Perché il prezzo di GRT è aumentato?
TLDR
The Graph (GRT) è cresciuto del 2,63% nelle ultime 24 ore, superando il mercato crypto più ampio (+1,71%). I principali fattori trainanti includono l’impulso positivo del settore AI, il supporto regolatorio per i progetti DePIN e indicatori tecnici che segnalano un potenziale di ripresa.
- Impulso dei Token AI – Rally del settore alimentato dall’investimento da 5 miliardi di dollari di Nvidia in Intel
- Catalizzatore Regolatorio – L’atteggiamento favorevole della SEC verso DePIN rafforza la narrativa sull’utilità di GRT
- Ripresa Tecnica – Il prezzo si mantiene sopra il supporto critico di Fibonacci a 0,0838$
Approfondimento
1. Venti favorevoli dal settore AI (Impatto positivo)
Panoramica: GRT è salito insieme a token focalizzati sull’intelligenza artificiale come RENDER (+8%) e FET (+7,7%) dopo l’investimento da 5 miliardi di dollari di Nvidia nello sviluppo di chip AI di Intel (CoinJournal). The Graph, grazie al suo ruolo nell’indicizzazione decentralizzata dei dati, è considerato un’infrastruttura chiave per l’integrazione tra AI e blockchain.
Cosa significa:
- L’aumento dell’adozione di agenti AI incrementa la domanda di query blockchain basate su GRT
- Il 90% del volume di query di The Graph nel terzo trimestre 2025 proviene da dApp AI/analitiche (The Graph Council update)
2. Chiarezza regolatoria per DePIN (Impatto misto)
Panoramica: La commissaria della SEC Hester Peirce ha chiarito che i token DePIN come GRT sono considerati token di utilità e non titoli finanziari (Coingape).
Cosa significa:
- Riduce l’incertezza regolatoria per il modello decentralizzato di indicizzazione di GRT
- Impatto misto: le lettere di non azione si applicano solo a progetti specifici, non all’intero settore
3. Segnali di ripresa tecnica (Neutrale/Positivo)
Panoramica: GRT ha riconquistato la media mobile semplice a 7 giorni (SMA) a 0,084$ e mostra un incrocio rialzista del MACD (+0,00011 istogramma). Il livello di ritracciamento di Fibonacci al 23,6% a 0,0838$ ora funge da supporto.
Cosa osservare:
- Chiusure sostenute sopra la media mobile esponenziale a 200 giorni (EMA) a 0,1077$ sono necessarie per confermare un’inversione di trend
- L’RSI (44,25) rimane neutro, evitando condizioni di ipercomprato o ipervenduto
Conclusione
I guadagni di GRT riflettono l’impulso del settore AI e la riduzione dei rischi regolatori, anche se gli indicatori tecnici suggeriscono un ottimismo cauto. L’aumento settimanale dell’8% indica un miglioramento del sentiment, ma il token è ancora scambiato a circa il 46% sotto il massimo del 2024.
Punto chiave da monitorare: Riuscirà GRT a mantenere il supporto a 0,0838$ se la dominance di Bitcoin salirà al 58,4%? Da seguire anche la guida finale della SEC sui DePIN prevista per il quarto trimestre 2025.
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di GRT?
TLDR
Il prezzo di The Graph è influenzato da una dinamica di forza tra la domanda guidata dall’IA e l’offerta del token.
- Espansione Cross-Chain – L’integrazione con Chainlink CCIP potrebbe aumentare l’utilità di GRT su Solana, Arbitrum e Base.
- Integrazione AI – Strumenti beta che collegano agenti AI ai dati onchain potrebbero favorire l’adozione da parte degli sviluppatori.
- Venti Regolatori Favorvoli – L’atteggiamento pro-DePIN della SEC riduce i rischi normativi per l’uso di GRT.
Approfondimento
1. Utilità Cross-Chain tramite CCIP (Impatto Positivo)
Panoramica: L’integrazione di The Graph con il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink permette il trasferimento di GRT tra Solana, Arbitrum e Base. Questo apre la strada a staking cross-chain e al pagamento delle commissioni di query, previsto entro la fine del 2025 (The Graph).
Cosa significa: Estendere l’uso di GRT oltre Ethereum potrebbe aumentare la domanda, poiché gli sviluppatori su Solana e Layer 2 pagheranno le commissioni in GRT. Storicamente, ponti cross-chain come quello di Polkadot (DOT) hanno visto aumenti di prezzo tra il 30% e il 50% dopo l’integrazione.
2. Infrastruttura Dati per l’IA (Impatto Misto)
Panoramica: I nuovi strumenti di The Graph focalizzati sull’IA — tra cui query in linguaggio naturale e Token API — mirano a rendere GRT un’infrastruttura fondamentale per agenti AI che necessitano di dati blockchain in tempo reale. Oltre 200 progetti hanno testato questi strumenti durante ETHGlobal NYC 2025 (The Graph).
