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Perché il prezzo di TIA è diminuito?

TLDR

Celestia (TIA) è scesa del 0,74% nelle ultime 24 ore, parte di un calo settimanale del 18,75%. I fattori principali includono lo sblocco continuo di token, debolezza tecnica e un sentiment di mercato ribassista.

  1. Sblocchi di token – L’aumento quotidiano dell’offerta crea pressione di vendita.
  2. Debolezza tecnica – Il prezzo sotto le medie mobili chiave indica il controllo dei ribassisti.
  3. Avversione al rischio nel mercato – La paura domina il settore crypto, favorendo Bitcoin rispetto agli altcoin.

Analisi Approfondita

1. Sblocchi di Token (Impatto Ribassista)

Panoramica: Celestia ha sbloccato 6,96 milioni di TIA (circa 13 milioni di dollari) all’inizio di settembre 2025, come parte di un’ondata più ampia di oltre 790 milioni di dollari in token rilasciati da progetti come SOL e DOGE (Cryptopotato). Gli sblocchi giornalieri (circa 995.000 TIA) continueranno fino alla fine del 2025.

Cosa significa: L’aumento dell’offerta circolante spesso supera la domanda, mettendo pressione al ribasso sui prezzi. Gli sblocchi recenti coincidono con un calo del 23% di TIA negli ultimi 60 giorni, suggerendo che i detentori potrebbero vendere i token appena maturati.

Cosa osservare: I prossimi sblocchi (344.000 TIA al giorno a partire da novembre 2025) e se la domanda (ad esempio staking o crescita dell’ecosistema) riuscirà ad assorbire questa offerta.


2. Debolezza Tecnica (Momentum Ribassista)

Panoramica: TIA viene scambiato a 1,41$, sotto tutte le principali medie mobili (SMA a 7 giorni: 1,52$; SMA a 200 giorni: 2,21$). L’RSI a 14 giorni (36,37) indica un rischio di ipervenduto, ma non ha ancora innescato un’inversione. Il MACD resta negativo (-0,04), confermando la pressione ribassista.

Cosa significa: I trader interpretano i tentativi falliti di rimbalzo (ad esempio il rifiuto della resistenza a 1,64$) come conferma di obiettivi al ribasso intorno a 1,30$. Il volume in calo (-31% nelle ultime 24 ore) riflette un interesse degli acquirenti in diminuzione.

Livello chiave: Una chiusura sotto 1,34$ (minimo del 27 settembre) potrebbe accelerare le perdite.


3. Cambiamento nel Sentiment di Mercato (Impatto Misto)

Panoramica: La paura diffusa nel mercato crypto (Fear & Greed Index: 34/100) e la dominanza di Bitcoin (+57,76%) stanno drenando liquidità dagli altcoin come TIA.

Cosa significa: Gli investitori preferiscono asset “sicuri” come BTC ed ETH in un contesto di incertezza macroeconomica (decisioni sui tassi della Fed). L’indice della stagione degli altcoin è sceso dell’11% settimanale, segnalando una rotazione del capitale lontano dai token più rischiosi.


Conclusione

Il calo di TIA riflette una combinazione di fattori legati alla tokenomics (sblocchi), debolezza tecnica e prudenza diffusa nel settore. Sebbene condizioni di ipervenduto possano innescare un rimbalzo, una ripresa sostenuta richiede una riduzione della pressione dell’offerta o catalizzatori positivi come l’adozione di blockchain modulari.

Da monitorare: Riuscirà TIA a mantenere il supporto a 1,34$, o la dominanza di Bitcoin prolungherà la fase negativa degli altcoin? Tenere d’occhio gli sblocchi e il volume on-chain per avere indicazioni.


Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di TIA?

TLDR

Il prezzo di Celestia (TIA) è al centro di una tensione tra aggiornamenti del protocollo e una pressione di vendita persistente.

  1. Impatto dell’Upgrade Matcha – Inflazione dimezzata ed espansione cross-chain (Positivo)
  2. Rischi legati allo Sblocco dei Token – Oltre 13 milioni di dollari di nuova offerta questa settimana (Negativo)
  3. Adozione della Blockchain Modulare – 50% della quota di mercato DA tramite oltre 30 rollup (Misto)

Analisi Approfondita

1. Revisione del Protocollo: Upgrade Matcha (Impatto Positivo)

Panoramica:
L’upgrade Matcha, già attivo, riduce l’inflazione annua di TIA dal 5% al 2,5% (secondo CIP-41), migliorando la scarsità del token. Inoltre, consente blocchi da 128MB (rispetto agli 8MB precedenti) e rimuove i filtri sui token per IBC/Hyperlane, posizionando TIA come un asset per il routing cross-chain.

