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Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di JUP?

TLDR

Il prezzo di Jupiter è influenzato da una lotta tra la crescita di Solana e i rischi legati alla tokenomica interna.

  1. Lancio di Jupiter Lend – Prestiti con alto rapporto loan-to-value (LTV) potrebbero aumentare commissioni e riacquisti
  2. Sblocco dei token – Lo sblocco da 32 milioni di dollari a luglio rischia di diluire senza un aumento della domanda
  3. Pausa nella governance DAO – Paure di centralizzazione bilanciano la pressione di vendita a breve termine

Analisi Approfondita

1. Espansione del Prodotto vs Inflazione (Impatto Misto)

Panoramica:
Il lancio di Jupiter Lend previsto per agosto 2025 introduce prestiti con un rapporto loan-to-value del 95%, con il 50% delle commissioni destinate al riacquisto di JUP. Tuttavia, il protocollo deve conquistare quote di mercato da Kamino Finance (TVL di 2,67 miliardi di dollari) per compensare lo sblocco del 1,28% dei token (32 milioni di dollari) previsto per il 28 luglio.

Cosa significa:
Un’adozione di successo potrebbe generare domanda per i riacquisti basati sulle commissioni, ma i dati storici mostrano che JUP è sceso del 19% dopo lo sblocco di marzo 2025. Il programma ASR, che ricicla i token, rischia di aumentare la pressione inflazionistica – gli staker devono detenere il 50% in più di JUP per mantenere gli stessi premi (Tokenomist).

2. Dipendenza dall’Ecosistema Solana (Positiva)

Panoramica:
Il TVL della DeFi su Solana ha raggiunto i 12 miliardi di dollari (+23% mese su mese), con Jupiter che ha processato un volume di 142 miliardi nel secondo trimestre. La crescita dei validatori della rete (Jupiter è al 7° posto) rafforza la sicurezza, mentre le prospettive di un ETF su SOL potrebbero far salire tutti i token dell’ecosistema.

Cosa significa:
Come principale aggregatore DEX su Solana, JUP beneficia degli effetti di rete: ogni aumento del 10% nel prezzo di SOL è storicamente correlato a guadagni del 6-8% per JUP. Tuttavia, la dominanza del 65% delle meme coin su PumpSwap evidenzia rischi competitivi (Blockworks).

3. Centralizzazione della Governance (Negativa)

Panoramica:
Le votazioni DAO sono sospese fino al 2026 dopo una controversa divisione 53/47 tra team e comunità sui token. Questo riduce la pressione di vendita immediata da parte dei partecipanti alla governance, ma mina la fiducia nella narrativa “guidata dalla comunità” di JUP.

Cosa significa:
Il cambiamento nella governance di marzo 2025 ha preceduto un crollo del prezzo del 75% nel primo trimestre. Con il 42% dello sblocco di luglio assorbito senza recupero del prezzo, i detentori si chiedono se un controllo centralizzato possa gestire in modo sostenibile le emissioni di staking di 50 milioni di JUP per trimestre (CryptoNewsLand).

Conclusione

La traiettoria di JUP dipende dalla capacità di Jupiter Lend di generare commissioni sufficienti a superare la diluizione causata dal programma ASR entro il quarto trimestre 2025, mentre l’impulso dell’ETF su Solana contrasta lo scetticismo sulla governance. Gli indicatori tecnici mostrano condizioni di ipervenduto (RSI 40,49), ma il livello di resistenza critico rimane il 50% di Fibonacci a 0,515 dollari.

Il ruolo di validatore di Jupiter e l’adozione del lending riusciranno a compensare le difficoltà legate alla tokenomica?


Cosa dicono le persone su JUP?

