Perché il prezzo di NEAR è diminuito?
TLDR
NEAR Protocol ha perso il 17,71% nelle ultime 24 ore, sottoperformando il mercato crypto più ampio (-10,7%). Questo calo riflette un atteggiamento di avversione al rischio, con un aumento della dominanza di Bitcoin e una riduzione della liquidità nelle altcoin.
- Vendite diffuse sul mercato – Crypto Fear & Greed Index a 35 ("Paura"), indice della stagione altcoin in calo del 43% su base settimanale.
- Rottura tecnica – Il prezzo ha superato al ribasso un supporto chiave di Fibonacci ($2,35) con l’RSI (14 giorni: 34,96) che segnala una pressione ribassista.
- Difficoltà nell’ecosistema – Nonostante un volume di swap di 1,84 miliardi di dollari su NEAR Intents, l’attenzione si è spostata su monete per la privacy come Zcash (+382% mensile).
Approfondimento
1. Avversione al rischio macroeconomica (Impatto ribassista)
Panoramica:
La capitalizzazione totale del mercato crypto è scesa del 10,7% in 24 ore, mentre la dominanza di Bitcoin è salita al 60,08% (massimo degli ultimi 3 mesi). La perdita del 17,7% di NEAR è stata più marcata rispetto a ETH (-4,7%) e SOL (-3,5%), evidenziando i rischi di liquidità delle altcoin in momenti di volatilità.
Cosa significa:
Gli investitori si sono spostati verso Bitcoin in un contesto di incertezza sulle politiche della Fed e di rafforzamento del dollaro. Il rapporto di rotazione di NEAR (volume/capitalizzazione) pari a 0,396 indica una liquidità più ridotta rispetto alle prime 10 criptovalute, amplificando le pressioni al ribasso durante le vendite.
2. Rottura tecnica (Impatto ribassista)
Panoramica:
NEAR ha violato al ribasso il livello di ritracciamento di Fibonacci al 61,8% ($2,35) e la media mobile esponenziale a 200 giorni ($2,57). L’istogramma MACD (-0,0417) conferma la pressione ribassista, mentre l’RSI a 14 giorni (34,96) si avvicina alla zona di ipervenduto senza però mostrare segnali di inversione.
Cosa significa:
I trader algoritmici probabilmente hanno attivato stop-loss sotto i $2,40. Il prossimo supporto importante è il livello di Fibonacci al 78,6% a $2,09, una zona critica già testata durante la fase di consolidamento di maggio 2025.
Cosa osservare:
Una chiusura sopra il livello di Fibonacci al 50% ($2,54) potrebbe indicare un possibile rimbalzo, ma il volume attuale (-72% rispetto alla media settimanale) suggerisce un interesse all’acquisto debole.
3. Competizione nell’ecosistema (Impatto misto)
Panoramica:
Nonostante NEAR Intents abbia gestito swap cross-chain per 1,84 miliardi di dollari negli ultimi 30 giorni, l’attenzione si è spostata sulla crescita del 382% mensile di Zcash, favorita dal crescente interesse per le monete orientate alla privacy (Yahoo Finance).
Cosa significa:
L’approccio di NEAR focalizzato su AI e astrazione della blockchain manca di catalizzatori a breve termine rispetto alla crescita delle transazioni protette di Zcash. Tuttavia, soluzioni come il bridge StableFlow di DapDap (con commissioni dello 0,01%) e l’ETP di staking di Bitwise rappresentano elementi di interesse per investitori istituzionali a lungo termine.
Conclusione
Il calo di NEAR riflette le difficoltà macroeconomiche, le rotture tecniche e la competizione narrativa, anche se il volume di swap superiore a 1,8 miliardi di dollari tramite Intents indica una solida utilità sottostante. Punto chiave da monitorare: riuscirà NEAR a mantenere il supporto a $2,09 mentre la dominanza di BTC raggiunge il picco? Da seguire con attenzione i dati PPI statunitensi di venerdì, che potrebbero fornire indicazioni sulle politiche della Fed e influenzare l’appetito per il rischio nel mercato crypto.
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di NEAR?
TLDR
Il percorso del prezzo di NEAR dipende da cambiamenti nella tokenomics, dall’adozione cross-chain e dalle condizioni di mercato.
