.

Cosa significa: L’elevata volatilità di NEAR (-77% di rendimento annuo rispetto al -20% di Bitcoin) lo rende vulnerabile a ulteriori cali macroeconomici. Un’inversione di tendenza dipende dall’ingresso di capitali tramite ETF (BTC/ETH ETF detengono oltre 122 miliardi di dollari) o da tagli dei tassi da parte della Fed, che il mercato valuta con una probabilità del 68% per il 2025 (CME FedWatch).

Conclusione

Il prezzo di NEAR dipende dal consenso dei validatori per la deflazione, dall’adozione scalabile dell’IA e da un recupero della liquidità nel settore crypto. Sebbene gli aggiornamenti della tokenomics e l’utilità cross-chain offrano potenziali opportunità, le difficoltà macroeconomiche e le dispute tra validatori rappresentano rischi nel breve termine.

La crescita del volume di NEAR Intents supererà le preoccupazioni sull’inflazione? Segui il Halving Proposal Tracker e l’andamento della dominanza di Bitcoin.


Cosa dicono le persone su NEAR?

TLDR

La community di NEAR oscilla tra l’entusiasmo per l’astrazione della blockchain e le sfide tecniche. Ecco i temi principali:

  1. L’integrazione con Allora alimenta la narrativa sull’IA
  2. Voto dei validator per dimezzare l’inflazione
  3. Rifiuto a $3,50 genera avvisi di trend ribassista
  4. I rialzisti puntano a $70 entro il 2030

Approfondimento

1. @NiphermeDave: Integrazione Allora x NEAR AI vista positivamente

"Il livello di intelligenza di Allora ora alimenta gli Shade Agents di NEAR – l’IA predittiva incontra l’astrazione della blockchain."
– @NiphermeDave (72.3K follower · 12.7M impression · 16 settembre 2025, 14:32 UTC)
Visualizza post originale
Cosa significa: Rafforza la posizione di NEAR nella sinergia tra IA e blockchain, potenzialmente attirando sviluppatori interessati a creare reti di agenti autonomi.

2. @NEARProtocol: Proposta di dimezzamento dell’inflazione accolta con cautela

"In corso il voto dei validator per ridurre le emissioni di NEAR dal 5% al 2,5% annuo tramite aggiornamento del protocollo."
– @NEARProtocol (account ufficiale · 18 luglio 2025, 09:02 UTC)
Dettagli
Cosa significa: Se approvata (serve il 66,67% di consenso), potrebbe ridurre la pressione di vendita, ma rischia di scoraggiare i validator se le ricompense diventano troppo basse.

3. @UniChartz: Resistenza a $3,50 conferma segnali ribassisti

"NEAR respinto a $3,50 – si trova sopra una zona di supporto testata più volte. Rottura = crollo, tenuta = rimbalzo temporaneo."
– @UniChartz (1.7K follower · 384K impression · 27 agosto 2025, 19:20 UTC)
Visualizza post originale
Cosa significa: I trader tecnici vedono la fascia $2,45-$2,80 come cruciale, con un canale discendente che indica momentum ribassista.

4. Coinpedia: Proiezioni di prezzo al 2030 contrastanti

"NEAR potrebbe raggiungere $70,78 entro il 2030 se l’adozione dell’IA accelera (oggi è a $1,76)."
– Coinpedia (17 maggio 2025, 06:20 UTC)
Analisi completa
Cosa significa: Gli investitori a lungo termine vedono un potenziale di crescita di 40 volte, ma queste previsioni si basano su un’esecuzione perfetta della roadmap di NEAR sull’astrazione della blockchain e l’IA, in un contesto di forte concorrenza tra Layer 1.


Conclusione

Il consenso su NEAR è misto: ottimismo sui fondamentali legati all’IA e all’astrazione della blockchain, ma cautela sugli aspetti tecnici a breve termine. La crescita dell’ecosistema (integrazione Allora, voto sull’inflazione) suggerisce una solidità strutturale, ma la resistenza a $3,50 resta una barriera psicologica importante. Da seguire con attenzione l’esito del voto dei validator (previsto per fine Q3 2025) per confermare la riduzione dell’inflazione – un catalizzatore rialzista se approvato con ampio consenso.


Quali sono le ultime notizie su NEAR?

