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Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di BCH?

TLDR

Bitcoin Cash si trova in una situazione di equilibrio tra la liquidità generata dagli ETF e la pressione di vendita derivante dai rimborsi Mt. Gox.

  1. Inclusione negli ETF – L’ETF crypto di T. Rowe Price potrebbe aumentare la domanda istituzionale (positivo)
  2. Rimborsi Mt. Gox – Lo sblocco di 3,9 miliardi di dollari in BTC/BCH entro il 31 ottobre rischia di saturare il mercato (negativo)
  3. Aggiornamenti Tecnici – L’hard fork Velma (maggio 2025) amplia le capacità DeFi (positivo)

Analisi Approfondita

1. Esposizione istituzionale tramite ETF (Impatto positivo)

Panoramica:
L’ETF Active Crypto proposto da T. Rowe Price include Bitcoin Cash tra i suoi 15 asset principali, potenzialmente attirando capitali istituzionali verso questa criptovaluta. L’obiettivo del fondo è sovraperformare l’indice FTSE Crypto US Listed, con BCH che compete per peso con altre criptovalute come SOL, DOGE e XRP.

Cosa significa:
Se l’approvazione arriverà dopo la fine dello shutdown governativo negli Stati Uniti (probabilità secondo Polymarket: 63% entro il 15 novembre), si potrebbe assistere a una pressione d’acquisto costante. Storicamente, l’inclusione negli ETF ha portato a incrementi di prezzo tra il 20% e il 50% per criptovalute di media capitalizzazione (Bloomberg).


2. Sovraccarico Mt. Gox (Impatto negativo)

Panoramica:
Sono previsti rimborsi per 34.689 BTC (equivalenti a 3,9 miliardi di dollari) e la stessa quantità in BCH ai creditori entro il 31 ottobre 2025. Il trustee ha già iniziato a spostare questi asset tra wallet da marzo 2025, segnalando pagamenti imminenti.

Cosa significa:
Anche una vendita parziale da parte dei creditori potrebbe aumentare la pressione al ribasso sul prezzo. Il volume di scambio di BCH nelle ultime 24 ore (660 milioni di dollari) rappresenta solo il 17% della potenziale liquidazione. In passato, i pagamenti di luglio 2024 hanno causato picchi di volatilità del 12%, nonostante CryptoQuant non abbia rilevato “anomalie di volume” (aggiornamento Mt. Gox).


3. Espansione dei contratti intelligenti (Impatto positivo)

Panoramica:
L’hard fork Velma di maggio 2025 ha introdotto miglioramenti come VM Limits e BigInt, che permettono lo sviluppo di protocolli DeFi più complessi. Questo segue il lancio di CashTokens nel 2024, con un aumento del 122% del TVL DeFi di BCH su Arbitrum in 30 giorni.

Cosa significa:
Questi miglioramenti aumentano l’utilità di BCH, aiutandolo a competere con le soluzioni Layer 2 di Ethereum. Progetti come Future Bitcoin Cash sfruttano limiti di calcolo aumentati di 100 volte per il trading di derivati, un mercato di asset reali (RWA) da 34 miliardi di dollari (rwa.xyz).


Conclusione

Il futuro di BCH dipenderà dall’equilibrio tra la domanda generata dagli ETF e la pressione di vendita legata ai rimborsi Mt. Gox nel corso del quarto trimestre 2025, mentre gli aggiornamenti tecnici puntano a posizionarlo come un protagonista nel settore DeFi. L’area di prezzo tra 460 e 520 dollari (supporto Fibonacci attuale) sarà cruciale per capire se i compratori riusciranno ad assorbire le vendite dei creditori. L’adozione dell’aggiornamento Velma riuscirà a superare l’effetto Mt. Gox entro fine anno?


Cosa dicono le persone su BCH?

