Qual è il prossimo passo nella roadmap di VET?
TLDR
Lo sviluppo di VeChain procede con questi traguardi principali:
- Lancio della Mainnet Hayabusa (Q4 2025) – Rinnova la tokenomics, lo staking e la distribuzione di VTHO per migliorare gli incentivi economici.
- Sistema Nodo Aggiornato (Q4 2025) – Introduce nuovi livelli di staking e un modello rivisto per l’emissione di VTHO.
- Fase Interstellar (dal 2026 in poi) – Si concentra sull’interoperabilità cross-chain e sull’espansione dell’infrastruttura globale.
Approfondimento
1. Lancio della Mainnet Hayabusa (Q4 2025)
Panoramica:
La fase Hayabusa, parte della roadmap “Renaissance” di VeChain, mira a rinnovare la tokenomics e i meccanismi di consenso. Gli aggiornamenti principali includono un modello dinamico di ricompense per incentivare lo staking, una riduzione dell’emissione di VTHO e modifiche alla struttura di governance. La votazione della comunità per l’approvazione è prevista per il terzo trimestre 2025 (VeChain Blog).
Cosa significa:
Questo è positivo per $VET perché potrebbe aumentare la scarsità di VTHO (utilizzato per le transazioni) e migliorare le ricompense per chi fa staking a lungo termine. Tuttavia, ritardi nelle approvazioni di governance o complessità tecniche rappresentano dei rischi.
2. Sistema Nodo Aggiornato (Q4 2025)
Panoramica:
Verranno introdotti nuovi livelli di Economic Node, che permetteranno agli utenti di mettere in staking $VET per assumere ruoli di validatori o ottenere ricompense. L’aggiornamento collega direttamente l’emissione di VTHO al contributo attivo alla rete, eliminando gradualmente i modelli di reddito passivo (Messari Report).
Cosa significa:
Questo potrebbe attirare la partecipazione istituzionale, allineando le ricompense all’impegno attivo nell’ecosistema. I piccoli investitori potrebbero vedere una riduzione dei rendimenti, con possibile pressione di vendita nel breve termine.
3. Fase Interstellar (dal 2026 in poi)
Panoramica:
L’ultima fase punta alla scalabilità dell’infrastruttura, includendo l’integrazione JSON RPC per strumenti più accessibili agli sviluppatori e ponti cross-chain (ad esempio la partnership con Wanchain) per collegare VeChain a Bitcoin, Ethereum e Solana (Bitcoinist).
Cosa significa:
A lungo termine, questo è neutro-positivo, poiché l’interoperabilità potrebbe favorire la liquidità DeFi e l’adozione da parte delle imprese. Il successo dipenderà dall’efficacia nell’implementazione, in un contesto di crescente concorrenza nelle soluzioni cross-chain.
Conclusione
La roadmap di VeChain punta alla sostenibilità economica, agli incentivi per gli stakeholder e alla scalabilità cross-chain, con la revisione della tokenomics di Hayabusa come catalizzatore più immediato. Sebbene l’esecuzione tecnica e il consenso della comunità restino rischi importanti, l’attenzione all’utilità reale (ad esempio con dApp per la sostenibilità) lo distingue nel settore delle blockchain aziendali.
Come potrebbe influire la riduzione dell’emissione di VTHO sull’attrattiva di VeChain per sviluppatori e imprese?
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di VET?
TLDR
Il codice di VeChain si evolve concentrandosi su interoperabilità, miglioramenti nello staking e strumenti per sviluppatori.
- Integrazione Cross-Chain Bridge (luglio 2025) – Connessione a oltre 40 blockchain tramite Wanchain.
- Aggiornamento Protocollo Galactica (luglio 2025) – Introduzione di commissioni dinamiche, miglioramenti EVM e bruciatura totale delle commissioni.
- Piattaforma di Staking StarGate (luglio 2025) – Lancio dello staking basato su NFT con premi per 15 milioni di dollari.
Approfondimento
1. Integrazione Cross-Chain Bridge (luglio 2025)
Panoramica: VeChain ha collaborato con Wanchain per creare il suo primo ponte cross-chain, collegando VeChainThor a Bitcoin, Ethereum, Solana e oltre 40 altre blockchain. Questo permette trasferimenti fluidi di asset come BTC, ETH e stablecoin.
