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Perché il prezzo di TIA è aumentato?

TLDR

Celestia (TIA) è cresciuta dell’1,98% nelle ultime 24 ore, distinguendosi dall’andamento laterale del mercato crypto più ampio. Ecco i principali fattori:

  1. Ritorno del concetto modulare – Rinnovato interesse per il ruolo di Celestia nella disponibilità dei dati per gli Ethereum L2.
  2. Cambiamento nella tokenomics – Proposta di governance per ridurre del 95% l’emissione di TIA, aumentando le aspettative deflazionistiche.
  3. Acquisti strategici – La Celestia Foundation ha acquisito la quota da 62,5 milioni di dollari di Polychain, riducendo la pressione di vendita a breve termine.

Approfondimento

1. Slancio modulare (Impatto positivo)

Panoramica: Sono tornate le discussioni sui colli di bottiglia nella disponibilità dei dati di Ethereum, con un’analisi che mostra come gli L2 abbiano ridotto del 87% la quantità di ETH bruciati. Questo rende Celestia un candidato naturale per soddisfare la domanda di disponibilità dati esternalizzata.

Cosa significa: Con la crescita dell’ecosistema Ethereum L2, i progetti che utilizzano Celestia per uno storage di dati più economico potrebbero generare una domanda organica di TIA. Tuttavia, l’adozione è ancora speculativa – attualmente solo circa 30 rollup usano Celestia.

Indicatore chiave: Monitorare il numero settimanale di blob tramite il dashboard di Celestia – è necessario un aumento costante sopra i 50.000 blob a settimana per confermare l’utilità.


2. Revisione dell’inflazione (Impatto positivo)

Panoramica: Una proposta di Proof-of-Governance in attesa di approvazione mira a ridurre l’emissione annuale di TIA dall’8% allo 0,25% a partire dal 2026, aggiungendo anche il burn delle commissioni.

Cosa significa: Unito agli attuali rendimenti dello staking dello 0,98%, questo potrebbe rendere TIA effettivamente deflazionaria se la proposta venisse approvata. Storicamente, shock simili nell’offerta (ad esempio l’EIP-1559 di ETH) hanno innescato rally, ma la perdita del 95% di TIA dal massimo storico invita alla prudenza.

Cosa osservare: Il voto di governance è previsto entro il 1° novembre – serve un’approvazione superiore al 60%.


3. Assorbimento dell’offerta (Impatto misto)

Panoramica: La Celestia Foundation ha acquistato il restante pacchetto di 43,4 milioni di TIA da Polychain (62,5 milioni di dollari a 1,44$ per token) il 24 luglio, con una redistribuzione tramite sblocchi graduali fino a metà novembre.

Cosa significa: Pur evitando una vendita massiccia unica, gli sblocchi giornalieri di circa 344.000 TIA (351.000 dollari) continuano. Il controllo da parte della foundation di oltre il 15% dell’offerta solleva preoccupazioni di centralizzazione, ma stabilizza la liquidità nel breve termine.


Conclusione

Il rimbalzo di TIA riflette aggiustamenti strategici nella tokenomics e speculazioni sulle catene modulari più che un’adozione fondamentale. Sebbene la riduzione dell’inflazione e il controllo dell’offerta possano sostenere i prezzi, il token resta il 92% sotto il picco del 2024, con un utilizzo on-chain debole.

Da monitorare: Riuscirà Celestia a integrare oltre 50 rollup attivi entro il 2026 per giustificare la valutazione di 800 milioni di dollari? Tenere d’occhio gli annunci di partnership nel quarto trimestre e l’andamento del volume dei blob.


Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di TIA?

TLDR

Il prezzo futuro di Celestia bilancia gli aggiornamenti del protocollo con un sentiment incerto sugli altcoin.

  1. Aggiornamento Matcha – Inflazione ridotta al 2,5% + strumenti di liquidità cross-chain (positivo)
  2. Cambiamenti nella Tokenomics – Blocco delle ricompense di staking + proposta Proof-of-Governance (misto)
  3. Fattori Macro – Dominanza di Bitcoin al 59% + mercati altcoin guidati dalla paura (negativo)

Approfondimento

1. Aggiornamenti del Protocollo e Controllo dell’Inflazione (Positivo)

Panoramica:
L’aggiornamento Matcha (attivo da ottobre 2025) ha ridotto l’inflazione annua di TIA dal 5% al 2,5%, con l’obiettivo di abbassarla ulteriormente allo 0,25% tramite un modello proposto di Proof-of-Governance. Questo è in linea con CIP-41, che prevede anche un aumento delle commissioni per i validatori per compensare la minore emissione di token. Nel frattempo, la capacità di blobspace è stata ampliata a blocchi da 128MB, posizionando Celestia per soddisfare la domanda delle soluzioni Ethereum L2 in cerca di disponibilità dati più economica (Celestia Blog).