TLDR

Le discussioni su Bitcoin Cash ruotano attorno a soglie tecniche e opinioni contrastanti. Ecco i punti chiave:

  1. I rialzisti puntano a superare i 600$ con un momentum positivo rispetto ad altre criptovalute
  2. I trader neutrali segnalano i 471$ come livello cruciale da superare o difendere
  3. I ribassisti avvertono di un possibile calo del 30% se il supporto dovesse cedere

Approfondimento

1. @ColinTCrypto: Coppia BCH/BTC pronta a sovraperformare in modo rialzista

"BCH/BTC ha toccato il fondo – superare questa resistenza potrebbe innescare una forte sovraperformance rispetto a Bitcoin"
– @ColinTCrypto (12.3K follower · 48K impression · 28-06-2025 00:11 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per BCH, perché una forza relativa rispetto a BTC spesso indica una rotazione verso altcoin. Un breakout sostenuto della coppia BCH/BTC potrebbe attirare trader alla ricerca di momentum.

2. @PunkChainer: Posizione neutrale a livello chiave di Fibonacci

"Consolidamento vicino alla resistenza di 471$ – monitorare i segnali di breakout o breakdown"
– @PunkChainer (8.7K follower · 22K impression · 19-10-2025 02:10 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: La situazione è neutrale per BCH, poiché il prezzo si muove vicino a livelli tecnici importanti. Una chiusura sopra i 508,4$ potrebbe confermare un trend rialzista, mentre scendere sotto i 463$ potrebbe innescare vendite a cascata.

3. Analisi CoinMarketCap: Obiettivo a 600$ con divergenza rialzista nascosta

"Il canale ascendente di BCH tiene – la divergenza RSI suggerisce un rialzo fino a 664$ se si supera 572$"
– Analista tecnico (Pubblicato il 07-08-2025 15:12 UTC)
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Cosa significa: Questo è un segnale positivo per BCH, poiché le divergenze rialziste nascoste spesso anticipano inversioni di tendenza. Tuttavia, il setup si annulla se il prezzo scende sotto i 520$, quindi è importante gestire il rischio con attenzione.

4. Avvertimento ribassista di CCN: Possibile correzione del 30%

"Una rottura al di sotto del canale ascendente potrebbe portare BCH al supporto di 490$"
– Team Mercati CCN (Pubblicato il 10-09-2025 09:17 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Questo è un segnale negativo per BCH, poiché la rottura del canale confermerebbe un fallimento della struttura rialzista. Il target a 490$ corrisponde al ritracciamento di Fibonacci del 50% del recente rally.

Conclusione

Il consenso su BCH è diviso, con un equilibrio tra potenziali breakout tecnici e rischi di correzione macroeconomica. Mentre gli analisti tecnici evidenziano canali ascendenti e forza relativa BCH/BTC, gli scettici sottolineano un indebolimento dell’attività on-chain e un eccesso di leva nei derivati. Tenete d’occhio la resistenza a 572$: una chiusura decisa su timeframe 4 ore sopra questo livello potrebbe accelerare il FOMO (paura di perdere l’opportunità), mentre un fallimento potrebbe innescare prese di profitto verso i 460$.


Quali sono le ultime notizie su BCH?

TLDR

Bitcoin Cash affronta l’adozione istituzionale e le sfide regolamentari – ecco le ultime novità:

  1. Domanda ETF di T. Rowe Price (23 ottobre 2025) – Il gestore patrimoniale da 1,8 trilioni di dollari include BCH in un ETF crypto attivo proposto.
  2. Progresso ETF Grayscale BCH (10 settembre 2025) – La conversione del trust in ETF avanza grazie ai cambiamenti delle regole NYSE.
  3. Accordo fiscale da 48 milioni di dollari di Roger Ver (9 ottobre 2025) – La risoluzione riflette un cambiamento nelle priorità di controllo delle crypto negli USA.

Approfondimento

1. Domanda ETF di T. Rowe Price (23 ottobre 2025)

Panoramica:
T. Rowe Price, un colosso di Wall Street con 87 anni di storia e 1,8 trilioni di dollari in gestione, ha presentato alla SEC una domanda per un ETF crypto gestito attivamente. Bitcoin Cash è uno dei 14 asset inizialmente eleggibili, insieme a BTC ed ETH. L’obiettivo del fondo è superare l’indice FTSE Crypto US Listed adattando le partecipazioni in base a fattori fondamentali e al momentum di mercato.

