Cosa dicono le persone su UNI?
TLDR
La community di Uniswap oscilla tra speranze di breakout e voci sulle mosse delle “balene”. Ecco cosa sta facendo notizia:
- Proposta di attivazione della fee switch fa salire il prezzo del 44% – Il piano di governance collega i ricavi del protocollo alla distruzione di token UNI
- Vendita da 75 milioni di dollari da parte di una balena durante il pump – Wallet interni hanno venduto durante l’hype della “UNIfication”
- Zona critica a 11,50$ – I trader osservano il breakout a 12,10$ contro il possibile crollo a 10,80$
- Grafico settimanale indica target a 18$ – Pattern a cuneo discendente e fondo arrotondato suggeriscono un’inversione importante
Analisi Approfondita
1. @haydenzadams: Attivazione della Fee Switch è un segnale rialzista
“Questa proposta attiva le commissioni del protocollo e allinea gli incentivi nell’ecosistema Uniswap”
– @haydenzadams (146K follower · 2.1M impression · 10-11-2025 12:22 UTC)
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Cosa significa: È un segnale positivo per UNI perché la distruzione di 100 milioni di token (16% dell’offerta totale) unita alla cattura dello 0,05% di tutte le transazioni potrebbe generare una pressione deflazionistica annua di 500 milioni di dollari, secondo l’analisi di CryptoQuant.
2. @Bubblemaps: Vendita da parte di balene è un segnale ribassista
“Le balene pompano UNI e i piccoli investitori finiscono per essere scaricati”
– @Bubblemaps (89K follower · 480K impression · 16-11-2025 10:20 UTC)
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Cosa significa: Segnale negativo nel breve termine, poiché investitori storici del 2020 hanno trasferito 200 milioni di UNI agli exchange durante il rally, vendendo 75 milioni poche ore prima dell’annuncio della proposta.
3. @CoinGlass: Zona 11,50$ è un punto di equilibrio
“Una balena molto liquida ha aperto una posizione long da 3,84 milioni di UNI a 11,17$ con leva 10x”
– @CoinGlass (212K follower · 1.2M impression · 11-08-2025 08:46 UTC)
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Cosa significa: Outlook tecnico neutro – i rialzisti difendono il supporto a 11,50$, ma incontrano una forte resistenza a 12,10$ (massimo del 2025). Cluster di liquidazioni a 10,80$ potrebbero aumentare la volatilità.
4. @Santiment: Pattern di inversione è un segnale rialzista
“73,76 miliardi di UNI dormienti sono stati mossi prima del rally del 145%”
– @Santiment (380K follower · 950K impression · 09-07-2025 09:47 UTC)
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Cosa significa: Segnale positivo a lungo termine, poiché picchi storici di “Age Consumed” hanno preceduto il rally del 180% del 2024. Il canale ascendente attuale suggerisce un target a 10,26$ se i volumi torneranno a salire.
Conclusione
Il consenso su UNI è misto: fondamentali rialzisti (distruzione di token, adozione Layer 2) si scontrano con la distribuzione ribassista delle balene e la dominanza di Bitcoin al 58,69%. Da monitorare la zona 11,50$-12,10$ questa settimana: una chiusura giornaliera sopra 12,10$ potrebbe confermare il pattern di inversione con target a 18$, mentre un fallimento potrebbe portare a un test del minimo di agosto a 10,30$. L’approvazione o il rifiuto della proposta fee switch entro il 30 novembre probabilmente determinerà la direzione del primo trimestre 2026.
Quali sono le ultime notizie su UNI?
TLDR
Uniswap affronta aggiornamenti di governance e cambiamenti normativi mentre i token DEX guadagnano slancio. Ecco gli ultimi sviluppi:
- Riforma della Governance supera il controllo preliminare (27 novembre 2025) – La proposta “UNIfication” di Uniswap avanza, con l’obiettivo di unificare Labs e Foundation e attivare le commissioni.
- I token DEX puntano alla stagione degli altcoin (28 novembre 2025) – L’accumulo da parte delle whale e l’aumento del rapporto tra volumi DEX/CEX evidenziano il potenziale di UNI.