Cosa significa:
Una minore inflazione (ora al 2,5% contro circa l’1,5% di Bitcoin) potrebbe attrarre chi punta a guadagni da staking. L’utilità cross-chain potrebbe aumentare la domanda se progetti come Solana o Arbitrum adottassero TIA per la disponibilità dati (DA), anche se la concorrenza di EigenDA resta significativa.

2. Sblocchi di Token e Uscite degli Investitori (Impatto Negativo)

Panoramica:
Questa settimana sono stati sbloccati 6,96 milioni di TIA (pari a circa 13 milioni di dollari al prezzo di 1,41$), parte di un’ondata più ampia di sblocchi da 790 milioni di dollari a settembre nel settore crypto (Cryptopotato). Il primo investitore Polychain ha venduto la sua quota residua da 62,5 milioni di dollari a luglio (The Block).

Cosa significa:
Gli sblocchi aumentano l’offerta circolante dello 0,87% ogni settimana. Con TIA già in calo del 92% rispetto al massimo storico, il rischio è che la nuova offerta superi la domanda d’acquisto, soprattutto considerando il basso valore totale bloccato in DeFi (2,3 milioni di dollari) e le commissioni di protocollo di circa 200 dollari al giorno.

3. Adozione della Blockchain Modulare (Impatto Misto)

Panoramica:
Celestia supporta oltre 30 rollup, detenendo il 50% della quota di mercato nella disponibilità dati (DA), ma gli indirizzi attivi giornalieri si attestano intorno ai 400.000. L’upgrade Lotus, previsto per il terzo trimestre 2025, collegherà TIA a Ethereum e Solana tramite Hyperlane.

Cosa significa:
La leadership nella disponibilità dati potrebbe portare a ricavi se gli “blob” di Ethereum EIP-4844 dovessero diffondersi. Tuttavia, la valutazione di 1,15 miliardi di dollari di TIA presuppone un’adozione rapida, un rischio dato che esistono concorrenti come Avail e Near DA.

Conclusione

Il futuro di TIA dipende dalla capacità della domanda di staking (rafforzata dalla minore inflazione) di superare la pressione di vendita derivante dagli sblocchi. È importante monitorare il rapporto di utilizzo dello spazio blob TIA/Ethereum dopo l’upgrade Lotus: un’adozione superiore al 15% potrebbe indicare un’inversione rialzista. Con un RSI a 29,5 (condizione di ipervenduto), il prezzo attuale riflette già scenari negativi o la debolezza strutturale è più profonda?


Cosa dicono le persone su TIA?

TLDR

La comunità di Celestia è divisa tra speranze di una forte crescita e preoccupazioni per lo sblocco dei token. Ecco i temi principali:

  1. L’uscita di Polychain da 62,5 milioni di dollari prima delle modifiche allo staking genera timori di vendite.
  2. Rottura del canale discendente con obiettivo a 4,20$ – ma gli scettici puntano a 1,30$.
  3. Analisi approfondita della tokenomics mostra 995.000 token sbloccati ogni giorno che frenano la crescita.

Approfondimento

1. @VipRoseTr: Rottura sopra la resistenza a 6,20$ 🐂

“Obiettivi di prezzo: da 2,20$ a 4,20$… la rottura che coglie tutti di sorpresa”
– 10 settembre 2025 · 3.200 follower · 48.000 visualizzazioni
Visualizza il post originale
Cosa significa: Gli investitori ottimisti vedono TIA uscire da un trend negativo durato mesi, ma la zona target tra 2,70$ e 3,38$ coincide con una forte pressione di vendita storica (CoinMarketCap).

2. @kerimcalender: Pressione dovuta agli sblocchi dei token 🚩

“995.000 TIA sbloccati ogni giorno fino a novembre… Gli investitori iniziali hanno pagato 0,01$ contro gli attuali 1,41$.”
– 6 settembre 2025 · 22.000 follower · 127.000 visualizzazioni
Visualizza il post originale
Cosa significa: La pressione ribassista potrebbe continuare mentre i primi investitori (che detengono il 15,9% dell’offerta) realizzano profitti. La pressione di vendita giornaliera scenderà a 344.000 token entro novembre, ma al momento domina il sentiment negativo.