Cosa significa:
Questa notizia è positiva per BCH perché l’inclusione in un ETF importante del settore finanziario tradizionale rappresenta una convalida istituzionale e potrebbe attirare nuovi capitali. Tuttavia, l’approvazione dipende dalla risoluzione dello shutdown governativo negli USA, che ha bloccato le revisioni della SEC per 155 prodotti crypto ETP. (Yahoo Finance)

2. Progresso ETF Grayscale BCH (10 settembre 2025)

Panoramica:
Grayscale ha presentato domanda per convertire il suo Bitcoin Cash Trust in un ETF (ticker: BCHG), con un requisito di 82,8655 BCH per 10.000 azioni. La proposta sfrutta le nuove Generic Listing Standards di NYSE Arca, che potrebbero semplificare le approvazioni per ETF basati su materie prime.

Cosa significa:
Questo rafforza il crescente slancio degli ETF su BCH, anche se ci sono ritardi dovuti all’accumulo di pratiche regolamentari. Se approvato, BCHG sarebbe il primo ETF su Bitcoin Cash, migliorando liquidità e trasparenza dei prezzi. (Cryptotimes)

3. Accordo fiscale da 48 milioni di dollari di Roger Ver (9 ottobre 2025)

Panoramica:
Roger Ver, sostenitore di Bitcoin Cash, ha raggiunto un accordo provvisorio da 48 milioni di dollari con il Dipartimento di Giustizia USA per presunte frodi fiscali legate a BTC non dichiarati. Le accuse potrebbero essere ritirate dopo il pagamento, riflettendo un approccio meno severo dell’amministrazione Trump verso le crypto.

Cosa significa:
Sebbene neutrale per i fondamentali di BCH, la risoluzione elimina un’incertezza regolamentare persistente e si allinea a un cambiamento di politica che favorisce accordi negoziati rispetto a procedimenti aggressivi. (Cryptoslate)

Conclusione

Bitcoin Cash sta guadagnando terreno tra gli investitori istituzionali grazie agli ETF, pur muovendosi in un contesto regolamentare ancora incerto. Con grandi nomi della finanza tradizionale e aziende native crypto che puntano sulla legittimità di BCH, la domanda chiave rimane: La SEC darà priorità alle approvazioni degli ETF crypto dopo lo shutdown, o lascerà gli altcoin in sospeso?


Qual è il prossimo passo nella roadmap di BCH?

TLDR

Lo sviluppo di Bitcoin Cash continua con questi traguardi:

  1. Aggiornamenti OP_EVAL & P2S (2026–2027) – Consentono smart contract avanzati e maggiore flessibilità nei pagamenti.
  2. Proposta di Riduzione del Tempo di Blocco (da definire) – Possibile passaggio a blocchi da 2 minuti per transazioni più rapide.
  3. Espansione dell’Ecosistema CashTokens (in corso) – Strumenti per sviluppatori dedicati a DeFi e tokenizzazione.

Approfondimento

1. Aggiornamenti OP_EVAL & P2S (2026–2027)

Panoramica:
Gli aggiornamenti previsti per il 2026–2027 mirano a introdurre OP_EVAL (uno scripting potenziato per contratti complessi) e la funzionalità Pay-to-Script (P2S). Questi cambiamenti permetteranno di creare escrow programmabili, soluzioni di identità decentralizzata e interoperabilità tra diverse blockchain, posizionando Bitcoin Cash come un concorrente di Ethereum per quanto riguarda gli smart contract.

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per BCH perché potrebbe attirare sviluppatori DeFi in cerca di ambienti con costi di transazione contenuti. Tuttavia, eventuali ritardi o difficoltà tecniche potrebbero rallentare l’adozione.

2. Proposta di Riduzione del Tempo di Blocco (da definire)

Panoramica:
Una proposta della comunità punta a ridurre il tempo di generazione dei blocchi da 10 a 2 minuti, aumentando potenzialmente la capacità di transazioni di 5 volte. Questo richiederebbe un consenso tra operatori di nodi e miner, con dibattiti tecnici in corso riguardo ai compromessi sulla sicurezza (Levex).

Cosa significa:
L’impatto è neutro o leggermente positivo per BCH. Blocchi più rapidi potrebbero migliorare l’utilizzo per i pagamenti al dettaglio, ma potrebbero anche centralizzare il mining se gli operatori più piccoli incontrassero difficoltà nel validare blocchi così velocemente.