- Rilancio dei buyback di token con nuove regole (27 novembre 2025) – Le modifiche della SEC permettono la distruzione automatica di UNI tramite le commissioni del protocollo.
Approfondimento
1. Riforma della Governance supera il controllo preliminare (27 novembre 2025)
Panoramica:
La proposta di governance “UNIfication” di Uniswap ha superato una votazione su Snapshot con 63 milioni di token UNI a favore. Il piano prevede la fusione di Uniswap Labs e della Foundation sotto una governance coordinata e l’attivazione delle commissioni di protocollo dopo un audit di sicurezza da 15,5 milioni di dollari. È in attesa un voto finale onchain.
Cosa significa:
Questo potrebbe semplificare il processo decisionale e introdurre entrate sostenibili attraverso le commissioni (ad esempio, dallo 0,05% all’1% sulle commissioni di swap). Tuttavia, alcuni critici temono che rimangano rischi di centralizzazione se Labs acquisisse un’influenza eccessiva. (The Block)
2. I token DEX puntano alla stagione degli altcoin (28 novembre 2025)
Panoramica:
I token DEX come UNI stanno attirando attenzione grazie all’aumento del rapporto tra volumi perpetui DEX/CEX (11,7% a novembre 2025 contro il 2,05% nel 2024). Le mega-whale hanno incrementato le loro partecipazioni in UNI dell’11,66% negli ultimi 30 giorni, nonostante una flessione del prezzo del 3,4%.
Cosa significa:
L’accumulo durante periodi di debolezza del prezzo spesso anticipa una fase di rialzo. Se la dominanza di Bitcoin scendesse sotto il 58%, i token DEX come UNI potrebbero guidare un’impennata degli altcoin. Tuttavia, l’Altcoin Season Index rimane basso (24/100), suggerendo prudenza. (Yahoo Finance)
3. Rilancio dei buyback di token con nuove regole (27 novembre 2025)
Panoramica:
Il cambio di rotta normativo della SEC nel 2025 consente la distruzione automatica di token se decentralizzata. La “Unified Proposal” di Uniswap prevede che le commissioni di protocollo vengano indirizzate al tesoro di una DAO, con smart contract che bruciano UNI senza vantaggi diretti per i detentori.
Cosa significa:
Questo evita la classificazione come titoli finanziari riducendo al contempo l’offerta di token. Gli analisti stimano che le distruzioni annuali possano variare tra 127 e 500 milioni di dollari ai volumi attuali. Tuttavia, l’adozione dipenderà dall’attivazione delle commissioni tramite governance. (Weex)
Conclusione
Uniswap sta bilanciando aggiornamenti del protocollo, conformità normativa e posizionamento di mercato mentre le narrative sui DEX si rafforzano. Con l’aumento dell’attività delle whale e l’imminente attivazione delle commissioni, il ruolo di UNI nell’infrastruttura di liquidità DeFi potrebbe consolidarsi ulteriormente. La chiarezza normativa e la coesione nella governance riusciranno a tradursi in una domanda sostenuta in vista dell’espansione di Uniswap v4?
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di UNI?
TLDR
Il prezzo di Uniswap dipende dagli aggiornamenti del protocollo, dai cambiamenti nella tokenomics e dalle dinamiche competitive nel settore DeFi.
- Bruciature di commissioni e riacquisti – Una nuova proposta di governance attiva bruciature basate sui ricavi.
- Spinte regolamentari – Il Clarity Act consente un accumulo di valore conforme alle normative.
- Rotazione nel settore DEX – Un aumento del dominio rispetto agli exchange centralizzati (CEX) potrebbe far salire UNI se cambia il sentiment.
Analisi Approfondita
1. Attivazione delle commissioni di protocollo e bruciature (Impatto rialzista)
Panoramica:
La UNIfication Proposal ha superato il controllo preliminare (novembre 2025) e punta a bruciare 100 milioni di UNI (~16% dell’offerta in circolazione), reindirizzando tra lo 0,05% e lo 0,25% delle commissioni di swap a bruciature continue. Se attuata, questo ridurrebbe l’inflazione annuale dell’offerta dal 2% a livelli potenzialmente deflazionistici.