Cosa significa: L’allineamento con il tema IA potrebbe attrarre acquisti speculativi (simile al rally del 400% di RNDR nel 2024), ma l’adozione dipende dall’integrazione fluida con le principali piattaforme AI, un fattore ancora da dimostrare.
3. Chiarezza Regolatoria per DePIN (Impatto Positivo)
Panoramica: L’approvazione da parte della commissaria SEC Hester Peirce delle reti di infrastrutture decentralizzate (DePIN) come non titoli finanziari, avvenuta a settembre 2025, ha rimosso un importante ostacolo. The Graph è esplicitamente citato come beneficiario (CoinGape).
Cosa significa: La riduzione del rischio regolatorio potrebbe favorire la partecipazione istituzionale. Progetti simili come Filecoin (FIL) hanno registrato un aumento del 25% dopo rassicurazioni normative analoghe nel 2024.
Conclusione
L’andamento del prezzo di The Graph dipenderà dall’effettiva realizzazione dell’utilità cross-chain e dall’adozione nell’ambito IA, in un mercato crypto neutro (Fear & Greed Index: 58). È probabile una volatilità a breve termine, ma il successo nell’implementazione del CCIP e nella crescita dei casi d’uso AI potrebbe spingere il prezzo verso un rialzo tra il 50% e il 100% rispetto ai livelli attuali.
Da monitorare: Il tasso di staking di GRT — attualmente al 22% dell’offerta circolante — come indicatore della fiducia degli investitori a lungo termine. La domanda cross-chain riuscirà a compensare la possibile pressione di vendita derivante dagli sblocchi di token?
Cosa dicono le persone su GRT?
TLDR
La comunità di GRT oscilla tra un’analisi prudente del prezzo e scommesse ottimistiche sull’ecosistema. Ecco cosa sta emergendo:
- Il prezzo si mantiene vicino al supporto di 0,09$, con i trader che osservano un possibile breakout o un crollo
- L’integrazione di Chainlink CCIP alimenta le speranze di utilizzo cross-chain
- La quotazione su Binance aumenta liquidità e accessibilità
Approfondimento
1. @johnmorganFL: Crescita positiva per i token di analisi
"I migliori token di analisi: The Graph (GRT) e Arkham (ARKM)"
– @johnmorganFL (12.3K follower · 58K impression · 16 luglio 2025, 12:17 UTC)
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Cosa significa: Segnale positivo per GRT, poiché i token di analisi stanno guadagnando interesse, con un volume di query di GRT che ha superato gli 11 miliardi nel secondo trimestre 2025. L’analisi tecnica suggerisce che un superamento di 0,133$ potrebbe innescare un rally superiore al 100%.  
2. @graphprotocol: Espansione cross-chain positiva
"Con CCIP, GRT punta a trasferimenti sicuri tra Arbitrum, Base e Solana"
– @graphprotocol (389K follower · 2.1M impression · 23 maggio 2025, 03:45 UTC)
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Cosa significa: Segnale positivo per l’utilità di GRT, poiché lo staking e i pagamenti di query cross-chain potrebbero aumentare la domanda. L’integrazione con Solana potrebbe attrarre oltre 200.000 sviluppatori nell’ecosistema di The Graph.  
3. CoinMarketCap: Quotazione su Binance con effetti contrastanti
Aggiunta della coppia GRT/USDC su Binance, che aumenta la liquidità ma può portare a volatilità
– CoinMarketCap (21 luglio 2025, 08:30 UTC)
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Cosa significa: Posizione neutra-positiva, poiché gli oltre 150 milioni di utenti di Binance hanno ora accesso a GRT, ma il calo del 17,7% del volume intraday indica prudenza tra i trader.  
Conclusione
Il consenso su GRT è misto, bilanciando fondamentali solidi (integrazione CCIP, quotazione su Binance) con resistenze tecniche e concorrenza nel settore. Monitorate il canale di prezzo tra 0,089$ e 0,093$ questa settimana: una rottura sostenuta al rialzo potrebbe confermare le aspettative positive sull’infrastruttura, mentre un fallimento potrebbe portare a un nuovo test dei minimi annuali.
Quali sono le ultime notizie su GRT?
TLDR
The Graph sfrutta l’impulso dell’IA e il supporto normativo, espandendo al contempo la sua utilità cross-chain. Ecco gli ultimi aggiornamenti:
- La SEC supporta i progetti DePIN (30 settembre 2025) – GRT ottiene maggiore chiarezza normativa grazie all’approvazione della SEC per infrastrutture tokenizzate.