TLDR

NEAR Protocol sta spingendo i confini della scalabilità e delle integrazioni AI nel mondo reale, preparando al contempo aggiornamenti della rete. Ecco le novità principali:

  1. Traguardo di 1 milione di TPS nel test (8 dicembre 2025) – NEAR raggiunge 1 milione di transazioni al secondo in un ambiente di test sharded.
  2. Lancio della piattaforma di viaggio TravAI (5 dicembre 2025) – NEAR e ADI Chain presentano una piattaforma di prenotazioni di viaggio basata su AI con pagamenti in criptovalute.
  3. Rilascio di AI Cloud e Private Chat (3 dicembre 2025) – Vengono lanciate soluzioni AI orientate alla privacy, adottate da Brave e altri.

Approfondimento

1. Traguardo di 1 milione di TPS nel test (8 dicembre 2025)

Panoramica:
NEAR Protocol ha dimostrato di poter gestire 1 milione di transazioni al secondo (TPS) in un ambiente di test che utilizza 70 shard su hardware Google Cloud. Attualmente la mainnet funziona con nove shard, molto meno rispetto alla capacità del test, ma i risultati mostrano il potenziale di scalabilità di NEAR. Il test si è concentrato su trasferimenti del token nativo, escludendo gli smart contract, che nella pratica ridurrebbero la capacità reale.

Cosa significa:
Questo risultato rafforza la credibilità tecnica di NEAR, posizionandolo tra i leader layer-1 come Aptos e Solana in termini di capacità teorica. Tuttavia, l’adozione reale dipenderà dall’ottimizzazione dell’efficienza degli smart contract e dai costi dei validatori. (Coinspeaker)


2. Lancio della piattaforma di viaggio TravAI (5 dicembre 2025)

Panoramica:
NEAR ha collaborato con ADI Chain, con sede negli Emirati Arabi Uniti, per lanciare TravAI, una piattaforma di viaggio alimentata da AI che pianifica itinerari in modo autonomo e gestisce pagamenti in criptovalute tramite NEAR Intents. La piattaforma si rivolge sia a utenti aziendali che privati, sfruttando scambi cross-chain per BTC, ETH e SOL.

Cosa significa:
Questo amplia l’utilizzo di NEAR oltre la DeFi, entrando in un settore dei viaggi da oltre 9 trilioni di dollari. L’integrazione con ADI Chain (supportata da IHC degli Emirati) potrebbe favorire l’adozione istituzionale, anche se il prezzo di NEAR resta debole a 1,75$ a causa delle pressioni di mercato più ampie. (Coinspeaker)


3. Rilascio di AI Cloud e Private Chat (3 dicembre 2025)

Panoramica:
NEAR ha lanciato AI Cloud e Private Chat, utilizzando hardware Intel/NVIDIA per un’elaborazione AI sicura e decentralizzata. I primi ad adottare queste soluzioni sono Brave Browser e Phala Network, con l’obiettivo di raggiungere oltre 100 milioni di utenti con strumenti focalizzati sulla privacy.

Cosa significa:
Questo rafforza la narrazione di NEAR nel campo dell’AI, rispondendo alla crescente domanda di sovranità dei dati. Tuttavia, permangono sfide di scalabilità, che richiedono una partecipazione più ampia dei nodi per mantenere prestazioni a bassa latenza. (BitcoinWorld)

Conclusione

NEAR sta puntando con decisione su scalabilità e AI: il test da 1 milione di TPS dimostra la sua capacità tecnica, TravAI collega la criptovaluta al commercio tradizionale, e gli strumenti per la privacy attirano sviluppatori. Sebbene la crescita dell’ecosistema sia evidente (NEAR Intents ha superato i 7 miliardi di dollari di volume), il prezzo rimane scollegato dai fondamentali. Riusciranno gli aggiornamenti infrastrutturali di NEAR a tradursi in un’adozione sostenuta con la ripresa dei mercati?


Qual è il prossimo passo nella roadmap di NEAR?

TLDR

La roadmap di NEAR Protocol si concentra sull’integrazione dell’intelligenza artificiale, l’espansione cross-chain e l’aggiornamento dell’infrastruttura.

  1. Espansione di NEAR Intents (2025–2026) – Scalare gli scambi cross-chain verso nuove reti come Litecoin e piattaforme istituzionali.
  2. Shade Agent Sandbox (2025) – Consentire agli sviluppatori di creare agenti AI con esecuzione verificabile sulla blockchain.
  3. NEAR AI Cloud (dicembre 2025) – Lancio di strumenti AI orientati alla privacy, supportati da hardware Intel/NVIDIA.

Approfondimento

1. Espansione di NEAR Intents (2025–2026)

Panoramica: NEAR Intents, un livello di transazioni cross-chain, ha raggiunto un volume superiore a 6 miliardi di dollari a novembre 2025, espandendosi su reti come Litecoin, Tron e Cardano. Sono previsti sviluppi per una maggiore integrazione con Ledger Wallet (oltre 7,5 milioni di utenti) e piattaforme istituzionali come lo Staking ETP di Bitwise.
Cosa significa: È un segnale positivo per l’adozione, poiché l’aumento del volume cross-chain genera ricavi da commissioni (oltre 10 milioni di dollari entro novembre 2025). Tuttavia, esistono rischi legati alla dipendenza dalle tendenze di liquidità nel settore DeFi.

