Bootstrap
Trading Non Stop
ar | bg | cz | dk | de | el | en | es | fi | fr | in | hu | id | it | ja | kr | nl | no | pl | br | ro | ru | sk | sv | th | tr | uk | ur | vn | zh | zh-tw |

Perché il prezzo di NEAR è aumentato?

TLDR

NEAR Protocol è cresciuto del 41,3% nelle ultime 24 ore, spinto dall’aumento delle attività cross-chain, dalla riduzione dell’inflazione e da segnali tecnici positivi.

  1. Adozione di NEAR Intents – Gli scambi cross-chain hanno superato i 3 miliardi di dollari di volume, diventando un trend sui social media.
  2. Halving dell’inflazione – Le emissioni annuali di token sono state dimezzate dal 5% al 2,5%, riducendo l’offerta disponibile.
  3. Rottura tecnica – Superata la resistenza a 2,00$, con un obiettivo verso il livello Fibonacci di 2,87$.

Approfondimento

1. Slancio di NEAR Intents (Impatto positivo)

Panoramica: NEAR Intents, un protocollo che permette l’interoperabilità tra diverse blockchain, ha superato i 3 miliardi di dollari in volume totale di scambi, con un aumento giornaliero del 329% che ha raggiunto 1,25 miliardi di dollari. Collaborazioni come quella con Zashi Wallet (per scambi privati di ZEC) e integrazioni con Aptos e Cardano hanno ampliato le sue funzionalità.

Cosa significa: L’adozione crescente dell’infrastruttura NEAR indica un aumento dell’utilità della rete, aumentando direttamente la domanda di token NEAR, che sono la valuta base per questi scambi.

Cosa monitorare: L’integrazione imminente di Litecoin (anticipata dal contratto smart ltc.omft.near) e la capacità di mantenere un volume giornaliero superiore a 1 miliardo di dollari.

2. Cambiamento nella Tokenomics dopo l’Halving (Impatto positivo)

Panoramica: Il 30 ottobre NEAR ha completato il dimezzamento dell’inflazione, riducendo la nuova offerta annuale di token dal 5% al 2,5%. Questa decisione è stata approvata dall’80% dei validatori.

Cosa significa: La riduzione della pressione di vendita derivante dalle ricompense di staking (~4,5% di rendimento annuo dopo il taglio) migliora la scarsità del token. Storicamente, eventi di halving come quelli di Bitcoin hanno anticipato fasi di crescita, e la mossa di NEAR segue questa tendenza.

3. Rottura Tecnica (Impatto misto)

Panoramica: NEAR ha superato la resistenza a 2,00$ (ora supporto) e la media mobile esponenziale a 200 giorni a 2,55$. L’istogramma MACD è diventato positivo e l’RSI a 43,41 indica spazio per ulteriori rialzi prima di raggiungere condizioni di ipercomprato.

Cosa significa: I trader a breve termine stanno sfruttando questo slancio, ma il livello di ritracciamento Fibonacci al 23,6% a 2,87$ rappresenta una resistenza importante. Una chiusura sopra 2,87$ potrebbe aprire la strada verso 3,22$ (massimo swing).

Conclusione

Il rally di NEAR combina la crescita dell’ecosistema (Intents), una tokenomics migliorata e un momentum tecnico favorevole. Pur essendo un segnale positivo, l’RSI a 24 ore di 43,86 suggerisce che la volatilità rimane probabile.

Punto chiave da osservare: NEAR riuscirà a mantenersi sopra i 2,65$ (livello Fibonacci 38,2%) in un contesto di incertezza più ampia nel mercato crypto (Bitcoin -18% nel mese)?


Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di NEAR?

TLDR

Il prezzo di NEAR Protocol (NEAR) è al centro di una tensione tra l’espansione cross-chain e le difficoltà macroeconomiche.

  1. Espansione Cross-Chain – Il volume di NEAR Intents, superiore a 570 milioni di dollari, e l’integrazione di 6 nuove blockchain (ad esempio Litecoin) potrebbero aumentare l’utilità della rete.
  2. Riduzione dell’Inflazione – La diminuzione delle emissioni annuali di token (dal 5% al 2,5%) potrebbe ridurre la pressione di vendita.
  3. Cambiamento nel Sentiment sull’AI – La debole correlazione tra criptovalute e intelligenza artificiale (-33% da inizio anno) rappresenta un rischio se l’interesse per il settore dovesse diminuire.