TLDR

La comunità di Jupiter è divisa tra l'entusiasmo per il protocollo di prestito e le preoccupazioni legate allo sblocco dei token. Ecco cosa sta emergendo:

  1. Scommesse positive sul lancio del prestito con rapporto loan-to-value (LTV) al 90% di Jupiter Lend
  2. Reazioni contrastanti per lo sblocco di token da 32 milioni di dollari e la sospensione della governance DAO
  3. Tensione tecnica tra la resistenza a 0,63$ e il supporto a 0,51$

Approfondimento

1. @JupiterExchange: Lancio della versione beta di Lend e crescita dei validator 🚀

“Jupiter è diventato il settimo validator più grande di Solana, con Lend Beta che offre prestiti con LTV al 95% – il 50% delle commissioni finanzia il riacquisto di JUP.”
– @JupiterExchange (382K follower · 1,2M impression · 02-08-2025 18:59 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Un segnale positivo per JUP, poiché lo status di validator rafforza l’influenza nell’ecosistema, mentre il meccanismo di riciclo delle commissioni potrebbe ridurre la pressione di vendita.


2. @ali_charts: Rifiuto della resistenza a 0,63$ genera cautela 🛑

“JUP incontra una forte resistenza a 0,63$ – una chiusura giornaliera sopra questo livello potrebbe innescare un rally fino a 0,76$, ma la perdita del supporto a 0,51$ rischia di far scendere il prezzo a 0,39$.”
– @ali_charts (89K follower · 450K impression · 29-07-2025 01:13 UTC)
Visualizza l’analisi
Cosa significa: Situazione neutra nel breve termine con il prezzo in fase di consolidamento, ma i segnali tecnici indicano possibile volatilità a seconda del mantenimento dei livelli chiave.


3. @AMBCrypto: Lo sblocco dei token mette alla prova il sentiment ⚖️

“Il 28 luglio sono entrati in circolazione 53,47 milioni di JUP (32 milioni di dollari) – la domanda ha assorbito il 42% senza causare un crollo, ma le ricompense dello staking ASR potrebbero innescare una spirale inflazionistica.”
– @AMBCrypto (220K follower · 680K impression · 29-07-2025 00:00 UTC)
Visualizza il report
Cosa significa: Rischio ribassista se gli staker non riusciranno a compensare la diluizione, anche se la pressione d’acquisto attuale mostra ottimismo sullo sviluppo della DeFi su Solana.


Conclusione

Il consenso su JUP è diviso, bilanciando le spinte positive del TVL da 12 miliardi di dollari di Solana con le preoccupazioni sulla governance e la dinamica dell’offerta di token. È importante monitorare da vicino il livello di 0,63$: una rottura al rialzo potrebbe indicare un rinnovato interesse verso le ambizioni di Jupiter come “super-app DeFi”, mentre un fallimento potrebbe portare a prese di profitto in vista degli aggiornamenti del protocollo nel terzo trimestre.


Quali sono le ultime notizie su JUP?

TLDR

Jupiter bilancia la crescita dell’ecosistema con un ottimismo prudente. Ecco le ultime novità:

  1. Avvio dei Buyback di Token (17 settembre 2025) – Il 50% delle commissioni del protocollo viene ora utilizzato per riacquistare token JUP, che saranno bloccati per 3 anni.
  2. Protocollo Lend in Beta (6 agosto 2025) – Lancio in beta privata per prestiti con alto rapporto loan-to-value (LTV) sulla rete Solana.
  3. Integrazione di Azioni Pre-IPO (6 agosto 2025) – Azioni tokenizzate di SpaceX e OpenAI disponibili per il trading tramite Jupiter.

Approfondimento

1. Avvio dei Buyback di Token (17 settembre 2025)

Panoramica:
Jupiter destina ora il 50% delle commissioni generate dal protocollo (82,4 milioni di dollari nel secondo trimestre 2025) all’acquisto di token JUP, che verranno bloccati per tre anni. Questa strategia segue una tendenza più ampia nel mondo crypto del 2025, dove molti progetti utilizzano i ricavi per riacquistare i propri token.

Cosa significa:
Questa mossa è positiva per JUP perché collega direttamente la domanda del token all’uso della piattaforma, riducendo la pressione di vendita derivante da token sbloccati. Tuttavia, il blocco di 3 anni ritarda i benefici di liquidità immediata, richiedendo una crescita costante dei ricavi per mantenere l’effetto positivo. (Millionero Magazine)

2. Protocollo Lend in Beta (6 agosto 2025)

Panoramica:
La beta privata di Jupiter Lend è stata lanciata con rapporti loan-to-value fino al 95% e penalità di liquidazione dell’1%, rivolta agli utenti DeFi su Solana. Durante la fase di test, sei vault sono limitati a un massimo di 1 milione di dollari ciascuno.