3. CoinMarketCap News: Polychain esce da una posizione da 62,5 milioni di dollari 🏃

“La fondazione acquista la quota rimanente prima della revisione dello staking… gli sblocchi riprenderanno il 16 agosto.”
– 24 luglio 2025 · 3.100 like
Visualizza il post originale
Cosa significa: Segnale neutro o leggermente negativo – anche se le operazioni OTC evitano vendite di massa sul mercato, questa mossa indica scetticismo istituzionale prima dei cambiamenti al protocollo.


Conclusione

Il consenso su Celestia è diviso, tra il potenziale delle blockchain modulari e la stanchezza legata alla tokenomics. I rialzisti sottolineano il supporto a 1,50$ e l’integrazione con Hyperlane per la crescita cross-chain (CoinMarketCap). I ribassisti avvertono dei rischi di liquidazione a 1,30$ se gli sblocchi supereranno la domanda. Da monitorare con attenzione la riduzione degli sblocchi a 55 giorni prevista per novembre, un momento decisivo per la narrativa sull’offerta di TIA.


Quali sono le ultime notizie su TIA?

TLDR

Celestia affronta le uscite degli investitori e gli aggiornamenti tecnici mentre si confronta con le difficoltà del mercato. Ecco le ultime novità:

  1. Uscita di Polychain e Riacquisto (24 luglio 2025) – La Celestia Foundation ha acquistato 62,5 milioni di TIA da Polychain, ridistribuendo i token a nuovi investitori.
  2. Sospensione su Upbit (1 agosto 2025) – La piattaforma sudcoreana Upbit ha temporaneamente bloccato depositi e prelievi di TIA a causa di problemi ai nodi.
  3. Aggiornamento Lotus (25 luglio 2025) – Introdotti blocchi sulle ricompense di staking e integrazione con Hyperlane per l’interoperabilità tra blockchain diverse.

Approfondimento

1. Uscita di Polychain e Riacquisto (24 luglio 2025)

Panoramica:
La Celestia Foundation ha acquistato i restanti 43,4 milioni di TIA di Polychain Capital (per un valore di 62,5 milioni di dollari) a 1,44 dollari per token, ponendo fine al ruolo di Polychain come validatore principale. I token saranno ridistribuiti a nuovi investitori tramite sblocchi graduali da agosto a novembre 2025. Questa operazione segue le critiche rivolte a Polychain per la precedente vendita di 242 milioni di TIA provenienti dalle ricompense di staking.

Cosa significa:
Questa mossa riduce i rischi di centralizzazione e stabilizza la dinamica dell’offerta, anche se i tempi di ridistribuzione potrebbero rallentare l’impulso rialzista. Inoltre, anticipa l’aggiornamento Lotus, che lega le ricompense di staking ai tempi di sblocco per limitare le vendite speculative.
(CoinMarketCap)


2. Sospensione su Upbit (1 agosto 2025)

Panoramica:
Upbit ha sospeso temporaneamente depositi e prelievi di TIA a causa di problemi di stabilità ai nodi della blockchain, pur mantenendo attive le operazioni di trading. I servizi sono ripresi dopo la risoluzione dei problemi, ma l’episodio ha evidenziato i rischi operativi delle piattaforme centralizzate.

Cosa significa:
Si sono verificate limitazioni temporanee di liquidità e volatilità, senza però impatti duraturi sul prezzo. L’evento sottolinea l’importanza di infrastrutture robuste mentre Celestia continua a crescere.
(CoinMarketCap)


3. Aggiornamento Lotus (25 luglio 2025)

Panoramica:
L’aggiornamento Lotus ha integrato Hyperlane per permettere l’interoperabilità tra diverse blockchain (Ethereum, Solana, ecc.) e ha modificato le ricompense di staking: i token bloccati ora generano ricompense proporzionalmente bloccate.

Cosa significa:
Questo riduce la pressione di vendita da parte degli investitori più precoci e rafforza il ruolo di Celestia negli ecosistemi blockchain modulari. Tuttavia, la minore liquidità per chi fa staking potrebbe ridurre la partecipazione nel breve termine.
(Celestia Blog)


Conclusione

Celestia sta gestendo in modo strategico le uscite degli investitori, le revisioni tecniche e le difficoltà delle piattaforme di scambio per stabilizzare il proprio ecosistema. Mentre l’aggiornamento Lotus e la ridistribuzione dei token puntano a una salute a lungo termine, la capacità di TIA di mantenere il supporto a 1,50 dollari resta fondamentale. Saranno gli sblocchi graduali e l’adozione cross-chain a compensare il sentiment negativo ancora presente?