Cosa significa:
La pressione deflazionistica potrebbe compensare la sottoperformance di UNI negli ultimi 90 giorni (-34,55%), allineando in modo strutturale il valore del token all’uso del protocollo. Un precedente storico simile è rappresentato dalle bruciature di commissioni su Ethereum dopo l’EIP-1559, che hanno migliorato il rapporto prezzo/offerta.
2. Via libera regolamentare per l’accumulo di valore (Impatto misto)
Panoramica:
Il Clarity Act del 2025 ha riclassificato UNI come “commodity digitale”, permettendo le bruciature di commissioni senza l’intervento della SEC. Tuttavia, la DAO deve evitare distribuzioni dirette di profitti per rimanere conforme (Weex).
Cosa significa:
La sicurezza regolamentare facilita la revisione della tokenomics di UNI, ma limita meccanismi come i rendimenti da staking. Questo è positivo per la fiducia a lungo termine degli investitori, ma può essere negativo se la governance esagera con le bruciature senza un adeguato aumento della domanda.
3. Slancio dei DEX vs Fragilità degli altcoin (Impatto neutro/negativo)
Panoramica:
I DEX ora rappresentano il 21% del volume globale di criptovalute (contro il 5,4% del 2022), ma la dominanza di Bitcoin (58,69%) e un sentiment di “paura estrema” (Indice CMC: 20) potrebbero causare cali nel settore. La correlazione a 30 giorni di UNI con BTC è -0,13, indicando una parziale indipendenza.
Cosa significa:
UNI potrebbe guidare un rally dei token DEX se si verifica una stagione favorevole per gli altcoin (Indice Altcoin CMC: 24 → serve superare 75), ma resta vulnerabile a vendite generalizzate nel mercato crypto. L’accumulo da parte delle “balene” (+11,66% nei primi 100 wallet) offre un supporto nel breve termine.
Conclusione
La traiettoria di UNI bilancia una tokenomics deflazionistica con un sentiment macroeconomico incerto. La proposta di bruciatura delle commissioni (probabilmente attiva entro il primo trimestre 2026) è il catalizzatore principale, ma il successo dipenderà dal mantenimento della liquidità dopo la riduzione delle commissioni per i liquidity provider. Tenere d’occhio il rapporto UNI/ETH dopo l’attivazione delle bruciature: riuscirà a superare 0,0015 (massimo di novembre 2025)?
Qual è il prossimo passo nella roadmap di UNI?
TLDR
Lo sviluppo di Uniswap procede con questi traguardi principali:
- Attivazione delle commissioni e burn di UNI (2025–2026) – Le commissioni del protocollo saranno destinate a bruciare token UNI, iniziando con le pool v2/v3.
- Espansione di Unichain e v4 (2026) – Aumento della liquidità e personalizzazione tramite “hook” su più di 10 blockchain.
- Aste di clearing continue (2026) – Aste di token onchain con privacy ZK e auto-iniezione di liquidità.
Approfondimento
1. Attivazione delle commissioni e burn di UNI (2025–2026)
Panoramica: La proposta UNIfication (10 novembre 2025) attiva le commissioni di protocollo per le pool v2/v3 su Ethereum, destinando dallo 0,05% allo 0,30% delle commissioni di swap al burn di token UNI. Sarà effettuato un burn retroattivo di 100 milioni di UNI (~614 milioni di dollari) dal tesoro per simulare le commissioni accumulate storicamente. Le commissioni saranno estese a v4, UniswapX e alle L2 come Unichain nel 2026.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Riduce l’offerta circolante di UNI (attualmente 630 milioni) e allinea gli incentivi per i detentori. Gli analisti stimano burn annuali tra 127 e 182 milioni di dollari ai volumi attuali (CoinMarketCap).
- Rischio: Dipende da un’attività di trading costante; l’attivazione delle commissioni richiede l’approvazione continua della governance.
2. Espansione di Unichain e v4 (2026)
Panoramica: Uniswap v4, già attivo su Ethereum, Polygon e altre 8 blockchain, approfondirà l’integrazione con Unichain (la L2 di Uniswap) nel 2026. I “hook” personalizzabili permettono commissioni dinamiche, ordini limite e pool resistenti al MEV. Il protocollo punta a catturare oltre il 30% del volume DEX su blockchain emergenti come Solana (Uniswap Blog).