L’integrazione ha previsto il lancio di versioni “wrapped” di USDT/USDC direttamente su VeChainThor, aprendo nuove opportunità di liquidità nel mondo DeFi. L’infrastruttura di Wanchain è stata sottoposta a controlli di sicurezza da parte di terzi, garantendo un’interoperabilità affidabile.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per VET perché amplia l’utilizzo di VeChain nella finanza decentralizzata (DeFi) e nelle applicazioni aziendali. Gli utenti possono accedere a scambi cross-chain e pool di liquidità, mentre le aziende possono effettuare pagamenti con stablecoin affidabili.
(Fonte)
2. Aggiornamento Protocollo Galactica (luglio 2025)
Panoramica: L’aggiornamento Galactica ha introdotto la compatibilità con EVM (Ethereum Virtual Machine), il supporto JSON RPC e un mercato dinamico delle commissioni. Le commissioni base delle transazioni vengono ora completamente bruciate, riducendo la pressione inflazionistica su VTHO.
Questa fase della roadmap “Renaissance” di VeChain ha anche aggiunto transazioni tipizzate per una maggiore flessibilità negli smart contract e ha posto le basi per futuri cambiamenti nella tokenomics.
Cosa significa: Questo aggiornamento è neutro-positivo per VET. La bruciatura delle commissioni aumenta la scarsità di VTHO, mentre gli sviluppatori beneficiano di strumenti compatibili con Ethereum, potenzialmente accelerando lo sviluppo di dApp. Gli operatori dei nodi dovevano aggiornare il software entro il 1° luglio per evitare interruzioni.
(Fonte)
3. Piattaforma di Staking StarGate (luglio 2025)
Panoramica: StarGate ha introdotto livelli di staking rappresentati da NFT (da 10.000 a 15,6 milioni di VET) con un pool di premi in VTHO da 15 milioni di dollari. L’aggiornamento utilizza il meccanismo Weighted Delegated Proof-of-Stake per incentivare il mantenimento a lungo termine e la sicurezza della rete.
Il codice ora supporta lo staking direttamente da wallet in self-custody, senza bisogno di intermediari.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per VET perché si allinea con le linee guida regolamentari (SEC) e riduce la pressione di vendita bloccando i token. Chi fa staking ottiene rendimenti più alti e il sistema NFT semplifica la partecipazione.
(Fonte)
Conclusione
Il codice di VeChain si sta evolvendo per dare priorità a interoperabilità (ponte Wanchain), scalabilità (Galactica) e tokenomics sostenibile (StarGate). Questi aggiornamenti posizionano VET come una blockchain in grado di collegare le esigenze aziendali con l’innovazione DeFi. Con workshop per sviluppatori in corso fino al 6 ottobre, nuove dApp potrebbero dare il via alla prossima fase di crescita.
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di VET?
TLDR
Il prezzo di VeChain (VET) è influenzato da una tensione tra l’adozione da parte delle aziende e le difficoltà del mercato.
- Lancio dello staking StarGate – Un pool di ricompense da 15 milioni di dollari potrebbe ridurre l’offerta disponibile (Positivo)
- Partnership con Franklin Templeton – L’integrazione con un gestore patrimoniale da 1,7 trilioni di dollari aumenta l’interesse istituzionale (Positivo)
- Volatilità del tesoro – Calo del 23,5% nel secondo trimestre a causa di performance contrastanti tra criptovalute e azioni (Negativo)
Analisi Approfondita
1. Programma di Staking StarGate (Impatto Positivo)
Panoramica:
Il 1° luglio 2025 è stato lanciato lo staking StarGate di VeChain, con un pool di 5,48 miliardi di VTHO (circa 15 milioni di dollari) destinato a incentivare il blocco di VET. Chi blocca almeno 10.000 VET può ottenere un rendimento annuale maggiorato grazie a nodi basati su NFT, riducendo così la quantità di VET disponibile sul mercato.
Cosa significa:
Richiedendo la custodia diretta e impegni a livelli differenziati, si prevede che circa il 5% del VET in circolazione venga bloccato (4,3 miliardi di VET in staking a luglio 2025). La riduzione della pressione di vendita, unita alla combustione di VTHO derivante dall’aumento delle transazioni, potrebbe spingere il prezzo verso l’alto. Un precedente storico: a luglio 2025, dopo il lancio, VET è cresciuto del 28% (CoinMarketCap).