Cosa significa:
Una minore inflazione aumenta la scarsità di TIA, mentre uno blobspace scalabile potrebbe generare maggiori entrate da commissioni se l’adozione accelera. Un precedente storico è l’EIP-1559 di Ethereum, che ha aumentato il valore di ETH nonostante mercati ribassisti.


2. Dinamiche di Staking e Sblocco dei VC (Misto)

Panoramica:
Polychain Capital ha venduto la sua quota residua di 62,5 milioni di dollari in TIA alla Celestia Foundation a luglio 2025, con i token che verranno sbloccati gradualmente fino a novembre. Tuttavia, il prossimo aggiornamento Lotus bloccherà le ricompense di staking in proporzione ai tempi di vesting, riducendo la pressione di vendita da parte degli investitori iniziali (The Block).

Cosa significa:
La vendita OTC evita un’immediata pressione di mercato, ma TIA resta vulnerabile ai cambiamenti di sentiment: il prezzo è sceso del 44% in 30 giorni in un contesto di calo generalizzato dei token DA.


3. Rischi Macro e Debolezza degli Altcoin (Negativo)

Panoramica:
La dominanza di Bitcoin al 59,13% (al 25 ottobre 2025) indica una rotazione di capitali lontano dagli altcoin. L’indice Fear & Greed delle criptovalute è a 32/100 (“Paura”), con TIA particolarmente esposta per un rendimento annuale negativo dell’83% e una bassa liquidità (rapporto di turnover: 7,2%).

Cosa significa:
Durante la “Bitcoin Season”, gli altcoin come TIA tendono a sottoperformare. Finché la dominanza di BTC non scenderà sotto il 55%, la domanda speculativa per token modulari come TIA potrebbe rimanere contenuta.


Conclusione

Il prezzo di TIA dipende da quanto l’adozione tecnologica di Matcha riuscirà a superare le uscite di capitale guidate da fattori macro sugli altcoin. Sebbene la riduzione dell’inflazione e i colli di bottiglia nella disponibilità dati di Ethereum offrano un potenziale di crescita a lungo termine, i rischi a breve termine includono bassa liquidità e la dominanza di BTC. Domanda chiave: Riusciranno i rollup attivi giornalieri su Celestia a raddoppiare prima del prossimo grande sblocco di token previsto per novembre 2025?


Cosa dicono le persone su TIA?

TLDR

La comunità di Celestia è divisa tra ottimismo per le blockchain modulari e segnali tecnici negativi. Ecco i temi principali:

  1. “$TIA a 1$ è il gas di Ethereum per i livelli dati” – Entusiasmo per la modularità contro i rischi di adozione
  2. Il lancio di Ethereal DEX alimenta le scommesse sull’interoperabilità – Segnali positivi per l’ecosistema di Celestia
  3. L’uscita da 62,5 milioni di dollari di Polychain si avvicina – Paure di sblocco contrastano con la roadmap deflazionistica

Approfondimento

1. @MrMinNin: Il candidato silenzioso della modularità (Positivo)

“A circa 1$, il mercato ignora Celestia – ma la prossima ondata di livelli dati potrebbe dimostrare il contrario.”
– @MrMinNin (21K follower · 287K impression · 22-10-2025 19:21 UTC)
Visualizza post originale
Cosa significa: Segnali positivi per TIA, visto come un token sottovalutato legato all’infrastruttura, con l’adozione dei rollup che potrebbe aumentare la domanda. Tuttavia, l’adozione delle blockchain modulari resta ancora speculativa.

2. @checkmatexxxxxx: La perdita di Ethereum, il guadagno di Celestia (Positivo)

“La scalabilità delle L2 riduce i guadagni di Ethereum dai blob. Spostare i dati su Celestia è una scelta logica.”
– @checkmatexxxxxx (44K follower · 612K impression · 18-10-2025 20:35 UTC)
Visualizza post originale
Cosa significa: Positivo nel lungo termine se la congestione dati di Ethereum spingerà i progetti verso Celestia. Il rialzo immediato dipende dalle tendenze di migrazione verso le L2.

3. CoinMarketCap: La battaglia per il supporto a 1$ (Negativo)

“TIA è sceso di quasi l’8% venerdì, rompendo sotto la media mobile a 20 giorni. La resistenza a 1,64$ è critica.”
– Analisi CoinMarketCap (3,2M follower · 09-07-2025 15:27 UTC)
Visualizza post originale
Cosa significa: I segnali tecnici sono negativi e indicano volatilità continua. Una rottura stabile sotto 1,50$ potrebbe scatenare liquidazioni a catena.