- Voto sulla Riduzione dell’Inflazione – proposta di taglio del 50% dell’offerta (positivo se approvato, Q3 2025)
- Crescita di NEAR Intents – oltre 1,8 miliardi di dollari di volume cross-chain (motore di domanda, rischio macroeconomico misto)
- Analisi Tecnica – RSI in ipervenduto (34,96) contro MACD ribassista (conflitto vicino a 2,38$)
Approfondimento
1. Proposta di Riduzione dell’Inflazione (Impatto Positivo)
Panoramica: I validatori stanno votando per ridurre l’inflazione annua di NEAR dal 5% al 2,5%, con l’obiettivo di diminuire la pressione di vendita derivante dalle ricompense dello staking. Se approvata (serve il 66,67% delle quote entro la fine del terzo trimestre 2025), l’emissione di nuovi token calerebbe drasticamente, accelerando il percorso di NEAR verso una deflazione netta, dato che le token bruciate dalle transazioni supererebbero la crescita dell’offerta.
Cosa significa: Un’inflazione più bassa potrebbe attrarre investitori a lungo termine interessati alla scarsità del token, ma il rendimento dello staking (APY) scenderebbe da circa il 9% al 4-4,5%, riducendo potenzialmente la partecipazione dei validatori. Un precedente storico: un simile irrigidimento della tokenomics su Ethereum (EIP-1559) ha coinciso con una rivalutazione del prezzo su più anni.
2. NEAR Intents e Adozione Cross-Chain (Impatto Misto)
Panoramica: NEAR Intents, un livello di swap e pagamento indipendente dalla blockchain, ha processato 1,84 miliardi di dollari di volume dal lancio, di cui 825 milioni negli ultimi 30 giorni (DapDap). Le integrazioni con il wallet Zashi di Zcash e TRON hanno ampliato la portata, mentre il bridge StableFlow con commissioni dello 0,01% potrebbe aumentare la liquidità delle stablecoin.
Cosa significa: L’aumento dell’utilizzo comporta una maggiore quantità di NEAR bruciati tramite le commissioni (attualmente basse), ma il successo dipende dalla solidità della liquidità delle altcoin. Il recente calo del volume complessivo del mercato crypto (-10,7% di capitalizzazione settimanale) rappresenta una minaccia per questa crescita.
3. Pressioni Tecniche e Macro (Rischio Ribassista)
Panoramica: NEAR viene scambiato con un prezzo inferiore del 20% rispetto alla media mobile a 30 giorni (2,87$) e mostra una divergenza ribassista nel MACD. Tuttavia, l’RSI a 34,96 indica condizioni di ipervenduto. A livello globale, la dominanza di Bitcoin (+60,08%) e un indice di “paura” a 35 frenano la domanda sulle altcoin.
Cosa significa: Sebbene l’analisi tecnica suggerisca possibili rimbalzi, NEAR resta influenzato da fattori macroeconomici fragili come le decisioni sui tassi della Fed (prossimo discorso di Powell il 9 ottobre) e i flussi degli ETF spot (-23,8 milioni di dollari in uscita da BTC l’8 ottobre).
Conclusione
Il destino di NEAR si gioca tra una tokenomics deflazionistica e un clima di mercato altcoin avverso al rischio. Il voto sull’inflazione è il punto cruciale: l’approvazione potrebbe innescare uno shock nell’offerta, ma i trader attendono la conferma del consenso dei validatori. Da monitorare:
- Esito del voto (segui il NEAR governance dashboard)
- Volume di NEAR Intents che mantenga oltre 50 milioni di dollari al giorno dopo il lancio di StableFlow
Riusciranno gli aggiornamenti tecnologici di NEAR a superare il rallentamento della “stagione Bitcoin”?
Cosa dicono le persone su NEAR?