Analisi Approfondita

1. Crescita dell’Utilità Cross-Chain (Impatto Positivo)

Panoramica: NEAR Intents è un protocollo che permette scambi tra diverse blockchain. Da luglio 2025 ha gestito un volume superiore a 570 milioni di dollari e prevede di integrare Litecoin, Aptos e Cardano entro novembre. Queste mosse seguono partnership con Bitwise (12 miliardi di dollari in asset gestiti) ed Everclear (1 miliardo di volume) per ampliare l’accesso istituzionale (Coinspeaker).

Cosa significa: L’aumento delle attività cross-chain potrebbe incrementare le entrate da commissioni (già 5,44 milioni di dollari dal lancio) e favorire l’adozione da parte degli utenti. Tuttavia, il volume nelle ultime 24 ore di 858 milioni di dollari, pari al 27% della capitalizzazione di mercato, indica un alto livello di scambi speculativi che potrebbe aumentare la volatilità.

2. Cambiamenti nella Tokenomics (Impatto Misto)

Panoramica: La riduzione dell’inflazione di NEAR, avvenuta a ottobre 2025, ha portato le emissioni annuali al 2,5%, riducendo teoricamente l’offerta di token. Alcuni validatori, come Chorus One, si oppongono a questa modifica temendo una perdita di entrate e rischi di centralizzazione (Yahoo Finance).

Cosa significa: Una minore pressione di vendita potrebbe sostenere il prezzo se l’adozione cresce, ma le controversie tra validatori potrebbero mettere a rischio la sicurezza della rete. Storicamente, cambiamenti simili nella tokenomics, come l’EIP-1559 di Ethereum, hanno impiegato mesi per influenzare i prezzi.

3. Rischi Macro e di Settore (Impatto Negativo)

Panoramica: I mercati delle criptovalute stanno subendo una riduzione della liquidità a causa delle politiche restrittive della Federal Reserve, con una capitalizzazione totale scesa del 19% negli ultimi 30 giorni. Il rally del 41% di NEAR nelle ultime 24 ore è avvenuto insieme a incrementi di Zcash (+32%) e Filecoin (+101%), suggerendo movimenti guidati più dal momentum che dai fondamentali (The Defiant).

Cosa significa: La correlazione di NEAR con Bitcoin negli ultimi 30 giorni è alta (0,84). Un calo di Bitcoin sotto i 97.500 dollari potrebbe scatenare vendite a catena. Al contrario, la resilienza dei token legati all’intelligenza artificiale (ad esempio FET +23%) potrebbe offrire una certa protezione narrativa se gli strumenti AI di NEAR dovessero guadagnare popolarità.

Conclusione

Il potenziale rialzista di NEAR nel breve termine dipende dall’adozione cross-chain che riesca a bilanciare i rischi macroeconomici, mentre il consenso tra i validatori e la tenuta di Bitcoin sopra i 100.000 dollari sono fattori chiave da monitorare. Riuscirà il volume di NEAR Intents a mantenersi sopra i 50 milioni di dollari al giorno una volta terminato l’effetto dell’hype?


Cosa dicono le persone su NEAR?

TLDR

La community di NEAR oscilla tra ottimismo tecnologico e frustrazione per la stagnazione del prezzo. Ecco i temi principali:

  1. Speranze per $10 – Crescita degli utenti contro prezzo fermo genera dibattito
  2. Integrazioni AI – La partnership con Allora alimenta ottimismo a lungo termine
  3. Attesa per il breakout a $3,50 – I trader osservano il test della resistenza chiave
  4. Voto sul taglio dell’inflazione – I validatori decidono se ridurre l’offerta dal 5% al 2,5%

Analisi Approfondita

1. @Coinpedia: Boom di utenti vs Prezzo debole Situazione Mista

"NEAR ha raggiunto 42,3 milioni di indirizzi attivi (novembre 2025) ma il prezzo è a $2,82 – il 65% in meno rispetto ai massimi del 2024. Gli indicatori tecnici suggeriscono un possibile target a $10 se il supporto a $2 regge."
– Coinpedia (7 nov 2025, 12:52 UTC)
Cosa significa: Questo scenario misto riflette la frustrazione per la discrepanza tra l’adozione in crescita e la valutazione del token. Un superamento di $3,40 potrebbe confermare segnali rialzisti.