2. Espansione Cross-Chain (Impatto Misto)
Panoramica:
A giugno 2025, l’integrazione con Wanchain ha collegato VeChain a oltre 40 blockchain (tra cui BTC, ETH, Solana), permettendo l’interoperabilità con DeFi. Tuttavia, l’attività on-chain nel secondo trimestre è diminuita: le transazioni giornaliere sono calate del 41,4% (MEXC).
Cosa significa:
L’accesso cross-chain potrebbe attirare a lungo termine una parte dei 116 miliardi di dollari di valore totale bloccato (TVL) in DeFi, ma l’adozione a breve termine non è ancora dimostrata. Il calo del 7% del prezzo settimanale di VET a ottobre 2025 indica che gli investitori attendono segnali concreti di utilizzo. Il successo dipenderà dalla capacità delle aziende di usare questi ponti per pagamenti e tokenizzazione.
3. Partnership Istituzionali vs. Rischi sul Tesoro (Positivo/Negativo)
Panoramica:
VeChain ha stretto una partnership con Franklin Templeton (agosto 2025) per integrare il fondo tokenizzato BENJI da 800 milioni di dollari, rivolto a clienti aziendali. Tuttavia, il tesoro di VeChain è sceso a 167 milioni di dollari nel secondo trimestre, a causa di un calo del 4% di VET rispetto ai guadagni di BTC ed ETH (Bitget).
Cosa significa:
La domanda istituzionale potrebbe compensare i rischi legati al tesoro: la partecipazione di Franklin ricorda l’impatto del fondo BUIDL di BlackRock su ETH. Tuttavia, una performance ripetutamente inferiore di VET rispetto ai principali asset potrebbe mettere sotto pressione i finanziamenti per lo sviluppo, soprattutto se i mercati ribassisti dovessero continuare.
Conclusione
L’andamento del prezzo di VeChain dipenderà dall’equilibrio tra la scarsità creata dallo staking e i tempi di adozione da parte delle imprese. Il programma StarGate e la partnership con Franklin Templeton confermano l’utilità concreta della rete, ma sarà necessario invertire il calo di utilizzo registrato nel secondo trimestre per mantenere lo slancio.
L’aggiornamento Hayabusa del terzo trimestre (DPoS + parità EVM) riuscirà a stimolare l’attività degli sviluppatori necessaria a giustificare le valutazioni attuali? Sarà importante monitorare i tassi di combustione di VTHO e il volume cross-chain dopo l’integrazione con Wanchain.
Cosa dicono le persone su VET?
TLDR
La community di VeChain oscilla tra speranze di breakout e successi nell’adozione reale. Ecco cosa sta emergendo:
- I trader tecnici puntano a $0.024 mentre VET testa una resistenza importante.
- Lo Stargate Staking alimenta un sentiment positivo grazie alla riduzione dell’inflazione.
- La partnership con Franklin Templeton stimola l’interesse istituzionale.
Approfondimento
1. @CryptoMichNL: La strategia di scarsità dello Stargate Staking (Positiva)
“Il tasso di inflazione di $VET sta diminuendo perché lo Stargate Staking blocca i token – si avvicina la scarsità.”
– @CryptoMichNL (320K follower · 1.2M impression · 18-07-2025 15:51 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Il lancio dello Stargate del 1° luglio ha bloccato oltre 5 miliardi di VET, riducendo la pressione di vendita. Con rendimenti annui fino al 9% e 144.000 nuovi wallet, l’offerta potrebbe restringersi man mano che cresce l’adozione.
2. Bitget Analysis: Breakout sopra $0.0232? (Misto)
“Una rottura chiara della resistenza a $0.0232 potrebbe innescare un rialzo del 3,5% fino a $0.024, ma un fallimento rischia di far tornare il prezzo a testare il supporto a $0.022.”
– Bitget (4.8M utenti · 02-08-2025 18:15 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Il prezzo di VET si trova a un punto cruciale. I trader osservano attentamente il livello di $0.0232, con la media mobile a 50 giorni ($0.0233) che rappresenta una resistenza nel breve termine.
3. @ProBit_Exchange: Traguardo nell’adozione istituzionale (Positivo)
“Franklin Templeton ha aggiunto VET al suo fondo di tesoreria tokenizzato da 780 milioni di dollari, permettendo l’esposizione aziendale tramite la piattaforma BENJI.”
– @ProBit_Exchange (210K follower · 24-07-2025 21:47 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: La collaborazione con un gestore patrimoniale da 1,5 trilioni di dollari conferma i casi d’uso di VeChain nel settore enterprise, potenzialmente attirando investitori attenti ai criteri ESG.
