Perché il prezzo di RENDER è diminuito?
TLDR
Render (RENDER) è sceso del 4,07% nelle ultime 24 ore, attestandosi a 2,85$, sottoperformando il mercato crypto più ampio (-1,13%). I principali fattori sono il sentiment di avversione al rischio guidato dagli ETF, una struttura tecnica ribassista e preoccupazioni persistenti sulla dinamica dell’offerta del token.
- Flussi di rischio a livello di mercato – Uscite da ETF per 756 milioni di dollari (14 ottobre) hanno spaventato le altcoin
- Rottura tecnica – Prezzo sotto medie mobili critiche, RSI vicino a condizioni di ipervenduto
- Preoccupazioni sull’offerta – Bilancio tra minting e burning sotto osservazione nonostante i burn deflazionistici
Analisi Approfondita
1. Uscite dagli ETF Scatenano Debolezza nelle Altcoin (Impatto Ribassista)
Panoramica: Bitcoin ed Ethereum ETF hanno registrato uscite combinate per 756 milioni di dollari il 14 ottobre, la più grande fuga in un solo giorno dal luglio 2025. Questo ha causato una stretta di liquidità che ha colpito duramente asset ad alto beta come RENDER.
Cosa significa:
- I riscatti dagli ETF indicano prese di profitto istituzionali dopo il rally del 45% delle crypto nel terzo trimestre
- La correlazione a 24h di RENDER con BTC è salita a 0,89, amplificando la discesa
- Il sentiment di paura (CMC Fear & Greed Index a 37) favorisce la fuga verso BTC rispetto alle altcoin
Da monitorare: I dati PPI USA in uscita stasera – un dato più alto potrebbe prolungare la fase di avversione al rischio nel mercato crypto.
2. Indicatori Tecnici Confermano il Trend Ribassista
Panoramica: RENDER è sceso sotto la SMA a 30 giorni (3,45$) e la EMA a 200 giorni (3,99$), con conferme ribassiste da:
- RSI(14): 41,15 (neutrale ma in discesa)
- MACD: istogramma a -0,056 in espansione ribassista
- Supporto chiave: 2,84$ (livello di Fibonacci 38,2% dal massimo del 2025)
Cosa significa: I trader sistematici stanno aprendo posizioni short sulle rotture, mentre gli acquirenti spot attendono segnali più chiari. La zona 2,65$-2,85$ rappresenta il 23% del costo medio degli attuali detentori, esponendo a rischi di liquidazioni a cascata se viene violata.
3. Ritorna il Dibattito sulla Tokenomics (Situazione Mista)
Panoramica: Recenti discussioni hanno evidenziato il meccanismo duale di minting e burning di RENDER:
- Minting: circa 2,1 milioni di RENDER al mese per ricompense ai nodi e sovvenzioni
- Burning: 207,9 mila USDC equivalenti bruciati a luglio (ultimi dati disponibili)
Cosa significa:
- La pressione inflazionistica netta (~1,8 milioni di RENDER al mese) pesa nei periodi di domanda debole
- I rialzisti sostengono che i burn potrebbero accelerare con l’adozione in ambito Hollywood e gaming (ad esempio l’integrazione con Blender)
- I ribassisti notano che l’offerta circolante è aumentata del 4,2% da inizio anno nonostante il calo del prezzo
Conclusione
Il calo di RENDER riflette venti contrari macroeconomici nel settore crypto, amplificati dal suo status di altcoin mid-cap. Sebbene i fondamentali di rete rimangano solidi (oltre 500.000 utenti, 4.000 nodi), i trader attendono o: 1) una stabilizzazione di BTC sopra i 115.000$ per rilanciare l’appetito per il rischio, oppure 2) una rottura decisa del supporto Fibonacci a 2,84$ per puntare al ribasso verso 2,50$.
Da tenere d’occhio: RENDER riuscirà a mantenere il livello Fibonacci 38,2% (2,84$) in vista dei dati CPI USA di giovedì? Un fallimento potrebbe innescare programmi di vendita algoritmica.