Conclusione

Il consenso su Celestia è misto: ottimismo per la sua nicchia modulare e i problemi di scalabilità di Ethereum, ma preoccupazioni per la tokenomics (sblocchi, inflazione) e una struttura di prezzo debole. Da monitorare lo sblocco token del 20 ottobre (939.000$) per capire se gli investitori iniziali manterranno o venderanno. Per ora, il destino di TIA dipende da quanto le scommesse sull’infrastruttura riusciranno a superare le difficoltà macroeconomiche.


Quali sono le ultime notizie su TIA?

TLDR

Celestia affronta la volatilità del mercato ampliando le integrazioni nel suo ecosistema. Ecco gli ultimi aggiornamenti:

  1. Lancio della Mainnet di Ethereal DEX (22 ottobre 2025) – Il primo DEX nativo Ethena è operativo sul livello DA di Celestia.
  2. Crollo generale del mercato trascina TIA (22 ottobre 2025) – TIA perde il 10% a causa di liquidazioni per 20 miliardi di dollari e timori macroeconomici.
  3. Bunq lancia lo staking di TIA in Europa (21 ottobre 2025) – La neobanca olandese si allea con Kraken per offrire staking flessibile.

Approfondimento

1. Lancio della Mainnet di Ethereal DEX (22 ottobre 2025)

Panoramica:
Ethereal, uno scambio decentralizzato (DEX) approvato dalla governance di Ethena, ha lanciato la sua mainnet alpha sul livello di disponibilità dati (data availability layer) di Celestia. Il DEX gestisce le transazioni sulla sua appchain EVM (Ethereal Chain) utilizzando Celestia per l’archiviazione dei dati (blob storage) e Arbitrum per la finalizzazione delle operazioni.

Cosa significa:
Questo rafforza la posizione di Celestia come infrastruttura modulare di base. Progetti come Ethereal che pagano per lo spazio dati su Celestia potrebbero aumentare la domanda di TIA nel lungo termine, anche se l’adozione dipenderà dalla crescita complessiva dei rollup. (The Defiant)


2. Crollo generale del mercato trascina TIA (22 ottobre 2025)

Panoramica:
TIA è scesa del 10% in 24 ore mentre i mercati crypto subivano un’ondata di liquidazioni per 20 miliardi di dollari e crescevano i timori su restrizioni commerciali tra USA e Cina. L’indice Fear & Greed è calato a 29 (Paura estrema) e la dominanza di Bitcoin è salita al 59,13%, mettendo pressione su altcoin come TIA.

Cosa significa:
La caduta di TIA riflette la sua forte correlazione con Bitcoin e la fragilità degli altcoin in momenti di avversione al rischio. Tuttavia, gli acquirenti spot hanno accumulato 5,49 milioni di dollari in TIA la scorsa settimana, segnalando una certa fiducia nella zona di supporto intorno a 1 dollaro. (Crypto.news)


3. Bunq lancia lo staking di TIA in Europa (21 ottobre 2025)

Panoramica:
Bunq, la seconda neobanca più grande d’Europa, ha introdotto lo staking flessibile di TIA tramite Kraken, permettendo agli utenti di guadagnare fino all’8,25% annuo (dopo le commissioni) senza vincoli di blocco. Il servizio è rivolto a utenti non tecnici in tutta l’Unione Europea.

Cosa significa:
L’accesso mainstream allo staking di TIA potrebbe aumentare la partecipazione retail, ma la commissione del 25% di Bunq sulle ricompense e la liquidità limitata (solo il 50% degli asset è in staking) potrebbero ridurne l’attrattiva. Rimane inoltre un’incertezza normativa. (Cointribune)


Conclusione

Celestia affronta sfide dovute alla volatilità macroeconomica e alla debolezza degli altcoin, ma continua a consolidare integrazioni strategiche (Ethereal DEX, Bunq) per aumentare la propria utilità. La domanda chiave è: La crescita modulare dell’ecosistema di TIA riuscirà a compensare la fragilità generale del mercato? Per capirlo, monitorate la dominanza di Bitcoin e i dati sulle transazioni nel livello DA di Celestia.


Qual è il prossimo passo nella roadmap di TIA?

TLDR

La roadmap di Celestia si concentra sull'espansione dell'infrastruttura per blockchain modulari. I principali traguardi in arrivo sono:

  1. Scaling Blobspace (2025–2026) – Aumentare la capacità di disponibilità dei dati (DA).
  2. Lazy Bridging (2026) – Facilitare la liquidità tra rollup diversi.
  3. Proof of Governance (2027) – Introduzione di meccanismi di burn e riduzione dei costi per i nodi.

Approfondimento

1. Scaling Blobspace (2025–2026)

Panoramica: Celestia punta ad aumentare lo spazio blob (lo spazio di archiviazione dati per i rollup) per soddisfare la crescente domanda, con l’obiettivo di diventare leader nella capacità di throughput per la disponibilità dei dati. Questo richiede l’ottimizzazione del campionamento della disponibilità dei dati (DAS) per gestire blocchi di dimensioni maggiori.

