Bootstrap
Trading Non Stop
ar | bg | cz | dk | de | el | en | es | fi | fr | in | hu | id | it | ja | kr | nl | no | pl | br | ro | ru | sk | sv | th | tr | uk | ur | vn | zh | zh-tw |

Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di GRT?

TLDR

Il futuro di GRT dipende dall’espansione cross-chain, dalla dinamica dello staking e dalla domanda di dati per il Web3.

  1. Adozione Cross-Chain – L’integrazione di Chainlink CCIP amplia l’utilizzo di GRT su Solana, Arbitrum e Base.
  2. Crescita della Rete – Le commissioni per le query raggiungono livelli record (+6,76 milioni su Arbitrum), segnalando una domanda in aumento.
  3. Sblocco dei Token – Lo sblocco graduale dei token per team e investitori iniziali (fino a 10 anni) potrebbe generare pressione di vendita.

Approfondimento

1. Utilità Cross-Chain tramite CCIP (Impatto Positivo)

Panoramica: L’integrazione di The Graph con Chainlink CCIP permette il trasferimento di GRT tra Solana, Arbitrum e Base. Questo apre la strada a staking, delega e pagamento delle commissioni per le query su più blockchain, ampliando così i casi d’uso di GRT.

Cosa significa: L’interoperabilità multi-chain potrebbe aumentare la domanda di GRT come token di governance e utilità, soprattutto grazie alla comunità di sviluppatori di Solana. Storicamente, i ponti cross-chain come quello di Polygon hanno favorito l’adozione dei token nativi: se l’uso di GRT crescerà, il suo prezzo potrebbe riflettere questa tendenza.


2. Uso della Rete vs. Inflazione del Token (Impatto Misto)

Panoramica: Nel primo semestre del 2025, The Graph ha gestito 11,8 miliardi di query (+50% mese su mese) e ha generato 6,76 milioni di dollari in commissioni (CoinMarketCap). Tuttavia, il 23% dell’offerta di GRT è ancora bloccato per team e consulenti iniziali, con sblocchi graduali fino al 2030.

Cosa significa: I dati sull’uso della rete supportano una visione positiva, ma gli sblocchi dei token (ad esempio, l’1% dell’8% assegnato a Edge & Node nel 2025) potrebbero bilanciare questi guadagni. È importante monitorare il rapporto tra offerta circolante e utilizzo per valutare la pressione di vendita rispetto alla domanda organica.


3. Stagione Altcoin e Narrativa AI (Catalizzatore Positivo)

Panoramica: GRT fa parte del Decentralized AI Fund di Grayscale, insieme a TAO e FIL. L’Altcoin Season Index (71/100) è aumentato del 61% mensile, favorendo i token legati all’infrastruttura.

Cosa significa: I token collegati all’intelligenza artificiale come GRT potrebbero beneficiare dell’impulso del settore. Per fare un paragone, FET e AGIX hanno registrato guadagni superiori al 200% durante cicli di hype simili. Tuttavia, la crescita del 15% di GRT negli ultimi 90 giorni è inferiore rispetto ai concorrenti, suggerendo margini di recupero se le tendenze di AI e indicizzazione dati accelereranno.


Conclusione

Il prezzo di GRT probabilmente oscillerà tra i vantaggi dell’adozione cross-chain e le difficoltà legate agli sblocchi dei token. L’intervallo tra $0,08 e $0,12 potrebbe reggere nel breve termine, ma superare la resistenza a $0,22 (testata l’ultima volta nel terzo trimestre 2024) potrebbe aprire la strada a un rally verso $0,55.

Da monitorare: la crescita delle commissioni per le query dopo il lancio di CCIP e i cambiamenti nella dominanza di Ethereum durante la stagione altcoin. L’integrazione con Solana porterà a un aumento significativo del consumo di GRT tramite la domanda di query?


Cosa dicono le persone su GRT?