3. Espansione dell’Ecosistema CashTokens (in corso)

Panoramica:
Gli sviluppatori stanno creando strumenti come Cashonize Wallet e CashScript SDK per semplificare la creazione di asset tokenizzati. La conferenza Electronic Cash di ottobre 2025 presenterà i progressi, inclusi marketplace NFT e prototipi di prestiti garantiti (eCash).

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per BCH perché amplia i casi d’uso oltre i semplici pagamenti tra privati. Il successo dipenderà dall’adozione da parte degli sviluppatori e dalla chiarezza normativa sugli asset tokenizzati.

Conclusione

Bitcoin Cash sta evolvendo da una blockchain focalizzata sui pagamenti a una piattaforma multifunzionale con smart contract e tokenizzazione. Mentre l’aggiornamento VM Limits/BigInt del 2025 ha posto le basi tecniche, la roadmap 2026–2027 potrebbe decidere se BCH riuscirà a conquistare una quota del mercato DeFi. Riusciranno l’attività degli sviluppatori e l’adozione da parte dei commercianti a tenere il passo con questi progressi tecnologici?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di BCH?

TLDR

Il codice di Bitcoin Cash ha subito importanti aggiornamenti a metà 2025, con un focus sulla scalabilità degli smart contract e sulla precisione delle operazioni.

  1. Limiti della VM e BigInt (Maggio 2025) – Maggiori risorse computazionali per DeFi e contratti complessi.
  2. Abbandono del supporto 32-Bit (Luglio 2025) – Maggiore efficienza per sistemi moderni a 64 bit.
  3. Compatibilità tra nodi (Maggio 2025) – Retrocompatibilità per aggiornamenti senza problemi.

Approfondimento

1. Limiti della VM e BigInt (Maggio 2025)

Panoramica: Sono stati rimossi i limiti sull’esecuzione degli script e introdotti numeri interi a precisione arbitraria, permettendo protocolli DeFi avanzati e calcoli ad alta precisione.

L’aggiornamento VM Limits (CHIP-2021-05) ha eliminato il limite di 201 operazioni, aumentato la dimensione degli elementi nello stack fino a 10.000 byte e introdotto un sistema di budget computazionale. BigInt (CHIP-2024-07) consente di eseguire operazioni aritmetiche con numeri fino a 10.000 byte, fondamentale per ponti cross-chain e operazioni crittografiche come le zero-knowledge proofs.

Cosa significa: Questo è un segnale positivo per BCH, che si posiziona come alternativa a basso costo rispetto a Ethereum per applicazioni matematicamente intensive, con esecuzione dei contratti fino a 100 volte più veloce e un tempo di elaborazione dei nodi ridotto del 50%. (Fonte)

2. Abbandono del supporto 32-Bit (Luglio 2025)

Panoramica: È stato interrotto il supporto per architetture a 32 bit per ottimizzare le prestazioni su hardware moderno.

Bitcoin Cash Node v28.0.0 ha rimosso la compatibilità con sistemi più vecchi a 32 bit (ad esempio ARMv7, x86), a causa delle limitazioni di memoria per blocchi di grandi dimensioni. La modifica privilegia l’efficienza sulle piattaforme a 64 bit, che ora gestiscono il limite di dimensione blocco di 2GB di BCH.

Cosa significa: Impatto neutro per la maggior parte degli utenti, dato che i sistemi a 64 bit sono ormai predominanti, ma negativo per infrastrutture legacy che utilizzano hardware obsoleto. Gli operatori di nodo devono aggiornare l’hardware per mantenere la compatibilità. (Fonte)

3. Compatibilità tra nodi (Maggio 2025)

Panoramica: È stata garantita la retrocompatibilità tra diverse implementazioni come Bitcoin Verde ed Electron Cash.

L’aggiornamento di maggio 2025 ha incluso test coordinati con i principali fornitori di infrastrutture per mantenere la compatibilità. Le applicazioni esistenti hanno continuato a funzionare senza modifiche, mentre nuovi strumenti come i CashTokens SDK hanno sfruttato le capacità ampliate della VM.