2. Shade Agent Sandbox (2025)

Panoramica: Rilasciato a luglio 2025, questo toolkit permette agli sviluppatori di distribuire agenti AI che interagiscono con la blockchain di NEAR, utilizzando Chain Signatures per operazioni cross-chain. Collaborazioni come quella con Allora Network mirano a migliorare le capacità predittive.
Cosa significa: L’impatto è neutro-positivo, poiché l’integrazione dell’AI potrebbe attrarre sviluppatori, ma l’adozione dipenderà dall’effettivo utilizzo in casi concreti.

3. NEAR AI Cloud (dicembre 2025)

Panoramica: Lanciato il 3 dicembre 2025, questo prodotto combina elaborazione AI orientata alla privacy (tramite Intel/NVIDIA TEEs) con un’interfaccia simile a ChatGPT. È già adottato da Brave Nightly e Phala Network.
Cosa significa: È un segnale positivo per l’utilità a lungo termine, con l’obiettivo di raggiungere oltre 100 milioni di utenti. Tuttavia, la concorrenza da parte di piattaforme AI centralizzate rappresenta una sfida.


Conclusione

La roadmap di NEAR punta su un’infrastruttura cross-chain guidata dall’intelligenza artificiale, con Intents che aumenta la liquidità e AI Cloud che mira all’adozione di massa. Sebbene gli obiettivi tecnici vengano raggiunti, il successo dipenderà dall’adozione da parte degli utenti e dalle condizioni di mercato. Come riuscirà NEAR a bilanciare la decentralizzazione con partnership AI di livello enterprise?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di NEAR?

TLDR

Il codice di NEAR Protocol ha recentemente introdotto aggiornamenti focalizzati sulla scalabilità e sull’efficienza della rete.

  1. Resharding V3 e Aggiornamenti del Protocollo (marzo 2025) – Miglioramento dello sharding per aumentare la capacità di elaborazione e la scalabilità orizzontale.
  2. Cross-Shard Bandwidth Scheduler (marzo 2025) – Ottimizzazione del processo di transazioni tra shard diversi.
  3. Aggiornamento dei Requisiti Hardware (marzo 2025) – Aumento della memoria richiesta per i nodi a 64GB durante il resharding.

Approfondimento

1. Resharding V3 e Aggiornamenti del Protocollo (marzo 2025)

Panoramica: Il Resharding V3 di NEAR introduce una nuova organizzazione degli shard, aumentando il numero di shard principali della mainnet da 6 a 8. Questo aggiornamento fa parte delle versioni 75 e 76 del protocollo e mira a migliorare la scalabilità orizzontale della rete.

Le modifiche tecniche principali includono la ridefinizione degli ID degli shard come identificatori arbitrari (non più sequenziali), riducendo così i colli di bottiglia nella gestione dello stato. I nodi che monitorano più shard dovranno gestire un aumento temporaneo della memoria durante la transizione. Dopo il resharding, l’uso della memoria torna alla normalità, ma validator e nodi RPC necessitano temporaneamente di 64GB di RAM.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR perché rafforza la capacità della rete di gestire un maggior numero di transazioni e applicazioni decentralizzate (dApp). Tuttavia, gli operatori dei nodi dovranno affrontare un aggiornamento hardware a breve termine. (Fonte)


2. Cross-Shard Bandwidth Scheduler (marzo 2025)

Panoramica: Un nuovo scheduler ottimizza il trasferimento di ricevute tra shard diversi, permettendo un’elaborazione più veloce delle interazioni cross-chain. Attivato nella versione 74 del protocollo, riduce la latenza per le dApp che si basano su operazioni multi-shard.

L’aggiornamento permette la validazione parallela delle transazioni, inclusi i controlli delle firme, prima dell’addebito delle commissioni. Questo riduce i tempi di elaborazione dei nodi e migliora la capacità di throughput di circa il 15% nei test di rete.

Cosa significa: Questo aggiornamento ha un impatto neutro per NEAR, essendo un’ottimizzazione a livello di infrastruttura. Gli utenti finali potrebbero notare transazioni cross-shard leggermente più veloci, ma l’effetto principale è strutturale. (Fonte)


3. Aggiornamento dei Requisiti Hardware (marzo 2025)

Panoramica: Validator e nodi RPC ora richiedono 64GB di RAM durante il periodo di resharding (fino all’adozione della versione 76 del protocollo). Questo garantisce una divisione fluida degli shard e la sincronizzazione dello stato.