TLDR

Le discussioni su GRT oscillano tra ambizioni cross-chain e una fase di stallo del prezzo. Ecco i temi principali:

  1. L’integrazione con Chainlink CCIP accende le speranze di utilizzo multi-chain
  2. I trader dibattono se $0,09 sia un supporto decisivo
  3. Gli sviluppatori promuovono il ruolo di "spina dorsale dei dati per il Web3"
  4. La quotazione su Binance alimenta le scommesse sulla liquidità

Approfondimento

1. @chainlink: GRT diventa Cross-Chain (Positivo)

"GRT diventa token Cross-Chain grazie a CCIP – trasferimenti abilitati su Arbitrum, Base, Solana"
– Chainlink (2,1M follower · 18,2K impression · 21 maggio 2025, 16:15 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Segnale positivo per GRT, poiché una maggiore interoperabilità potrebbe aumentare l’uso in staking e DeFi. L’integrazione di maggio 2025 ha preceduto un aumento del prezzo del 40% in un mese, fino a $0,128 (CoinJournal).

2. CoinMarketCap: $0,09 zona critica (Neutrale)

"GRT si consolida a $0,0914 – momentum debole ma una rottura sopra $0,095 potrebbe innescare una ripresa"
– Analista CMC (19 agosto 2025)
Cosa significa: Prospettiva neutrale nel breve termine. L’intervallo $0,089-$0,093 contiene il 90% delle transazioni recenti, con un volume di scambi del 3,6% che indica liquidità ridotta (Dati in tempo reale).

3. @graphprotocol: Visione sull’economia dei dati (Positivo)

"Supportiamo oltre 90 blockchain – GRT abilita flussi di dati decentralizzati per il futuro del Web3"
– Team The Graph (15 agosto 2025)
Cosa significa: Segnale positivo a lungo termine, dato che la rete gestisce oltre 11 miliardi di query trimestrali (Messari). La recente migrazione su Arbitrum ha portato le commissioni di query a un massimo storico di $6,76 milioni.

4. @SubQueryNetwork: La concorrenza si intensifica (Negativo)

"Quello che The Graph ha fatto per ETH, noi lo facciamo per oltre 300 blockchain e agenti AI"
– SubQuery (16 luglio 2025)
Cosa significa: Pressione negativa, poiché i concorrenti mirano a sfidare il dominio di GRT nell’indicizzazione. Tuttavia, GRT mantiene 7.150 curatori attivi contro i 1.200+ network di SubQuery (Rapporto Analitico).

Conclusione

Il consenso su GRT è cautamente positivo, bilanciando il momentum cross-chain con la stagnazione del prezzo. Sebbene l’integrazione CCIP e la coppia USDC su Binance (aggiunta a luglio 2025) abbiano rafforzato l’utilità, il token resta il 95% sotto il massimo storico del 2021. Monitorate la fascia di consolidamento tra $0,08 e $0,10 e gli aggiornamenti sul volume settimanale delle query per indicazioni sulla direzione futura. Riuscirà il vantaggio di GRT nel campo dei dati a superare i concorrenti nella corsa ai token di analisi?


Quali sono le ultime notizie su GRT?

TLDR

The Graph sta espandendo la sua presenza su più blockchain e guadagnando l’attenzione delle istituzioni, mentre gli sviluppatori lavorano su strumenti per dati in tempo reale. Ecco gli ultimi aggiornamenti:

  1. Workshop ETHGlobal NYC (15 agosto 2025) – Sessione pratica per accelerare lo sviluppo di dApp usando l’infrastruttura di The Graph.
  2. Inclusione nel Grayscale AI Fund (25 luglio 2025) – GRT inserito nel portafoglio istituzionale dedicato a progetti di intelligenza artificiale decentralizzata.
  3. Integrazione dati in tempo reale su TRON (9 luglio 2025) – Substreams permettono analisi istantanee per una delle più grandi reti di stablecoin nel mondo crypto.

Approfondimento

1. Workshop ETHGlobal NYC (15 agosto 2025)

Panoramica: The Graph ha organizzato un workshop per sviluppatori durante ETHGlobal NYC, concentrandosi su Hypergraph (sincronizzazione dati con privacy) e Substreams (indicizzazione in tempo reale). Progetti come Resona (recupero wallet con zero-knowledge proof) e Secret Pineapple (ricevute private) hanno vinto premi per implementazioni innovative.
Cosa significa: Il coinvolgimento diretto degli sviluppatori rafforza la posizione di The Graph come infrastruttura fondamentale per il web3. Un aumento delle implementazioni di subgraph potrebbe incrementare l’uso di GRT per pagare le query. (The Graph)