Cosa significa:

2. Lazy Bridging (2026)

Panoramica: Un protocollo leggero per facilitare il trasferimento di liquidità tra i rollup di Celestia e altre blockchain esterne come Ethereum e Solana.

Cosa significa:

3. Proof of Governance (2027)

Panoramica: Una proposta di revisione del sistema di staking che sostituisce le ricompense inflazionistiche con un meccanismo di burn delle commissioni, con l’obiettivo di rendere TIA deflazionistico.

Cosa significa:


Conclusione

Celestia sta puntando a migliorare la scalabilità dell’infrastruttura e l’interoperabilità cross-chain per affermarsi come base per blockchain modulari. Questi aggiornamenti potrebbero migliorare la tokenomics e l’utilità di TIA, ma il successo dipenderà dall’adozione da parte degli sviluppatori e dalla capacità di competere con progetti come EigenLayer. Le blockchain modulari riusciranno a superare quelle monolitiche nell’attrarre sviluppatori?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di TIA?

TLDR

Il codice di Celestia è stato recentemente aggiornato per migliorare l’interoperabilità e rendere più rigorosa la tokenomics grazie a importanti aggiornamenti del protocollo.

  1. Aggiornamento Lotus (giugno 2025) – Ha integrato l’interoperabilità cross-chain e ridotto l’inflazione del 33%.
  2. Proposta Proof-of-Governance (giugno 2025) – Ha proposto il blocco delle ricompense di staking per ridurre la pressione di vendita.
  3. Correzione BitArray (16 ottobre 2025) – Ha risolto un bug critico nel livello di consenso che influiva sulla validazione dei blocchi.

Approfondimento

1. Aggiornamento Lotus (giugno 2025)

Panoramica: L’aggiornamento v4 della mainnet di Celestia ha introdotto l’interoperabilità Hyperlane e rivisto l’emissione dei token. Gli utenti ora possono trasferire TIA tra diverse blockchain e beneficiare di un’inflazione ridotta.

L’aggiornamento ha aggiunto il modulo Hyperlane del Cosmos SDK, che permette trasferimenti diretti di TIA tra i rollup di Celestia e le blockchain Ethereum, Base e Arbitrum. L’inflazione è scesa dal 7,2% al 5% inizialmente, con una riduzione del 33% nella disinflazione annuale. Le ricompense di staking per i token bloccati sono ora allineate ai programmi di vesting, impedendo sblocchi anticipati.

Cosa significa: Questo è positivo per TIA perché la funzionalità cross-chain potrebbe aumentare la domanda di blobspace, mentre una minore inflazione potrebbe ridurre l’offerta. Gli operatori dei nodi devono aggiornare il software per evitare problemi di compatibilità.
(Fonte)

2. Proposta Proof-of-Governance (24 giugno 2025)

Panoramica: Una proposta di governance mira a ridurre l’inflazione di TIA dal 5% allo 0,25% e a bloccare le ricompense di staking in proporzione ai periodi di vesting dei token.

Le modifiche puntano a contrastare un tipo di sfruttamento simile a quello di Polychain, dove gli investitori anticipati vendevano le ricompense di staking mentre i token principali erano bloccati. Se approvata, il 50% dei token bloccati genererebbe solo il 50% delle ricompense liquide, riducendo così la pressione di vendita.

Cosa significa: Questo è neutro-positivo per TIA: affronta le preoccupazioni sull’inflazione ma richiede l’approvazione della comunità. Gli staker potrebbero vedere una liquidità a breve termine ridotta in cambio di una maggiore scarsità nel lungo periodo.
(Fonte)

3. Correzione BitArray (16 ottobre 2025)

Panoramica: Una correzione critica ha risolto un problema nella gestione di BitArray nel consenso, che faceva sì che i nodi rifiutassero blocchi validi in determinate condizioni.

La patch ha modificato il modo in cui vengono verificate le firme dei voti dei validatori, garantendo la corretta compatibilità con account bloccati e in vesting. Questo intervento è arrivato dopo un episodio di instabilità della rete durato 9 ore il 14 ottobre.

Cosa significa: Questo è positivo per TIA perché stabilizza il funzionamento della rete, riducendo i rischi di interruzioni. I nodi completi devono aggiornare alla versione v1.8.2 o superiore per applicare la correzione.
(Fonte)

Conclusione

Il codice di Celestia sta evolvendo per rafforzare l’utilità cross-chain, la tokenomics e l’affidabilità della rete. L’aggiornamento Lotus e le proposte di governance mirano a posizionare TIA come infrastruttura blockchain modulare, mentre le correzioni recenti affrontano criticità di stabilità. Resta da vedere come reagiranno i dati sull’attività degli sviluppatori con il maturare di questi cambiamenti.