Conclusione
Il consenso su VeChain è cautamente positivo, sostenuto dalla dinamica di offerta legata allo staking e dai segnali istituzionali, ma la resistenza tecnica a $0.0232 resta un ostacolo. È importante monitorare una chiusura stabile sopra questo livello insieme ai dati on-chain dello staking per confermare la forza del trend.
Quali sono le ultime notizie su VET?
TLDR
VeChain bilancia i cali di tesoreria con aggiornamenti dell’ecosistema e riconoscimenti istituzionali, puntando al sogno di $0,18. Ecco le ultime novità:
- Risultati finanziari Q2 e partnership (6 ottobre 2025) – Tesoreria scesa a 167 milioni di dollari, ma il lancio della mainnet Galactica e l’integrazione con Revolut ampliano la portata.
- Difficoltà nel Q2 e aggiornamenti (30 settembre 2025) – Capitalizzazione di mercato in calo del 5,3%, ma avanzano i ponti cross-chain e la compatibilità EVM.
- Integrazione con BitGo Custody (29 luglio 2025) – Custodia di livello istituzionale apre la strada ad asset tokenizzati e staking.
Approfondimento
1. Risultati finanziari Q2 e partnership (6 ottobre 2025)
Panoramica:
La tesoreria di VeChain nel secondo trimestre 2025 è diminuita del 23,5%, scendendo a 167 milioni di dollari, a causa di performance contrastanti degli asset (VET -4%, BTC/ETH +30%+). Tra i traguardi principali c’è il lancio della mainnet Galactica il 1° luglio, che ha introdotto la compatibilità EVM e tariffe dinamiche, oltre all’espansione dell’integrazione con Revolut, che ora raggiunge oltre 60 milioni di utenti. Le partnership con BitGo (custodia) e Wanchain (cross-chain) mirano a migliorare la liquidità.
Cosa significa:
Il calo della tesoreria riflette le pressioni generali del mercato, ma le implementazioni tecnologiche strategiche (come la compatibilità EVM di Galactica) e la scala di Revolut potrebbero favorire l’adozione. Gli analisti di Egrag Crypto stimano obiettivi di prezzo tra $0,18 e $2,5, basandosi su modelli simili a quelli del 2021 (Bitget).
2. Difficoltà nel Q2 e aggiornamenti (30 settembre 2025)
Panoramica:
Secondo Messari, la capitalizzazione di mercato di VET è scesa del 5,3% a 1,8 miliardi di dollari nel Q2, con un calo del 2,6% degli indirizzi attivi. Tuttavia, l’aggiornamento Renaissance ha introdotto la combustione dinamica di VTHO e la conformità EVM, mentre il ponte Wanchain ha collegato VET a oltre 40 blockchain, facilitando la liquidità DeFi.
Cosa significa:
L’attività on-chain debole indica una domanda contenuta, ma la parità EVM e le capacità cross-chain posizionano VeChain per un possibile aumento degli sviluppatori. La riduzione del 9,7% delle emissioni di CO₂ si allinea con le tematiche ESG, fondamentali per l’adozione aziendale (MEXC).
3. Integrazione con BitGo Custody (29 luglio 2025)
Panoramica:
VeChain ha stretto una collaborazione con BitGo per offrire servizi di custodia regolamentata (con assicurazione fino a 250 milioni di dollari) e nodi dedicati, rivolgendosi al mercato istituzionale. Questa iniziativa segue l’integrazione di VET nel fondo di tesoreria tokenizzato da 780 milioni di dollari di Franklin Templeton.
Cosa significa:
L’infrastruttura di BitGo, utilizzata da aziende come Nike e SoFi, conferisce maggiore legittimità a VeChain per le imprese interessate agli asset reali tokenizzati (RWA). Insieme al pool di staking da 15 milioni di dollari di StarGate, questo potrebbe ridurre la pressione di vendita bloccando VET a lungo termine (CoinJournal).
Conclusione
VeChain affronta metriche trimestrali negative puntando su infrastrutture innovative (EVM, cross-chain) e ponti istituzionali (BitGo, Revolut). Sebbene i fattori di adozione si rafforzino, il calo mensile del 12% di VET evidenzia le difficoltà macroeconomiche. L’afflusso di liquidità da Wanchain riuscirà a compensare la diminuzione degli utenti attivi?