L’aggiornamento risolve i picchi di memoria causati dal caricamento dei dati degli shard legacy in memoria. Al termine del resharding, i nodi possono ridurre le risorse hardware a meno che non monitorino tutti gli shard.

Cosa significa: Nel breve termine, questo rappresenta un aspetto negativo per i validator più piccoli a causa dei maggiori costi operativi, ma è positivo a lungo termine per la stabilità della rete. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti di NEAR di marzo 2025 puntano a migliorare la scalabilità attraverso il resharding e l’efficienza cross-shard, in linea con la visione di una blockchain ad alto throughput. Sebbene gli operatori dei nodi debbano affrontare alcune difficoltà temporanee, queste modifiche preparano NEAR a una più ampia adozione. Come influenzeranno questi aggiornamenti la partecipazione dei validator e le prestazioni delle dApp nel primo trimestre del 2026?


Perché il prezzo di NEAR è aumentato?

TLDR

NEAR Protocol è cresciuto del 2,29% nelle ultime 24 ore, superando il mercato crypto più ampio (+1,09%). Questo movimento è in linea con un guadagno del 6,43% negli ultimi 7 giorni, anche se resta in calo del 39,56% su 30 giorni. I fattori chiave sono:

  1. Test di riferimento da 1 milione di TPS – Un traguardo di scalabilità che conferma il vantaggio tecnologico di NEAR.
  2. Rally nell’indice CoinDesk 20 – NEAR ha guidato i guadagni (+6,5%) mentre l’indice è salito del 3,3%.
  3. Rimbalzo tecnico – L’RSI (37,91) suggerisce un potenziale recupero da condizioni di ipervenduto.

Approfondimento

1. Svolta nella scalabilità (Impatto positivo)

Panoramica: NEAR ha annunciato un test di riferimento da 1 milione di TPS utilizzando 70 shard su Google Cloud, superando i 65.000 TPS di Visa. Attualmente la mainnet funziona con 9 shard, ma il test ha dimostrato una capacità teorica di scalabilità molto elevata.

Cosa significa: Questo risultato posiziona NEAR come una delle principali Layer 1 per casi d’uso ad alto throughput, come agenti AI e DeFi istituzionale. Anche se il test è stato effettuato in un ambiente controllato, rafforza la credibilità tecnica di NEAR in un mercato che premia le infrastrutture.

Cosa monitorare: L’espansione degli shard nella mainnet e l’adozione degli strumenti AI Cloud/Private Chat di NEAR da parte di partner come Brave Browser.


2. Slancio guidato dall’indice (Impatto misto)

Panoramica: NEAR è salito del 6,5% mentre l’indice CoinDesk 20 ha guadagnato il 3,3%, beneficiando della forza generale delle altcoin nonostante il dominio di Bitcoin al 58,59%.

Cosa significa: L’acquisto legato all’indice ha probabilmente amplificato il movimento di NEAR, ma la sostenibilità dipende dal fatto che l’indice Fear & Greed (24/100) esca dalla fase di paura estrema. Il volume di scambi su 24 ore di NEAR è aumentato del 7,58% a 165 milioni di dollari, segnalando un interesse reale e non semplici movimenti dovuti a bassa liquidità.


3. Segnali di rimbalzo tecnico (Impatto neutro)

Panoramica: L’RSI-14 di NEAR (37,91) resta sotto il livello neutro, indicando spazio per un recupero. Tuttavia, il prezzo è sotto tutte le medie mobili principali (SMA a 7 giorni: 1,74$ contro SMA a 30 giorni: 2,11$), segno di una pressione ribassista ancora presente.

Cosa significa: Il rimbalzo coincide con un supporto di Fibonacci vicino a 1,59$ (minimo di oscillazione), ma la salita incontra resistenza a 1,92$ (ritracciamento del 78,6%). L’istogramma MACD (-0,00398) mostra un indebolimento del momentum ribassista, potenzialmente attraente per trader a breve termine.


Conclusione

Il guadagno di NEAR nelle ultime 24 ore riflette un mix di entusiasmo per la scalabilità, flussi legati all’indice e rimbalzi tecnici. Sebbene il test da 1 milione di TPS confermi un potenziale a lungo termine, il token resta il 77,8% sotto il massimo del 2024. Da tenere d’occhio: riuscirà NEAR a mantenersi sopra 1,71$ (punto pivot) per sfidare la resistenza a 1,92$ nelle prossime 48 ore?