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di RENDER?
TLDR
Il prezzo di Render oscilla tra l’impulso dato dall’AI e le pressioni legate all’offerta.
- Adozione AI/DePIN – Crescente domanda di calcolo GPU decentralizzato per AI e rendering 3D
- Cambiamenti nella Tokenomics – Dinamiche di burn-and-mint e migrazione su Solana che modificano l’offerta
- Sentimento di Mercato – Liquidità delle altcoin e concorrenza da parte di Akash/io.net
Analisi Approfondita
1. Domanda di AI e Calcolo Decentralizzato (Impatto Positivo)
Panoramica:
La rete GPU di Render viene sempre più utilizzata per l’inferenza AI, il rendering 3D e progetti nel metaverso, con oltre 61 milioni di frame processati a ottobre 2025 (Render Dashboard). Collaborazioni con NVIDIA e studi di Hollywood (ad esempio, Sphere Vegas visuals) dimostrano un’applicazione concreta della tecnologia.
Cosa significa:
L’aumento dei carichi di lavoro AI potrebbe incrementare il burn di RENDER (token utilizzati per pagare i servizi), riducendo così l’offerta in circolazione. La migrazione della rete su Solana nel 2023 ha ridotto le commissioni del 99%, rendendo Render più competitivo rispetto a servizi centralizzati come AWS o Google Cloud.
2. Tokenomics e Rischi di Governance (Impatto Misto)
Panoramica:
RENDER adotta un modello burn-and-mint: gli artisti bruciano token per pagare i lavori, mentre gli operatori dei nodi guadagnano token appena coniati. Le sovvenzioni mensili della fondazione (ad esempio, 207.900 USDC bruciati a luglio 2025) e le votazioni di governance (come RNP-018) influenzano direttamente l’offerta.
Cosa significa:
Un aumento della domanda di rendering potrebbe ridurre l’offerta disponibile (effetto positivo), ma un’eccessiva emissione di token per premiare i nodi (~15.000 RENDER a settimana) potrebbe bilanciare questo effetto. Inoltre, ritardi negli aggiornamenti (come la dismissione del contratto Polygon a luglio 2025) potrebbero causare frammentazione della rete.
3. Liquidità delle Altcoin e Concorrenza (Rischio Negativo)
Panoramica:
Render si trova a competere con Akash Network (AI decentralizzata) e io.net (cluster GPU). L’indice “Altcoin Season” del mercato crypto è a 37/100 (ottobre 2025), indicando una bassa propensione al rischio per le criptovalute di media capitalizzazione.
Cosa significa:
Il volume di scambi su 24 ore di RENDER (0,0709) indica una liquidità limitata, che può aumentare la volatilità del prezzo. Una stagione prolungata dominata da Bitcoin (dominanza BTC al 58,56%) potrebbe spostare i capitali lontano dai token AI/DePIN.
Conclusione
Il prezzo di Render dipende dall’equilibrio tra i burn generati dall’AI e le ricompense inflazionistiche per gli operatori dei nodi, in un contesto di mercato crypto avverso al rischio. È importante monitorare i dati di utilizzo della rete nel quarto trimestre 2025: una crescita costante dei lavori GPU oltre 1,5 milioni al mese potrebbe indicare una domanda superiore all’offerta. Riuscirà la velocità di Solana a consolidare il vantaggio competitivo di Render rispetto ai fornitori cloud centralizzati?
Cosa dicono le persone su RENDER?
TLDR
La community di Render è divisa tra speranze di breakout e le cicatrici del delisting, mentre le partnership con l’IA suggeriscono guadagni a lungo termine. Ecco cosa sta emergendo:
- Trader discutono tra breakout a $3,30 e test del supporto a $4,00
- Confusione per il delisting su Coinbase scatena vendite, poi chiamate a “comprare FUD”
- La partecipazione di Render Network a SIGGRAPH 2025 alimenta la narrativa sull’IA
Analisi Approfondita
1. @CryptoTA: Zona di breakout a $3,30 testata – Segnale rialzista
“RENDER si mantiene sopra il supporto a $3,14; breakout verso $3,40 probabile se il volume aumenta.”