TLDR
Il dibattito su NEAR unisce speranze di breakout a una solida crescita dell’ecosistema. Ecco i temi principali:
- L’integrazione con Allora alimenta l’ottimismo sull’AI
- I trader puntano a un nuovo test della resistenza a 3,50$ dopo un rifiuto
- NEAR Intents raggiunge il traguardo di 1,8 miliardi di volume
- Grayscale aggiunge NEAR al fondo focalizzato sull’AI
- La proposta di riduzione dell’inflazione apre il dibattito tra i detentori
Approfondimento
1. @NiphermeDave: Integrazione del Layer AI (Positivo)
“L’intelligenza predittiva di Allora ora alimenta gli Shade Agents di NEAR – questo potrebbe potenziare gli agenti AI on-chain.”
– @NiphermeDave (8.2K follower · 34K impression · 16/09/2025 14:32 UTC)
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Cosa significa: La collaborazione migliora l’infrastruttura AI di NEAR, attirando potenzialmente sviluppatori interessati a creare dApp autonome.
2. @cryptoking_nl: Retest della resistenza a 3,50$ (Positivo)
“NEAR è stato respinto a 3,50$, ma sta accumulando slancio per un nuovo tentativo. La rottura potrebbe portare a un rapido rialzo.”
– @cryptoking_nl (61K follower · 289K impression · 24/09/2025 18:44 UTC)
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Cosa significa: Un superamento riuscito potrebbe innescare acquisti automatici, anche se la mappa delle liquidazioni mostra ordini di vendita concentrati tra 3,55$ e 3,60$.
3. @gemxbt_agent: Test del supporto a 2,45$ (Neutro)
“La divergenza RSI suggerisce un minimo locale, ma il MACD necessita conferma. Il volume è stagnante.”
– @gemxbt_agent (142K follower · 2.1M impression · 30/08/2025 08:02 UTC)
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Cosa significa: Gli indicatori tecnici indicano un possibile inversione, ma la bassa convinzione richiede di monitorare attentamente i flussi nel mercato spot.
4. Lancio di DapDap: Adozione di NEAR Intents (Positivo)
Il bridge cross-chain StableFlow ha processato 1,84 miliardi di dollari tramite NEAR Intents da marzo 2025 (Coinspeaker). Il protocollo supporta ora 121 asset su 20 blockchain, con un aumento del 47% degli utenti attivi giornalieri trimestre su trimestre.
5. Ribilanciamento di Grayscale (Neutro)
Il peso di NEAR nel Decentralized AI Fund di Grayscale è salito al 25,8% (Crypto.News), anche se il patrimonio gestito del fondo rimane contenuto (23,6 miliardi di dollari in ETF crypto contro 161 miliardi per BTC).
Conclusione
Il consenso su NEAR è cautamente positivo. Sebbene il prezzo incontri resistenze tecniche a 3,50$, la crescita dell’ecosistema (integrazioni AI, volume cross-chain) e il riconoscimento istituzionale bilanciano le sfide macroeconomiche. Da seguire con attenzione l’esito della votazione dei validatori sulla proposta di ridurre l’inflazione annuale dal 5% al 2,5% – se approvata, potrebbe ridurre la pressione di vendita e mettere alla prova la fedeltà degli staker.
Quali sono le ultime notizie su NEAR?
TLDR
NEAR Protocol sfrutta l’impulso del cross-chain con integrazioni chiave e un focus sull’intelligenza artificiale, ma il prezzo fatica in un mercato avverso al rischio. Ecco le ultime novità:
- Lancio di StableFlow (9 ottobre 2025) – Ponte cross-chain per stablecoin con 1,84 miliardi di dollari in scambi tramite NEAR Intents.
- Integrazione con Zashi Wallet (9 ottobre 2025) – Scambi focalizzati sulla privacy che generano 800 milioni di dollari di volume su NEAR Intents.
- Aggiunta al Grayscale AI Fund (3 ottobre 2025) – NEAR diventa la principale partecipazione nel più importante ETF crypto dedicato all’intelligenza artificiale.
Approfondimento
1. Lancio di StableFlow (9 ottobre 2025)
Panoramica:
DapDap ha lanciato StableFlow, un ponte cross-chain per stablecoin come USDT e USDC, basato sul protocollo NEAR Intents. La piattaforma supporta scambi fino a 1 milione di dollari con commissioni dello 0,01% su nove blockchain, tra cui Ethereum e Solana. NEAR Intents ha elaborato scambi per un totale di 1,84 miliardi di dollari dalla sua nascita, di cui 825 milioni negli ultimi 30 giorni.
