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Chainlink - Trading Non Stop
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Cos'è LINK?

TLDR

Chainlink (LINK) è una rete decentralizzata di oracoli blockchain che collega gli smart contract a dati reali, sistemi esterni e altre blockchain, fungendo da livello universale di interoperabilità per applicazioni avanzate onchain.

  1. Risolve l’isolamento delle blockchain – Permette un’interazione sicura tra blockchain e dati/sistemi offchain.
  2. Infrastruttura modulare – Offre feed di dati, interoperabilità cross-chain e calcolo decentralizzato.
  3. Adozione a livello aziendale – Utilizzato da istituzioni come Swift, DTCC e JPMorgan per asset tokenizzati e conformità normativa.

Approfondimento

1. Scopo e valore aggiunto

Chainlink risolve il “problema dell’oracolo blockchain”, ovvero l’incapacità delle blockchain di interagire nativamente con dati esterni (come prezzi di azioni o sensori IoT) o sistemi tradizionali. Senza questa connessione, le blockchain possono gestire solo transazioni di base. Chainlink funge da adattatore universale, permettendo agli smart contract di accedere in modo sicuro a dati reali, aprendo la strada a casi d’uso come la finanza decentralizzata (DeFi), liquidazioni assicurative e asset tokenizzati (Chainlink Blog).

2. Tecnologia e architettura

La piattaforma Chainlink combina tre standard fondamentali:

  • Data Oracles: recuperano e verificano dati offchain (ad esempio prezzi di asset) per l’uso onchain.
  • Interoperabilità (CCIP): trasferisce in modo sicuro dati e asset tra oltre 50 blockchain e sistemi tradizionali.
  • Compute (CRE): un ambiente di esecuzione decentralizzato per creare applicazioni ibride che combinano logiche onchain e offchain.
    Questo design modulare consente agli sviluppatori di combinare i servizi come blocchi Lego, semplificando la complessità tecnica.

3. Token LINK e governance

LINK è il token nativo di Chainlink, utilizzato per:

  • Pagare gli operatori dei nodi per i servizi di oracolo.
  • Effettuare staking per la sicurezza della rete (con penalità per comportamenti scorretti).
  • Governare gli aggiornamenti del protocollo tramite votazioni della comunità.
    I ricavi derivanti dai servizi (ad esempio le transazioni CCIP) vengono convertiti automaticamente in LINK tramite riacquisti, allineando l’economia del token all’utilizzo (Chainlink Reserve).

Conclusione

Chainlink è il tessuto connettivo che collega le blockchain ai sistemi reali, permettendo alle istituzioni di sviluppare applicazioni cross-chain conformi alle normative. I suoi standard aperti lo rendono un’infrastruttura fondamentale per l’economia tokenizzata. Con sempre più asset che si spostano onchain, Chainlink riuscirà a mantenere la sua posizione dominante di fronte a concorrenti come Pyth Network?


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