2. @NiphermeDave: Upgrade con AI Segnale Positivo

"Lo strato predittivo di Allora + gli Shade Agents di NEAR = un’infrastruttura AI. Partnership vincente."
– @NiphermeDave (69.602 follower · 16 set 2025, 14:32 UTC) | Visualizza post
Cosa significa: L’integrazione con reti AI posiziona NEAR come ponte tra Web3 e intelligenza artificiale, anche se i tempi di adozione restano incerti.

3. @cryptoking_nl: Attesa per il retest a $3,50 Segnale Rialzista

"Rifiutato a $3,50, ma l’accumulazione suggerisce un nuovo test. La rottura porterebbe a un rapido rialzo."
– @cryptoking_nl (7.152 follower · 24 set 2025, 18:44 UTC) | Visualizza post
Cosa significa: I trader monitorano la zona $3,40-$3,50 come punto di interesse per la liquidità; una chiusura sopra potrebbe attivare acquisti automatici.

4. @TTT_INSIGHTS: Voto sul taglio dell’inflazione Posizione Neutrale

"I validatori stanno votando per ridurre l’inflazione dal 5% al 2,5% – serve una maggioranza del 66,67% entro fine terzo trimestre."
– @TTT_INSIGHTS (47.337 follower · 2 ott 2025, 07:23 UTC) | Visualizza post
Cosa significa: Una riduzione della pressione di vendita potrebbe sostenere il prezzo se il voto passa, ma c’è il rischio di malcontento tra i validatori per le ricompense di staking più basse.

Conclusione

Il consenso su NEAR è cautamente rialzista: le integrazioni AI e i segnali tecnici compensano la delusione per la stagnazione del prezzo. È importante seguire il tentativo di superamento della resistenza tra $3,40 e $3,50 – un successo confermerebbe la tesi “fondamentali prima”, mentre un fallimento potrebbe riportare il prezzo verso il supporto a $2,20. In ogni caso, l’esito del voto sull’inflazione (tracker live: NEAR Governance) sarà decisivo per la tokenomics a medio termine.


Quali sono le ultime notizie su NEAR?

TLDR

NEAR Protocol sfrutta l’impulso delle soluzioni cross-chain e gli aggiornamenti deflazionistici, mentre i token legati all’intelligenza artificiale resistono alla debolezza del mercato. Ecco gli ultimi sviluppi:

  1. NEAR Intents raggiunge un volume di 3 miliardi di dollari (30 ottobre 2025) – Gli scambi cross-chain aumentano del 232% con oltre 6 nuove integrazioni blockchain in programma.
  2. Approvata la riduzione dell’inflazione (29 ottobre 2025) – Le emissioni annuali di token vengono tagliate al 2,5%, riducendo la pressione di vendita.
  3. Performance superiore al CoinDesk 20 (7 novembre 2025) – NEAR cresce del 12,9% mentre i token AI sfidano le tendenze ribassiste.

Approfondimento

1. NEAR Intents raggiunge un volume di 3 miliardi di dollari (30 ottobre 2025)

Panoramica:
NEAR Intents ha gestito scambi cross-chain per un valore di 2,95 miliardi di dollari da dicembre 2024, di cui 1,56 miliardi solo negli ultimi 30 giorni. Il protocollo supporta ora 124 asset su più di 20 blockchain, incluse le recenti integrazioni con gli scambi shielded di Zcash e Solana tramite Raydium.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR, perché gli scambi indipendenti dalla catena lo posizionano come un’infrastruttura chiave per la DeFi multi-chain. I 471.316 account unici registrati a ottobre indicano una crescente adozione, anche se la concorrenza di LayerZero e Axelar resta un fattore da tenere d’occhio. (Coinspeaker)

2. Approvata la riduzione dell’inflazione (29 ottobre 2025)

Panoramica:
I validatori di NEAR hanno approvato una proposta di governance per ridurre le emissioni annuali di token dal 5% al 2,5%, con effetto immediato. Questa decisione arriva dopo un dibattito comunitario di 90 giorni volto a bilanciare le ricompense per gli staker con la dinamica dell’offerta.