– @CryptoTA (12.4K follower · 85K impression · 5 luglio 2025 07:01 UTC)
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Cosa significa: Segnale positivo per RENDER, poiché un supporto stabile e un range di trading in crescita indicano accumulo prima di un possibile rialzo dell’8% verso $3,40.
2. @BearTrapAlerts: Supporto a $4,00 sotto pressione – Segnale ribassista
“Una rottura sotto i $4,00 potrebbe causare un calo del 3% fino a $3,97.”
– @BearTrapAlerts (8.7K follower · 42K impression · 10 agosto 2025 05:22 UTC)
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Cosa significa: Segnale negativo nel breve termine, poiché i market maker cercano liquidità sotto il supporto psicologico, anche se l’RSI a 24 ore (38,9) suggerisce condizioni di ipervenduto.
3. @rendernetwork: Hype per la demo IA a SIGGRAPH 2025 – Segnale misto
“Presentazione di strumenti IA a SIGGRAPH con NVIDIA, focalizzati sui flussi di lavoro GPU di Hollywood.”
– @rendernetwork (286K follower · 2.1M impression · 19 agosto 2025 18:07 UTC)
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Cosa significa: Segnale neutro-rialzista a lungo termine, poiché l’adozione aziendale potrebbe aumentare l’utilità di RENDER, ma la concorrenza nell’IA (es. TAO, AKT) limita i guadagni immediati.
Conclusione
Il consenso su RENDER è misto, con trader tecnici che puntano a un range tra $3 e $4, mentre la crescita fondamentale nel rendering IA rappresenta un’opportunità. Tenete d’occhio il supporto a $3,14 e gli annunci delle partnership a SIGGRAPH: un mantenimento sopra questo livello, insieme alla crescita dei clienti GPU, potrebbe confermare una narrativa rialzista per DePIN. Riuscirà il pivot di Render verso Hollywood a superare la volatilità legata agli scambi?
Quali sono le ultime notizie su RENDER?
TLDR
Render sfrutta l'impulso dell'Intelligenza Artificiale e amplia le prove della sua rete di calcolo, affrontando al contempo le turbolenze del mercato. Ecco gli ultimi aggiornamenti:
- Rally del Token AI (13 ottobre 2025) – RENDER è cresciuto del 21% grazie alla domanda diffusa nel settore AI/DePIN.
- Fase di prova della Rete di Calcolo (7 agosto 2025) – Inizia l’inserimento di nodi negli Stati Uniti per carichi di lavoro AI.
- Lancio della Piattaforma Bounty (24 luglio 2025) – I contributori della community guadagnano RENDER completando attività per l’ecosistema.
Approfondimento
1. Rally del Token AI (13 ottobre 2025)
Panoramica:
Il 13 ottobre RENDER ha registrato un aumento del 21%, raggiungendo i 2,87 dollari, spinto dal rinnovato interesse per il calcolo GPU decentralizzato e i token legati all’Intelligenza Artificiale. Questo rally è avvenuto parallelamente al balzo del 130% di Synthetix, anche se RENDER ha mostrato una performance inferiore rispetto a concorrenti come Bittensor (+30%). Gli analisti hanno osservato una maggiore profondità del mercato spot e un uso moderato della leva finanziaria nei derivati, segnalando una pressione d’acquisto sostenibile.
Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per RENDER, che conferma la domanda per infrastrutture di calcolo decentralizzate in un contesto di crescente adozione dell’AI. Tuttavia, il token resta ancora il 29% sotto il massimo di luglio 2025, fissato a 4,05 dollari, riflettendo le difficoltà generali del mercato. Una domanda costante per il rendering GPU e collaborazioni strategiche (come l’integrazione con Blender) potrebbero favorire ulteriori rialzi. (Yahoo Finance)
2. Fase di prova della Rete di Calcolo (7 agosto 2025)
Panoramica:
Render ha iniziato a integrare operatori di nodi basati negli Stati Uniti per testare la sua rete di calcolo decentralizzata dedicata all’AI. I primi partecipanti utilizzano principalmente GPU NVIDIA RTX 5090, guadagnando ricompense in RENDER per la disponibilità e i lavori completati, come l’inferenza di machine learning. I dati delle sessioni mostrano una disponibilità di circa il 70% durante le prove iniziali.