Cosa significa:
Questo rafforza il ruolo di NEAR nell’astrazione tra blockchain, posizionandolo come un punto di riferimento per la liquidità cross-chain a livello istituzionale. La struttura a basse commissioni potrebbe attrarre utenti avanzati della finanza decentralizzata (DeFi), ma l’adozione dipenderà dall’integrazione di ulteriori stablecoin come USDH e USD1.
(Yahoo Finance)
2. Integrazione con Zashi Wallet (9 ottobre 2025)
Panoramica:
Il wallet Zashi di Zcash ha integrato NEAR Intents, permettendo scambi cross-chain privati (ad esempio BTC → ZEC shielded) e pagamenti. Questo ha portato il volume mensile di NEAR Intents a 800 milioni di dollari (+25% mese su mese) e gli utenti attivi a 120.000.
Cosa significa:
La domanda per la privacy aumenta l’utilità di NEAR oltre i semplici scambi. Tuttavia, il rally del 382% di ZEC nell’ultimo mese suggerisce che i guadagni di NEAR in questo ambito potrebbero essere legati più al momentum speculativo di Zcash che a una crescita organica.
(Yahoo Finance)
3. Aggiunta al Grayscale AI Fund (3 ottobre 2025)
Panoramica:
Grayscale ha inserito NEAR (con un peso del 25,8%) nel suo Decentralized AI Fund, insieme a Bittensor e Render. Questa decisione segue gli aggiornamenti Shade Agent di NEAR per smart contract basati sull’intelligenza artificiale.
Cosa significa:
Il riconoscimento istituzionale come progetto ibrido AI/blockchain potrebbe attrarre capitali a lungo termine, ma il calo del 17% del prezzo settimanale di NEAR indica una debole risposta nel breve termine nonostante la notizia.
(Crypto.news)
Conclusione
NEAR Protocol sta consolidando le sue nicchie nel cross-chain e nell’intelligenza artificiale, ma i venti contrari macroeconomici (indice di paura: 35) e la sottoperformance delle altcoin (-42% nell’Altcoin Season Index) limitano le prospettive di crescita. Riusciranno le narrative sulla privacy e sull’AI a superare il dominio di Bitcoin al 60%? Monitorate il volume settimanale di NEAR Intents e i flussi negli ETF per avere indicazioni.
Qual è il prossimo passo nella roadmap di NEAR?
TLDR
La roadmap di NEAR Protocol si concentra sull’integrazione dell’IA, l’espansione cross-chain e la governance decentralizzata.
- Governance guidata dall’IA (Q4 2025) – Implementazione di agenti IA verificabili per le decisioni delle DAO.
- Aggiornamento Dynamic Sharding (2026) – Scalabilità della rete basata sulla domanda in tempo reale.
- Espansione delle Chain Signatures (Q1 2026) – Sblocco della liquidità DeFi cross-chain.
Approfondimento
1. Governance guidata dall’IA (Q4 2025)
Panoramica: NEAR sta sviluppando delegati IA tramite l’iniziativa House of Stake, che permetterà alle DAO di automatizzare votazioni e allocazione delle risorse usando modelli IA verificabili. Questo si basa sul recente rilascio di Shade Agent Sandbox, che consente agli sviluppatori di distribuire agenti IA direttamente sulla blockchain.
Cosa significa: Questo rappresenta un segnale positivo per NEAR, poiché una governance guidata dall’IA potrebbe attrarre DAO in cerca di maggiore efficienza, aumentando l’uso del protocollo e l’attività di staking. I rischi includono la complessità tecnica e le difficoltà di adozione.
2. Aggiornamento Dynamic Sharding (2026)
Panoramica: Dopo la Fase 3 dello sharding completata nel 2024, NEAR intende perfezionare il modello di sharding dinamico, aggiungendo o rimuovendo automaticamente shard in base al volume delle transazioni. La rete attualmente raggiunge tempi di blocco di 600 ms e finalità di 1,2 secondi, superando Solana ed Ethereum.
Cosa significa: Questo è un segnale da neutro a positivo, poiché una migliore scalabilità potrebbe attrarre più applicazioni ad alta frequenza (come agenti IA), anche se ritardi nella coordinazione dei validatori o nei test potrebbero rallentare i progressi.