Cosa significa: La riduzione dell’inflazione potrebbe restringere l’offerta in un contesto di domanda crescente – la circolazione di NEAR è già al 100%, ma la minore emissione di nuovi token (circa 32 milioni all’anno contro i precedenti 64 milioni) potrebbe ridurre la pressione di vendita derivante dalle ricompense dello staking. Tuttavia, sarà importante monitorare gli incentivi per la partecipazione dei validatori. (Coinspeaker)

3. Performance superiore al CoinDesk 20 (7 novembre 2025)

Panoramica:
Il 7 novembre NEAR ha registrato un rialzo del 12,9%, risultando l’unica tra le prime 50 criptovalute a chiudere in positivo, a fronte di un calo del 3% di Bitcoin. Questo aumento è coinciso con la forza dei token AI (FET +23%) e la crescente popolarità degli strumenti Shade Agent AI di NEAR.

Cosa significa: Questo evidenzia un cambiamento narrativo di NEAR verso l’economia basata su AI e agenti intelligenti. Sebbene gli indicatori tecnici mostrino un RSI in area di ipercomprato (67), la rottura della resistenza a 2,80 dollari suggerisce un buon slancio, anche se permangono rischi macroeconomici con Bitcoin che testa il supporto a 100.000 dollari. (CoinDesk)

Conclusione

L’utilità cross-chain di NEAR e la sua svolta verso l’intelligenza artificiale stanno guidando una performance superiore nonostante la debolezza generale del mercato. Con l’inflazione dimezzata e il volume di Intents in forte crescita, il protocollo sta realizzando la sua visione di astrazione tra catene. Resta da vedere se NEAR riuscirà a mantenere questo slancio nel caso in cui Bitcoin perda il supporto a 100.000 dollari. Sarà importante seguire la correlazione con i token AI e le integrazioni blockchain previste per novembre.


Qual è il prossimo passo nella roadmap di NEAR?

TLDR

La roadmap di NEAR Protocol si concentra sull’integrazione dell’intelligenza artificiale, l’espansione cross-chain e miglioramenti della scalabilità.

  1. Astrazione della catena tramite NEAR Intents (2025–2026) – Espansione degli scambi cross-chain e interoperabilità degli agenti AI.
  2. Infrastruttura Shade Agent (Q1 2026) – Abilitazione di agenti AI autonomi per DeFi e governance.
  3. Dynamic Sharding Fase 3 (2026) – Scalabilità automatica della rete in base alla domanda.

Approfondimento

1. Astrazione della catena tramite NEAR Intents (2025–2026)

Panoramica: NEAR Intents è un livello decentralizzato di transazioni basate su intenti, progettato per semplificare le interazioni cross-chain sia per gli utenti che per gli agenti AI. Le recenti integrazioni con THORWallet, Router e Zashi Swaps (per transazioni protette con ZEC) ne evidenziano il ruolo crescente nell’aggregazione di liquidità. Il protocollo ha gestito un volume superiore a $3 miliardi su oltre 120 asset a ottobre 2025.

Cosa significa: È un segnale positivo per l’utilità di NEAR, poiché riduce le difficoltà nelle operazioni DeFi multi-catena. Tra i rischi, la concorrenza di protocolli intent simili come Anoma.


2. Infrastruttura Shade Agent (Q1 2026)

Panoramica: Basandosi sul Shade Agent Sandbox lanciato a luglio 2025, questo aggiornamento permetterà agli sviluppatori di creare agenti AI verificabili che automatizzano compiti complessi come l’arbitraggio cross-chain o il voto in governance. Le collaborazioni con IQ AI puntano a tokenizzare i servizi degli agenti tramite il framework MCP di NEAR.

Cosa significa: Impatto neutro-positivo. Sebbene innovativo, il successo dipenderà dalla dimostrazione della sostenibilità economica degli agenti AI in casi d’uso reali.


3. Dynamic Sharding Fase 3 (2026)

Panoramica: L’ultima fase della roadmap di sharding di NEAR introduce la creazione e fusione dinamica degli shard in base alla domanda, permettendo teoricamente una scalabilità orizzontale illimitata. Questo segue il lancio di 100 shard nella Fase 2 del 2023 e l’aggiornamento Halving del 2025 che ha fissato l’inflazione al 2,5%.