Cosa significa:
Questo sviluppo è neutro-positivo, poiché amplia l’utilizzo di RENDER oltre il rendering 3D, includendo carichi di lavoro AI. Il successo dipenderà dalla capacità di mantenere gli operatori dei nodi e dalla varietà dei carichi di lavoro, parametri chiave da monitorare nei rapporti del quarto trimestre 2025. I rischi principali riguardano la concorrenza da parte di fornitori cloud centralizzati e possibili problemi tecnici. (Render Network)
3. Lancio della Piattaforma Bounty (24 luglio 2025)
Panoramica:
Render ha introdotto un sistema di ricompense che permette ai contributori di guadagnare RENDER completando attività come miglioramenti del codice, tutorial e moderazione della community. Le prime ricompense sono focalizzate su strumenti per sviluppatori e documentazione della rete.
Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per la crescita a lungo termine dell’ecosistema, incentivando lo sviluppo decentralizzato. Tuttavia, le emissioni di token per le bounty (regolate dalla proposta RNP-018) potrebbero causare una leggera diluizione dell’offerta, a meno che non vengano compensate da token bruciati grazie all’attività di rendering. (Render Network)
Conclusione
Il recente rally di RENDER legato all’AI e l’espansione delle infrastrutture evidenziano il suo ruolo doppio nel calcolo decentralizzato e nel mercato delle GPU. Sebbene l’andamento a breve termine resti influenzato dal sentiment generale delle criptovalute, l’orientamento verso i carichi di lavoro AI potrebbe aprire nuove opportunità di domanda. Resta da vedere se le ricompense per gli operatori di nodi riusciranno a superare la diluizione del token con la crescita della Compute Network.
Qual è il prossimo passo nella roadmap di RENDER?
TLDR
La roadmap di Render si concentra su una governance guidata dalla comunità, l’espansione del calcolo AI/GPU e la crescita dell’ecosistema.
- Blender Conference (23–25 ottobre 2025) – Presentazione del rendering GPU decentralizzato per gli artisti di Blender.
- Espansione della Compute Network (Q4 2025) – Scalare i carichi di lavoro AI/ML a livello globale dopo la fase di test negli Stati Uniti.
- Voto di Governance RNP-020 (data da definire) – Proposta imminente per modifiche alle emissioni di token.
Approfondimento
1. Blender Conference (23–25 ottobre 2025)
Panoramica: Render parteciperà alla Blender Conference per rafforzare l’integrazione con Blender, una delle suite open-source più importanti per la creazione 3D. L’obiettivo è migliorare l’accessibilità per gli artisti attraverso il rendering GPU decentralizzato.
Cosa significa: Un segnale positivo per l’adozione di RENDER, poiché una maggiore integrazione con Blender potrebbe attirare nuovi utenti dalla sua comunità di oltre 4 milioni di persone. Il rischio principale è la concorrenza da parte di soluzioni cloud centralizzate.
2. Espansione della Compute Network (Q4 2025)
Panoramica: Dopo i test condotti a luglio 2025 con operatori di nodi negli Stati Uniti per l’inferenza AI, Render prevede di espandere la sua rete di calcolo decentralizzata a livello globale. I dati raccolti durante la prova mostrano 1,49 milioni di frame renderizzati e 207,9 mila USDC bruciati (report luglio 2025).
Cosa significa: Un segnale da neutro a positivo. L’espansione dei carichi di lavoro AI/ML potrebbe ampliare le applicazioni oltre il rendering 3D, ma il successo dipenderà dall’adozione da parte degli operatori di nodi e dalla stabilità tecnica della rete.