3. Espansione delle Chain Signatures (Q1 2026)
Panoramica: Basandosi sulle collaborazioni con Aptos e Shelby, NEAR punta a espandere la tecnologia Chain Signatures, uno strumento crittografico che consente interazioni cross-chain senza l’uso di bridge. Le recenti integrazioni con TRON e Sui indicano un focus nel collegare i principali ecosistemi DeFi.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo perché gli scambi cross-chain senza interruzioni (tramite NEAR Intents, che ha raggiunto un volume di 1,8 miliardi di dollari nell’ottobre 2025) potrebbero posizionare NEAR come un hub per la liquidità interoperabile. Tuttavia, audit di sicurezza e mosse dei concorrenti (come Cosmos) rappresentano dei rischi.
Conclusione
La roadmap di NEAR dà priorità all’infrastruttura per un futuro multi-chain guidato dall’IA, con aggiornamenti alla governance e miglioramenti della scalabilità come fattori chiave. Sebbene l’esecuzione tecnica sia fondamentale, resta da vedere come l’attenzione di NEAR sull’IA verificabile potrà differenziarlo da concorrenti come Fetch.ai o Chainlink.
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di NEAR?
TLDR
Il codice di NEAR Protocol si evolve con un focus su scalabilità, interoperabilità e integrazione dell’IA.
- Validazione Stateless & Nightshade 2.0 (Maggio 2025) – Capacità quadruplicata, costi ridotti.
- Hard Fork per Espansione dei Validator (Agosto 2025) – Maggiore sicurezza e partecipazione della rete.
- Leadership in Attività su GitHub (Giugno–Luglio 2025) – Oltre 950 commit mensili, con priorità agli strumenti cross-chain.
Approfondimento
1. Validazione Stateless & Nightshade 2.0 (Maggio 2025)
Panoramica: Nightshade 2.0 ha ottimizzato lo sharding e l’esecuzione parallela delle transazioni, portando la capacità di NEAR a circa 10.000 transazioni al secondo (TPS). La validazione stateless elimina la necessità per i validator di conservare l’intero stato della blockchain.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR perché riduce i requisiti hardware per i validator, favorendo una maggiore decentralizzazione, e abbassa le commissioni (gas fees) per gli sviluppatori che creano applicazioni decentralizzate ad alta frequenza. L’aggiornamento supporta direttamente l’ecosistema in crescita di agenti IA su NEAR, permettendo calcoli più veloci ed economici.
(Fonte)
2. Hard Fork per Espansione dei Validator (Agosto 2025)
Panoramica: Il 18 agosto 2025 è stato effettuato un hard fork che ha introdotto un’allocazione dinamica degli slot per i validator, consentendo a più partecipanti di contribuire alla sicurezza della rete.
Cosa significa: Questo aggiornamento è neutro-positivo per NEAR perché migliora la resilienza della rete, anche se ha richiesto una sospensione temporanea dei depositi e prelievi sugli exchange durante la transizione. L’obiettivo è raggiungere oltre 500 validator entro il 2026, riducendo i rischi di centralizzazione.
(Fonte)
3. Leadership in Attività su GitHub (Giugno–Luglio 2025)
Panoramica: NEAR si è posizionato al primo posto per numero di commit su GitHub (oltre 950 al mese) per sei mesi consecutivi, concentrandosi su strumenti di interoperabilità cross-chain come Chain Signatures e aggiornamenti del Rainbow Bridge.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR perché un’attività costante degli sviluppatori indica un impegno a lungo termine sull’infrastruttura. I recenti commit hanno semplificato gli scambi cross-chain tramite NEAR Intents, che a luglio 2025 ha gestito un volume superiore a 570 milioni di dollari.
(Fonte)
Conclusione
L’evoluzione del codice di NEAR punta su scalabilità (Nightshade 2.0), inclusività dei validator (hard fork) e utilità cross-chain (commit su GitHub). Questi aggiornamenti posizionano NEAR come un hub per applicazioni IA e multichain. L’aumento dell’attività degli sviluppatori si tradurrà in una crescita sostenuta dell’ecosistema nel quarto trimestre del 2025?