Qual è il prossimo passo nella roadmap di TIA?

TLDR

La roadmap di Celestia si concentra su scalabilità, interoperabilità e sostenibilità economica, con queste tappe principali:

  1. Aggiornamento Matcha (Q4 2025) – Introduce blocchi da 128MB e riduce l’inflazione di TIA al 2,5%.
  2. Integrazione Lotus Mainnet (fine 2025) – Migliora l’interoperabilità cross-chain tramite Hyperlane.
  3. Proposta Proof-of-Governance (2026) – Mira a rivedere le meccaniche di staking e la tokenomics.

Approfondimento

1. Aggiornamento Matcha (Q4 2025)

Panoramica:
L’aggiornamento Matcha, già attivo sulla testnet Arabica, introduce blocchi da 128MB (invece di 8MB) tramite CIP-38, permettendo una maggiore capacità di elaborazione. Riduce inoltre l’inflazione dal 5% al 2,5% (CIP-41) e elimina i filtri sui token per i bridge IBC/Hyperlane (CIP-39), consentendo il passaggio di qualsiasi asset attraverso Celestia.

Cosa significa:


2. Integrazione Lotus Mainnet (fine 2025)

Panoramica:
L’aggiornamento Lotus integra Hyperlane come layer nativo di interoperabilità, permettendo a TIA di muoversi facilmente tra le blockchain Ethereum, Solana e Cosmos.

Cosa significa:


3. Proposta Proof-of-Governance (2026)

Panoramica:
La proposta PoG del co-fondatore John Adler, descritta qui, punta ad allineare le ricompense dello staking con la partecipazione alla governance, riducendo l’emissione di token allo 0,25% annuo.

Cosa significa:


Conclusione

La roadmap di Celestia dà priorità alla scalabilità tecnica (Matcha), alla connettività dell’ecosistema (Lotus) e a una tokenomics sostenibile (PoG). Questi aggiornamenti potrebbero rafforzare il ruolo di TIA nell’infrastruttura blockchain modulare, ma è importante monitorare i rischi legati alla centralizzazione dei nodi e all’accettazione da parte dei validatori.

Come riuscirà Celestia a bilanciare scalabilità e decentralizzazione con l’aumento delle dimensioni dei blocchi?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di TIA?

TLDR

Il codice di Celestia ha recentemente introdotto aggiornamenti per migliorare la scalabilità, la tokenomics e l’interoperabilità tra diverse blockchain.

  1. Aggiornamento Matcha (settembre 2025) – Consente blocchi da 128MB, riduce l’inflazione al 2,5% e elimina le restrizioni sul bridging dei token.
  2. Aggiornamento Lotus (giugno 2025) – Integra Hyperlane per l’interoperabilità cross-chain e riduce l’inflazione del 33%.
  3. Proposta Proof-of-Governance (giugno 2025) – Prevede di ridurre l’emissione di token dal 5% allo 0,25% per migliorare l’accumulazione di valore di TIA.

Approfondimento

1. Aggiornamento Matcha (settembre 2025)

Panoramica: L’aggiornamento v6 Matcha aumenta la dimensione dei blocchi di Celestia a 128MB, permettendo una maggiore capacità per i rollup. Inoltre, dimezza l’inflazione al 2,5% e consente il bridging di qualsiasi asset tramite IBC/Hyperlane.

2. Aggiornamento Lotus (giugno 2025)

Panoramica: L’aggiornamento v4 Lotus ha integrato Hyperlane per l’interoperabilità cross-chain e ha modificato le meccaniche di staking.

3. Proposta Proof-of-Governance (giugno 2025)

Panoramica: Una proposta di governance (CIP-29) mira a ridurre l’emissione annuale di TIA dal 5% allo 0,25%, abbinata a un meccanismo di burn delle commissioni.

Conclusione

Il codice di Celestia sta evolvendo per dare priorità a scalabilità (blocchi da 128MB), tokenomics sostenibile (inflazione ridotta) e utilità cross-chain (integrazione Hyperlane). La proposta di passare a Proof-of-Governance potrebbe migliorare ulteriormente l’allineamento degli incentivi tra sviluppatori e detentori. Con la crescente diffusione delle blockchain modulari, questi aggiornamenti tecnici porteranno a una maggiore adozione di Celestia?