3. Voto di Governance RNP-020 (data da definire)
Panoramica: Le Render Network Proposals (RNP) definiscono le modifiche al protocollo. RNP-018 (giugno 2025) ha regolato le emissioni per le ricompense ai nodi. RNP-020, prevista per la fine del 2025, potrebbe ulteriormente affinare la tokenomics.
Cosa significa: Potrebbe essere negativo se le emissioni diluiscono il valore del token; positivo se riesce a bilanciare domanda e offerta tramite il modello Burn-Mint Equilibrium. Il sentimento della comunità sarà determinante.
Conclusione
La roadmap di Render si basa su partnership strategiche (come con Blender), crescita dell’infrastruttura AI e governance decentralizzata. Nonostante i rischi legati all’esecuzione tecnica, l’attenzione all’utilizzo reale della GPU risponde a una domanda crescente di calcolo decentralizzato. Riusciranno le proposte guidate dalla comunità (RNP) a mantenere il passo con concorrenti centralizzati come AWS?
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di RENDER?
TLDR
Il codice di Render si concentra sull’evoluzione della migrazione blockchain, della tokenomics e della sicurezza della rete.
- Migrazione a Solana completata (2023–2025) – Passaggio da Ethereum a Solana per transazioni più rapide ed economiche.
- Contratto Legacy su Polygon dismesso (luglio 2025) – Eliminazione graduale dei token RNDR-Polygon insicuri dopo accessi non autorizzati.
- Modello Burn-and-Mint Equilibrium (BME) (2025) – Nuova tokenomics che bilancia le bruciature e le emissioni per la crescita della rete.
Approfondimento
1. Migrazione a Solana completata (2023–2025)
Panoramica: Render ha completato la migrazione da Ethereum a Solana per ridurre le commissioni e migliorare la scalabilità nelle attività di rendering GPU decentralizzato e nei flussi di lavoro di intelligenza artificiale.
Il cambiamento, approvato tramite proposte di governance (RNP-002, RNP-006), ha richiesto la riscrittura degli smart contract secondo lo standard SPL di Solana. Gli operatori dei nodi e gli utenti ora beneficiano di una finalità delle transazioni in meno di un secondo e di costi di gas molto più bassi.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per RENDER, poiché la velocità di Solana supporta lavori di rendering ad alta frequenza e carichi di lavoro AI/ML, ampliando così i casi d’uso. (Fonte)
2. Contratto Legacy su Polygon dismesso (luglio 2025)
Panoramica: Render ha dismesso il contratto RNDR legacy su Polygon dopo aver rilevato accessi non autorizzati, invitando i possessori a migrare ai token RENDER basati su Solana.
Il team ha bloccato il trading dei token RNDR su Polygon e ha fornito uno strumento di migrazione 1:1. Solo i wallet che detenevano RNDR su Polygon al momento di uno snapshot specifico potevano partecipare.
Cosa significa: Questo è un evento neutro per RENDER, poiché risolve problemi di sicurezza ma causa una temporanea interruzione della liquidità per i possessori dei token legacy. (Fonte)
3. Modello Burn-and-Mint Equilibrium (BME) (2025)
Panoramica: Il modello BME di Render regola dinamicamente l’offerta di token: i pagamenti agli artisti comportano la “bruciatura” di RENDER, mentre gli operatori dei nodi guadagnano token appena creati.
Le proposte di governance (RNP-018) definiscono i tassi di emissione per sovvenzioni, ricompense ai nodi e operazioni. Solo a luglio 2025 sono stati bruciati oltre 207.000 USDC.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per RENDER, poiché le bruciature controllate riducono la pressione di vendita incentivando al contempo la partecipazione alla rete. (Fonte)
Conclusione
Il codice di Render dà priorità alla scalabilità (Solana), alla sicurezza (dismissione di Polygon) e a una tokenomics sostenibile (BME). Questi aggiornamenti sono in linea con la crescente domanda di calcolo AI/GPU. Come accelererà l’adozione dell’ecosistema Solana la crescita DePIN di Render?