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Il design singleton di v4 riduce i costi di creazione delle pool del 99%, attirando liquidità istituzionale. Da gennaio 2025 sono stati processati oltre 200 miliardi di dollari di volume su v4 (Uniswap).
- Rischio: DEX concorrenti basati su hook (es. Ekubo su Starknet) potrebbero frammentare la liquidità.
3. Aste di clearing continue (2026)
Panoramica: Lanciate a novembre 2025, le CCA permettono aste di token blocco per blocco con privacy opzionale ZK. Progetti come Aztec le useranno per lanci equi, con i proventi che alimentano automaticamente le pool di Uniswap v4.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Posiziona Uniswap come piattaforma principale per la distribuzione di token, in competizione con Coinbase Prime.
- Neutro: Il successo dipende dall’adozione da parte di progetti di rilievo; i primi segnali sono promettenti.
Conclusione
La roadmap di Uniswap punta a incrementare il valore (burn delle commissioni), scalare l’ecosistema (v4/Unichain) e catturare liquidità precoce (CCA). Con oltre 200 miliardi di dollari di volume su v4 e un aumento del 20% del prezzo di UNI dopo la proposta sulle commissioni, il protocollo sta passando da token di governance a infrastruttura generatrice di ricavi.
La deflazione guidata dalle commissioni riuscirà a compensare lo sblocco del 33% dell’offerta circolante di Uniswap previsto entro il 2027?
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di UNI?
TLDR
Il codice di Uniswap ha subito importanti aggiornamenti nel 2025, con un focus su efficienza, sicurezza e facilità d’uso.
- Integrazione Smart Wallet (9 giugno 2025) – I wallet self-custodial ora supportano transazioni raggruppate e il pagamento del gas con qualsiasi token.
- v4 Hooks & Efficienza (31 gennaio 2025) – Pool di liquidità personalizzabili con costi di creazione ridotti del 99%.
- Rifacimento della Sicurezza (16 maggio 2025) – Programma bug bounty da 15,5 milioni di dollari e nove audit per i contratti v4.
Approfondimento
1. Integrazione Smart Wallet (9 giugno 2025)
Panoramica: Uniswap ha introdotto smart wallet basati sullo standard Ethereum EIP-7702, che permettono di eseguire con un solo clic operazioni di “Approve + Swap” e di pagare il gas con qualsiasi token.
Questo aggiornamento sfrutta l’astrazione dell’account per semplificare le interazioni: gli utenti non hanno più bisogno di ETH per il gas né di approvazioni multiple. La delega è opzionale, ma consente funzionalità avanzate come il ribilanciamento automatico del portafoglio. I wallet esistenti continuano a funzionare normalmente, ma possono attivare le nuove funzioni smart tramite una transazione onchain.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per UNI perché riduce gli ostacoli per utenti retail e trader istituzionali, aumentando potenzialmente l’uso del protocollo. (Fonte)
2. v4 Hooks & Efficienza (31 gennaio 2025)
Panoramica: Uniswap v4 ha introdotto i “hooks”, plugin modulari che permettono agli sviluppatori di personalizzare la logica dei pool, le commissioni e le strategie di liquidità.
L’architettura singleton riduce i costi di creazione dei pool del 99%, mentre la contabilità flash abbassa le commissioni di gas per gli scambi multi-hop. Sono stati implementati oltre 150 hooks, abilitando funzionalità come TWAMM (trading ponderato nel tempo) e pool resistenti al MEV.
Cosa significa: Questo è un segnale neutro-positivo per UNI; i hooks ampliano l’innovazione DeFi, anche se la migrazione dalla versione 3 procede lentamente. Esistono rischi di frammentazione della liquidità, ma sono mitigati dal routing automatico. (Fonte)
3. Rifacimento della Sicurezza (16 maggio 2025)
Panoramica: La versione v4 ha superato nove audit, una competizione di sicurezza da 2,35 milioni di dollari e un programma bug bounty record da 15,5 milioni di dollari.