Cosa significa:
L’impatto è neutro-positivo per JUP. Il servizio di prestito potrebbe attrarre nuovi utenti, ma il mercato DeFi su Solana è già molto competitivo (con progetti come Kamino e Marginfi). L’adozione dipenderà da caratteristiche uniche come il rimborso cross-wallet e l’ottimizzazione dei rendimenti. Il successo sarà più chiaro con il lancio pubblico completo previsto per agosto. (JupiterExchange)

3. Integrazione di Azioni Pre-IPO (6 agosto 2025)

Panoramica:
Jupiter ha stretto una partnership con PreStocks per offrire azioni tokenizzate di società pre-IPO, come SpaceX e OpenAI, accessibili tramite una sezione dedicata nell’app.

Cosa significa:
Questa novità è positiva per JUP perché amplia l’utilità della piattaforma oltre gli asset nativi crypto, potenzialmente attirando utenti interessati alla finanza tradizionale (TradFi). Rimane però il rischio legato alla regolamentazione delle securities frazionate, anche se la velocità della rete Solana rappresenta un vantaggio competitivo in questo settore di nicchia. (PreStocks)

Conclusione

Jupiter punta con decisione sull’innovazione DeFi (buyback, prestiti) mentre si diversifica verso asset reali tokenizzati. La domanda chiave è: il protocollo di prestito e l’offerta di azioni tokenizzate riusciranno a superare la forte concorrenza su Solana? Da monitorare i dati sugli utenti nel terzo trimestre dopo il lancio di Lend.


Qual è il prossimo passo nella roadmap di JUP?

TLDR

La roadmap di sviluppo di Jupiter si concentra sull’espansione della DeFi e sulla crescita dell’ecosistema:

  1. Lancio pubblico di Jupiter Lend (Q4 2025) – Prestiti permissionless con un rapporto prestito-valore (LTV) del 90%.
  2. Testnet Jupnet (inizio Q4 2025) – Debutto della rete di liquidità cross-chain.
  3. Rilascio del Desktop Wallet (Q4 2025) – Gestione unificata degli asset.
  4. Aggiornamenti stealth di Jup Mobile (settembre 2025) – Miglioramenti nell’esperienza utente e funzionalità senza gas.
  5. Due nuovi prodotti (ancora segreti) – Strumenti per l’ecosistema non ancora annunciati.

Approfondimento

1. Lancio pubblico di Jupiter Lend (Q4 2025)

Panoramica
Jupiter Lend è un protocollo di prestito decentralizzato sviluppato in collaborazione con Fluid, che punta a offrire prestiti con un rapporto prestito-valore (LTV) del 90% e penalità di liquidazione quasi nulle. Dopo una fase beta privata ad agosto 2025, il lancio pubblico introdurrà funzionalità come i Multiply Vaults e incentivi da oltre 10 partner dell’ecosistema (CoinMarketCap).

Cosa significa
Positivo per JUP: amplia l’utilizzo oltre gli scambi, attirando capitale nella DeFi su Solana. I rischi includono la concorrenza (ad esempio Kamino) e la dipendenza dalla stabilità della rete Solana.


2. Testnet Jupnet (inizio Q4 2025)

Panoramica
Jupnet è una rete di liquidità omnichain che permetterà scambi cross-chain sfruttando l’infrastruttura di Solana. La testnet pubblica mira a semplificare l’interoperabilità per asset come BTC ed ETH (Q2 Token Holder Update).

Cosa significa
Neutrale-positivo: potrebbe posizionare Jupiter come un hub cross-chain, ma il successo dipenderà dall’adozione e dall’esecuzione tecnica.


3. Rilascio del Desktop Wallet (Q4 2025)

Panoramica
Un wallet dedicato per desktop integrerà l’intera suite di prodotti Jupiter (scambi, prestiti, monitoraggio portafoglio) in un’unica interfaccia, rivolgendosi agli utenti più esperti (Q2 Report).

Cosa significa
Positivo: semplifica l’ingresso degli utenti e consolida l’ecosistema Jupiter, potenzialmente aumentando il volume delle transazioni.