- Staking cross-chain tramite Chainlink (21 maggio 2025) – L’interoperabilità di GRT si estende a Solana, Arbitrum e Base.
- Vincitori di ETHGlobal costruiti su GRT (18 agosto 2025) – dApp focalizzate sulla privacy mostrano le potenzialità di Hypergraph.
Approfondimento
1. La SEC supporta i progetti DePIN (30 settembre 2025)
Panoramica: La commissaria della SEC, Hester Peirce, ha chiarito che i token DePIN (infrastruttura fisica decentralizzata) come GRT non sono considerati titoli finanziari se usati come incentivi per il lavoro e non come investimenti finalizzati al profitto. La SEC ha emesso una lettera di non intervento a favore di DoubleZero, un progetto DePIN, segnalando un atteggiamento favorevole all’innovazione nelle infrastrutture blockchain.
Cosa significa: Questo sviluppo, neutro o positivo, riduce il rischio normativo per l’uso principale di GRT, ovvero la remunerazione di indexer e curatori nella sua rete dati decentralizzata. Tuttavia, la SEC continua a monitorare con attenzione le vendite speculative di token. (CoinGape)  
2. Staking cross-chain tramite Chainlink (21 maggio 2025)
Panoramica: The Graph ha integrato il CCIP di Chainlink per permettere trasferimenti di GRT tra Solana, Arbitrum e Base. Questo apre la strada allo staking cross-chain e al pagamento delle commissioni di query, riducendo la dipendenza da Ethereum.
Cosa significa: È un segnale positivo per l’utilità di GRT, con una crescente adozione multi-chain. Gli sviluppatori su Solana possono ora utilizzare GRT per l’indicizzazione dei dati, aumentando potenzialmente la domanda sulla rete. Rimangono però rischi tecnici legati alla sicurezza dei ponti e ai ritardi nell’implementazione di nuove funzionalità. (CoinMarketCap)  
3. Vincitori di ETHGlobal costruiti su GRT (18 agosto 2025)
Panoramica: Progetti come Wallet Unwrapped (analisi dei wallet in stile Spotify) e Secret Pineapple (ricevute di transazioni private) hanno vinto le bounty di The Graph a ETHGlobal New York, dimostrando le funzionalità di privacy di Hypergraph.
Cosa significa: Neutro-positivo – anche se si tratta di applicazioni di nicchia, confermano i casi d’uso di Hypergraph per dati criptati e funzionalità offline. L’attività degli sviluppatori resta fondamentale per il valore a lungo termine di GRT. (The Graph)  
Conclusione
The Graph bilancia progressi normativi, aggiornamenti tecnici e adozione concreta, elementi chiave per il suo ruolo come infrastruttura dati del web3. Con il prezzo di GRT in crescita del 6,4% settimanale ma ancora l’80% sotto il picco del 2024, riuscirà l’entusiasmo degli sviluppatori a superare le difficoltà macroeconomiche nel quarto trimestre del 2025?
Qual è il prossimo passo nella roadmap di GRT?
TLDR
La roadmap di The Graph si concentra sull’espansione cross-chain, l’integrazione dell’IA e l’aggiornamento dell’infrastruttura.
- Cross-Chain GRT tramite Chainlink CCIP (Q4 2025) – Abilitare staking e delega su Arbitrum, Base e Solana.
- Motori di dati basati su SQL (2026) – Query avanzate di livello enterprise per analisi complesse.
- Infrastruttura guidata dall’IA (Beta attiva) – Espansione di MCP e lancio di Graph Assistant senza codice.
Approfondimento
1. Cross-Chain GRT tramite Chainlink CCIP (Q4 2025)
Panoramica: The Graph sta completando l’integrazione con il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink per permettere trasferimenti e staking di GRT tra Solana, Arbitrum e Base. Dopo il lancio iniziale di CCIP previsto per maggio 2025, la piena funzionalità cross-chain dipenderà dal completamento delle verifiche di sicurezza sull’infrastruttura di bridging (Chainlink).
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per GRT, poiché la possibilità di utilizzare il token su più blockchain potrebbe aumentare la domanda per staking e pagamenti di commissioni, riducendo la pressione di vendita. Tuttavia, esistono rischi legati a possibili ritardi nell’implementazione o vulnerabilità di sicurezza.
2. Motori di dati basati su SQL (2026)
Panoramica: Un progetto a lungo termine per sostituire GraphQL con motori di query compatibili con SQL, pensato per attrarre aziende che necessitano di analisi avanzate come modelli predittivi e dashboard in tempo reale.
Cosa significa: L’impatto è neutro-positivo, perché la compatibilità con SQL potrebbe attirare sviluppatori tradizionali, anche se la concorrenza da parte di fornitori di dati centralizzati resta una sfida. Il successo dipenderà dalla capacità di mantenere la decentralizzazione migliorando al contempo le prestazioni.