Non sono state trovate vulnerabilità critiche, ma il programma bug bounty è ancora attivo. Il codice include sistemi di sicurezza come la logica core non aggiornabile e uno storage temporaneo (tramite EIP-1153) per prevenire exploit.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per UNI, poiché l’adozione istituzionale dipende da infrastrutture affidabili e testate. La maggiore sicurezza potrebbe attirare soggetti regolamentati. (Fonte)
Conclusione
Gli aggiornamenti di Uniswap nel 2025 puntano a offrire maggiore flessibilità agli sviluppatori (hooks), efficienza nei costi (architettura v4) e sicurezza a livello enterprise. Nonostante il prezzo di UNI sia sceso del 52% su base annua, queste novità lo posizionano come un elemento fondamentale della DeFi. Riusciranno gli hooks a dare il via a una nuova ondata di prodotti finanziari onchain?
Perché il prezzo di UNI è aumentato?
TLDR
Uniswap (UNI) è cresciuto dello 0,78% nelle ultime 24 ore, superando leggermente il mercato crypto più ampio, che ha registrato un aumento dello 0,01%. I principali fattori che hanno influenzato questo andamento sono:
- Slancio nella Governance – Superato il test preliminare per la proposta di attivazione delle commissioni e del burn
- Rimbalzo Tecnico – Prezzo stabile sopra il supporto critico di 5,92$
- Rotazione nel Settore DEX – Narrazioni favorevoli alla stagione degli altcoin e ai protocolli di liquidità
Approfondimento
1. Progresso nell’Attivazione della Governance (Impatto Positivo)
Panoramica:
La proposta chiamata "UNIfication" ha superato la prima votazione su Snapshot il 27 novembre 2025, con 63 milioni di token UNI (6,3% dell’offerta in circolazione) che hanno votato a favore. L’idea è di attivare le commissioni di protocollo e di bruciare (burn) token UNI tramite smart contract.
Cosa significa:
L’attivazione delle commissioni (0,05% sui pool v2/v3) potrebbe creare una pressione deflazionistica: secondo CryptoQuant, si potrebbero bruciare circa 500 milioni di dollari all’anno ai volumi attuali. Questo allinea gli incentivi tra l’uso del protocollo e il valore del token, rispondendo a una critica storica sull’utilità di UNI.
Cosa monitorare:
La votazione on-chain è prevista per la prossima settimana; resta il rischio di rifiuto se i grandi detentori si oppongono alla diluizione del tesoro.
2. Resilienza Tecnica (Impatto Misto)
Panoramica:
UNI ha difeso il supporto di Fibonacci a 5,92$ (ritracciamento del 78,6% dal massimo del 2025) nonostante una pressione ribassista. L’RSI a 4 ore (43,12) indica condizioni neutrali, mentre il MACD (-0,16) segnala un momentum ribassista debole.
Cosa significa:
I trader a breve termine potrebbero interpretare questo come una formazione di “minimo più alto” se il pivot a 6,09$ regge. Tuttavia, il volume debole (+33% rispetto alla media a 90 giorni) e i tassi di finanziamento negativi suggeriscono scetticismo sulla sostenibilità del movimento.
3. Forza dei Token DEX (Impatto Positivo)
Panoramica:
I token DEX hanno attirato attenzione con un aumento del 18% settimanale dell’Altcoin Season Index. Uniswap domina con il 21% del volume globale DEX e 3,09 miliardi di dollari di flussi settimanali.
Cosa significa:
I trader stanno ruotando verso token DeFi ad alta liquidità in un contesto di stagnazione del dominio di Bitcoin (58,67%). La correlazione negativa di UNI (-0,13) con BTC le permette di beneficiare dei rally degli altcoin senza essere troppo influenzata dai ribassi di Bitcoin.
Conclusione
L’aumento di UNI riflette un ottimismo prudente legato alle meccaniche delle commissioni e alla rotazione settoriale, ma il volume ridotto e il clima macroeconomico di incertezza (CMC Fear & Greed: 20/100) limitano le possibilità di rialzo. Da monitorare: se la media mobile semplice a 30 giorni a 6,41$ diventerà una resistenza o un livello di breakout dopo la votazione di governance.