4. Aggiornamenti stealth di Jup Mobile (settembre 2025)

Panoramica
Gli ultimi aggiornamenti includono transazioni senza gas, interfaccia utente più veloce e Universal Send (trasferimenti tra wallet). Un aggiornamento stealth previsto per fine settembre 2025 suggerisce integrazioni DeFi più profonde (X Post).

Cosa significa
Neutrale: migliora la fidelizzazione degli utenti, ma potrebbe non aumentare direttamente i ricavi del protocollo.


5. Due nuovi prodotti (ancora segreti)

Panoramica
Il team di Jupiter sta sviluppando due prodotti non ancora annunciati, definiti “segreti alpha”, pensati per utenti esperti e trader istituzionali (X Post).

Cosa significa
Positivo: i nuovi prodotti potrebbero sbloccare una domanda finora inesplorata, anche se un ritardo nell’annuncio potrebbe ridurre l’entusiasmo.


Conclusione

La roadmap di Jupiter punta a rafforzare la profondità dell’ecosistema (prestiti, cross-chain) e la facilità d’uso (wallet mobile/desktop). La sospensione della governance DAO fino al 2026 rappresenta un’incognita, centralizzando le decisioni nel breve termine. Con un TVL DeFi su Solana che ha raggiunto i 12 miliardi di dollari, riusciranno le innovazioni di Jupiter a superare concorrenti come PumpSwap nel dominio dei meme token?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di JUP?

TLDR

Nel 2025, il codice di Jupiter ha ricevuto tre aggiornamenti importanti, concentrandosi su scalabilità delle API, sicurezza e protezione degli utenti.

  1. Token Verification v4 (agosto 2025) – Criteri più rigorosi per ridurre del ~40% le inserzioni di token falsi.
  2. Dev Tokens Tab (luglio 2025) – Monitoraggio dell’attività dei wallet per individuare tentativi di rug-pull.
  3. API Overhaul (giugno 2025) – Migrazione agli endpoint V3 con accesso a livelli e rilevamento di anomalie.

Approfondimento

1. Token Verification v4 (agosto 2025)

Panoramica: La quarta versione del sistema di verifica token di Jupiter ha introdotto controlli più severi e requisiti di liquidità più stringenti. Questo ha portato a una riduzione di circa il 40% delle inserzioni di token falsi nella prima settimana.

Il sistema ora incrocia audit dei progetti, credibilità del team e profondità della liquidità. Inoltre, segnala token con curve di bonding anomale o metadati sospetti.

Cosa significa: È un segnale positivo per JUP, perché condizioni di trading più sicure possono attrarre più utenti retail e ridurre i rischi regolatori. (Fonte)

2. Dev Tokens Tab (luglio 2025)

Panoramica: In collaborazione con Meteora, è stata aggiunta una funzione che traccia tutti i token lanciati da singoli wallet, identificando chi effettua rug-pull seriali.

L’aggiornamento segnala wallet che creano più token con ritiri improvvisi di liquidità o manipolazioni di prezzo.

Cosa significa: Impatto neutro per JUP: migliora la sicurezza degli utenti ma non aumenta direttamente i volumi di trading. (Fonte)

3. API Overhaul (giugno 2025)

Panoramica: Sono state dismesse le vecchie API (Price V2, Token V1) a favore degli endpoint V3, che includono il rilevamento di anomalie e limiti di utilizzo a livelli.

Gli sviluppatori free-tier ora usano lite-api.jup.ag con limiti più severi, mentre gli utenti a pagamento accedono a api.jup.ag. La compatibilità con le versioni precedenti è stata interrotta, richiedendo modifiche al codice per endpoint come /trigger/v1.

Cosa significa: Positivo per JUP nel lungo termine, perché gli integratori istituzionali ottengono maggiore affidabilità, anche se la migrazione potrebbe creare difficoltà agli sviluppatori più piccoli. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti di Jupiter nel 2025 puntano su sicurezza, protezione degli utenti e infrastruttura scalabile. Mentre Token Verification v4 e API Overhaul rafforzano l’attrattiva per gli investitori istituzionali, il Dev Tokens Tab aiuta a ridurre i rischi nell’ecosistema. Questi miglioramenti accelereranno l’adozione di JUP come pilastro DeFi su Solana?