3. Infrastruttura guidata dall’IA (Beta attiva)
Panoramica: La Beta di The Graph integra già agenti IA con dati onchain tramite Subgraphs e TokenAPI. Tra le novità in arrivo ci sono “Graph Assistant”, un assistente in linguaggio naturale per interrogazioni senza codice, e l’espansione delle funzionalità MCP (Modular Composable Pipeline) (The Graph).
Cosa significa: Questo rappresenta un’opportunità per aumentare l’adozione, rendendo i dati blockchain accessibili anche a utenti non tecnici. Tuttavia, sarà importante testare la sostenibilità del modello economico basato su GRT per i pagamenti agli agenti IA.
Conclusione
The Graph punta a rafforzare interoperabilità, facilità d’uso per sviluppatori e integrazione dell’IA per consolidare il suo ruolo come layer dati del web3. Sebbene staking cross-chain e motori SQL offrano potenziale di crescita, permangono rischi legati all’esecuzione. Riuscirà l’utilità di GRT a tenere il passo con l’espansione del suo ecosistema?
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di GRT?
TLDR
Negli ultimi mesi, il codice di The Graph ha ricevuto correzioni di bug critici, miglioramenti delle prestazioni e potenziamenti dell’infrastruttura.
- Correzione del Panic nelle Query GraphQL (14 agosto 2025) – Risolti i crash causati da filtri con array vuoti nelle query GraphQL.
- Caching su Disco per IPFS (14 agosto 2025) – Ridotte del 90% le ricariche di IPFS grazie al caching su disco.
- Chart Helm per Kubernetes (luglio 2025) – Semplificate le distribuzioni dei nodi con il supporto a Heimdall v2.
Approfondimento
1. Correzione del Panic nelle Query GraphQL (14 agosto 2025)
Panoramica: È stato risolto un bug critico che provocava il crash del nodo durante l’esecuzione di query GraphQL contenenti filtri _in con array vuoti (ad esempio, id_in: []). Questo problema causava interruzioni di servizio per le dApp che si affidano a query complesse.
Dettagli tecnici: La correzione ha risolto un errore di "indice fuori dai limiti" aggiungendo controlli per gestire correttamente gli array vuoti nei filtri. Gli operatori dei nodi sono stati invitati ad aggiornare alla versione v0.40.0 o superiore per evitare rischi di divergenza nel POI (Proof of Indexing).
Cosa significa: Questo aggiornamento è positivo per The Graph (GRT) perché migliora l’affidabilità delle query per gli sviluppatori, riducendo i rischi di interruzioni per applicazioni come dashboard DeFi o esploratori NFT. (Fonte)
2. Caching su Disco per IPFS (14 agosto 2025)
Panoramica: È stato introdotto un sistema di caching su disco per i file IPFS tramite la variabile d’ambiente GRAPH_IPFS_CACHE_LOCATION, riducendo le richieste di rete ridondanti.
Dettagli tecnici: I file memorizzati nella cache rimangono disponibili anche dopo il riavvio del nodo, diminuendo di circa il 90% le ricariche di IPFS per i dati più frequentemente utilizzati. Questa funzionalità è configurabile, permettendo agli operatori di bilanciare l’uso dello spazio di archiviazione con le prestazioni.
Cosa significa: Questo aggiornamento ha un impatto neutro diretto su GRT, ma migliora l’efficienza dell’indicizzazione, potenzialmente riducendo i costi operativi per chi gestisce i nodi e accelerando la sincronizzazione dei subgraph. (Fonte)
3. Chart Helm per Kubernetes (luglio 2025)
Panoramica: Sono stati rilasciati nuovi Helm chart per Heimdall v2, che semplificano le distribuzioni su Kubernetes e includono impostazioni predefinite per il monitoraggio con Prometheus e Grafana.
Dettagli tecnici: I chart aggiornati comprendono miglioramenti per proxyd (routing ponderato), Erigon (ottimizzazioni per la sincronizzazione dello stato) e graph-network-indexer. Sono stati inoltre pubblicati benchmark di ingestione tra RisingWave e ClickHouse.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per GRT perché modelli di distribuzione standardizzati abbassano le barriere per gli indexer, favorendo la crescita e la resilienza della rete. (Fonte)
Conclusione
Gli aggiornamenti al codice di The Graph puntano a migliorare stabilità (correzioni di bug), efficienza (caching) e scalabilità (strumenti Kubernetes). Questi miglioramenti sono in linea con il ruolo di The Graph come infrastruttura fondamentale per il web3. Con un’attività di sviluppatori stabile (oltre 7.150 curatori attivi), resta da vedere come questi strumenti potenziati influenzeranno l’adozione di GRT in vista della sua espansione cross-chain tramite Chainlink CCIP.