Cosa significa: È un segnale positivo a lungo termine per l’efficienza della rete, ma il successo dipenderà dall’effettiva implementazione. Eventuali ritardi potrebbero influire sulla decentralizzazione dei validatori.


Conclusione

La roadmap di NEAR punta a diventare la base per applicazioni guidate dall’intelligenza artificiale e astratte dalla catena sottostante. Sebbene la visione tecnica sia ambiziosa, il successo dipenderà dalla capacità di trasformare l’attività degli sviluppatori (oltre 291.000 wallet attivi a settembre 2025) in casi d’uso sostenibili. Con il volume cross-chain in crescita e le integrazioni AI in aumento, il 2026 potrebbe segnare il passaggio di NEAR da progetto infrastrutturale a protagonista dell’ecosistema.


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di NEAR?

TLDR

Il codice di NEAR Protocol si evolve con un focus su controllo dell’inflazione, governance guidata dall’IA e interoperabilità cross-chain.

  1. Halving Upgrade (31 ottobre 2025) – Riduzione dell’inflazione annua dal 5% al 2,5% tramite modifiche al codice approvate dai validatori.
  2. Lancio di House of Stake (31 ottobre 2025) – Introduzione della governance delegata basata su IA per le DAO e il coordinamento dei validatori.
  3. Integrazione di Allora (16 settembre 2025) – Miglioramento delle previsioni AI per DeFi e agenti cross-chain.

Approfondimento

1. Halving Upgrade (31 ottobre 2025)

Panoramica: I validatori di NEAR hanno aggiornato il software alla versione nearcore v2.9.0, dimezzando le emissioni annuali di token dal 5% al 2,5%. Questo serve ad allineare gli incentivi e ridurre la pressione di vendita sul mercato.

L’aggiornamento ha richiesto l’adozione della validazione stateless, eliminando la necessità di conservare l’intera storia della blockchain. Le modifiche si sono concentrate sull’ottimizzazione delle regole di consenso e dei programmi di emissione, approvate da oltre l’80% dei NEAR in staking.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR, poiché una minore inflazione può aumentare la scarsità del token e la fiducia dei detentori a lungo termine. I validatori beneficiano di costi operativi ridotti, il che potrebbe attirare nuovi partecipanti. (Fonte)

2. Lancio di House of Stake (31 ottobre 2025)

Panoramica: Sono stati introdotti strumenti di governance basati su IA per le DAO, automatizzando la valutazione delle proposte e l’allocazione delle risorse tramite agenti AI verificabili.

L’aggiornamento include template di smart contract per la delega e un sistema di reputazione per i delegati IA. Gli sviluppatori possono ora creare agenti utilizzando il Shade Agent SDK di NEAR, che verifica la logica decisionale direttamente sulla blockchain.

Cosa significa: Questo è un aggiornamento neutro per NEAR: semplifica la governance, ma il suo successo dipende dall’adozione. I progetti DAO potrebbero accelerare le decisioni, mentre i validatori ottengono strumenti per ottimizzare le strategie di staking. (Fonte)

3. Integrazione di Allora (16 settembre 2025)

Panoramica: È stata integrata l’IA decentralizzata di Allora Network per alimentare modelli predittivi utili a swap cross-chain e protocolli di prestito.

Il codice ora supporta transazioni “intent-driven”, dove gli utenti definiscono l’obiettivo (es. “scambia X al miglior prezzo”) e l’IA di Allora instrada gli ordini tra diverse blockchain. Questo ha richiesto aggiornamenti al livello RPC di NEAR e al calcolo delle commissioni gas.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per NEAR, poiché migliora l’usabilità cross-chain, attirando utenti DeFi in cerca di scambi ottimizzati. Gli sviluppatori possono accedere a oracoli AI per dApp dinamiche. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti di NEAR puntano a sostenibilità (halving), automazione (governance IA) e interoperabilità (Allora). Questi cambiamenti posizionano NEAR come un hub per applicazioni cross-chain potenziate dall’IA. Riuscirà la riduzione dell’inflazione a stimolare la crescita dello staking nonostante le difficoltà del mercato globale?