Cosa significa: Impatto da neutro a positivo, poiché riduce le difficoltà per sviluppatori e utenti nell’adottare gli aggiornamenti, mantenendo stabile la rete. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti di Bitcoin Cash del 2025 puntano a migliorare la scalabilità per applicazioni DeFi e aziendali, pur eliminando il supporto per sistemi legacy. Con limiti computazionali rimossi e precisione aumentata, BCH può ritagliarsi uno spazio competitivo rispetto a Ethereum nelle applicazioni finanziarie ad alta frequenza?


Perché il prezzo di BCH è aumentato?

TLDR

Bitcoin Cash è aumentato del 2,43% nelle ultime 24 ore, discostandosi dalla tendenza negativa degli ultimi 7 giorni (-7,7%) e 30 giorni (-13,84%). Questo rialzo è legato all’ottimismo generato dagli ETF e a rimbalzi tecnici, anche se il mercato crypto più ampio resta cauto e avverso al rischio.

  1. Domanda di ETF da parte di T. Rowe Price (Fattore rialzista)
  2. Rimbalzo tecnico da un supporto chiave (Impatto misto)
  3. Rotazione tra altcoin in un contesto di paura di mercato (Contesto neutro)

Analisi Approfondita

1. Domanda di ETF da parte di T. Rowe Price (Impatto rialzista)

Panoramica: Il 22 ottobre 2025, T. Rowe Price, un gestore patrimoniale con 1,77 trilioni di dollari in gestione, ha presentato una domanda per un ETF crypto gestito attivamente che include Bitcoin Cash (BCH) insieme a BTC, ETH e SOL. L’obiettivo del fondo è sovraperformare l’indice FTSE Crypto US Listed (Yahoo Finance).

Cosa significa: L’inclusione in un ETF tradizionale rappresenta una validazione istituzionale, che potrebbe attirare nuovi capitali una volta ottenuta l’approvazione. L’ammissibilità di BCH evidenzia la sua liquidità e capitalizzazione di mercato (9,66 miliardi di dollari), nonostante le recenti performance negative.

Da monitorare: L’avanzamento dell’approvazione da parte della SEC, soprattutto dopo la sospensione temporanea del governo USA (probabilità secondo Polymarket: 63% entro il 15 novembre).


2. Rimbalzo tecnico da un supporto chiave (Impatto misto)

Panoramica: BCH ha rimbalzato vicino alla sua media mobile semplice a 200 giorni (SMA) a 486,62 dollari, con l’indice RSI a 14 giorni (33,94) che esce dalla zona di ipervenduto. I livelli di ritracciamento di Fibonacci indicano una resistenza a 534,91 dollari (livello 50%) e un supporto a 454,59 dollari (minimo di oscillazione).

Cosa significa: I trader a breve termine potrebbero vedere questo rimbalzo come un’opportunità di acquisto a sconto, ma indicatori come il MACD negativo (-5,87) e il calo dei volumi (-21% rispetto alla media settimanale) suggeriscono una convinzione limitata nel movimento rialzista.

Da monitorare: Chiusure sostenute sopra i 500 dollari per confermare un vero slancio positivo.


3. Rotazione tra altcoin in un contesto di paura di mercato (Contesto neutro)

Panoramica: Mentre l’indice di paura/avidità delle criptovalute si attesta a 28 (“Paura”), il guadagno di BCH nelle ultime 24 ore si contrappone alla stabilità del prezzo di BTC. Questo riflette rally selettivi di altcoin (ad esempio DOGE, TRX) mentre i trader cercano asset sottovalutati.

Cosa significa: La bassa correlazione di BCH con BTC (-18,64% rispetto al -5,49% di BTC negli ultimi 30 giorni) offre un’opportunità di diversificazione, ma il basso volume di scambi (0,0796 rispetto allo 0,23 di ETH) limita la stabilità del potenziale rialzo.


Conclusione

Il rialzo di BCH nelle ultime 24 ore riflette la speculazione sugli ETF e il supporto tecnico, ma le difficoltà macroeconomiche (riduzione della capitalizzazione del mercato crypto, -5,49% negli ultimi 30 giorni) e le incertezze legate al rimborso di Mt. Gox (34.689 BTC ancora da restituire) frenano l’ottimismo.

Punti chiave da seguire: Riuscirà BCH a mantenersi sopra i 475 dollari se le approvazioni degli ETF si rallentano? È importante monitorare l’interazione di T. Rowe Price con la SEC e i volumi di scambio orari.