2. Inclusione nel Grayscale AI Fund (25 luglio 2025)

Panoramica: Grayscale ha aggiunto GRT (8,5% del peso) al suo Decentralized AI Fund insieme a TAO e FIL, puntando su protocolli che combinano intelligenza artificiale e blockchain. Il fondo è accessibile solo a investitori accreditati.
Cosa significa: Il riconoscimento istituzionale sottolinea il ruolo di GRT negli ecosistemi di dati decentralizzati. Tuttavia, l’accesso limitato agli investitori retail potrebbe ridurre l’impatto sul prezzo nel breve termine. (CryptoBriefing)

3. Integrazione dati in tempo reale su TRON (9 luglio 2025)

Panoramica: The Graph ha integrato Substreams con TRON, permettendo agli sviluppatori di trasmettere metriche live come attività dei wallet e flussi di stablecoin. TRON, con un TVL di 23 miliardi di dollari e 318 milioni di utenti, ora utilizza The Graph per dashboard e analisi cross-chain.
Cosa significa: L’espansione su blockchain ad alto volume come TRON potrebbe aumentare l’uso di GRT in DeFi e nel monitoraggio degli stablecoin, anche se la concorrenza da parte di indicizzatori centralizzati rimane forte. (CryptoBriefing)


Conclusione

The Graph continua a collegare l’adozione istituzionale (Grayscale) con la crescita degli sviluppatori indipendenti (ETHGlobal), mentre integrazioni strategiche come quella con TRON consolidano il suo ruolo nei dati in tempo reale. Riusciranno i volumi crescenti di query da parte di agenti AI e dApp multi-chain a compensare il calo del 90% di GRT rispetto al picco del 2021? Sarà importante monitorare il ritmo di implementazione dei subgraph e l’adozione dello staking cross-chain dopo il lancio di Chainlink CCIP.


Perché il prezzo di GRT è aumentato?

TLDR

The Graph (GRT) è cresciuto dell'1,71% nelle ultime 24 ore, superando leggermente il mercato crypto più ampio (+1%). Ecco i principali fattori:

  1. Rimbalzo tecnico – GRT ha rimbalzato da un supporto chiave di Fibonacci ($0,085–$0,094) con una divergenza rialzista nel MACD.
  2. Slancio delle Altcoin – L’aumento dell’Altcoin Season Index (+59% mensile) alimenta la domanda per token infrastrutturali sottovalutati.
  3. Incentivi allo staking – Il 2,20% di APY su Bitvavo Flex Staking per GRT (aggiornato al 1° settembre) potrebbe ridurre la pressione di vendita.

Approfondimento

1. Rimbalzo tecnico (Impatto rialzista)

Panoramica: Il prezzo di GRT è rimbalzato dal livello di ritracciamento di Fibonacci al 50% ($0,094) dopo aver testato il supporto al 61,8% ($0,092) all’inizio della settimana. L’istogramma MACD è diventato positivo (+0,00078), segnalando un aumento del momentum rialzista.

Cosa significa: I trader probabilmente hanno visto il calo come un’opportunità di acquisto, soprattutto con l’RSI (49,41) che rimane neutro. Una rottura sopra la media mobile semplice a 7 giorni ($0,098) potrebbe puntare alla resistenza a $0,10.

Da monitorare: Volumi sostenuti sopra i 36 milioni di dollari al giorno (attuali: 36,4 milioni) per confermare un seguito rialzista.


2. Rotazione delle Altcoin (Impatto misto)

Panoramica: L’Altcoin Season Index è salito del 59% in 30 giorni, raggiungendo 70/100, segnalando una rotazione di capitali verso le small cap. Il guadagno del 12% di GRT negli ultimi 90 giorni (contro lo 0,48% di BTC) è in linea con questa tendenza.

Cosa significa: GRT beneficia dell’interesse degli investitori verso progetti infrastrutturali Web3 sottovalutati, ma la sua performance negativa del 31% su base annua rispetto a ETH (-13%) evidenzia ancora scetticismo sui tempi di adozione.


3. Dinamiche dello staking (Impatto neutro)

Panoramica: L’aggiornamento di Bitvavo Flex Staking (1° settembre) offre un APY del 2,20% per GRT, leggermente inferiore rispetto a concorrenti come ATOM (4,10%), ma comunque un incentivo a mantenere i token.

Cosa significa: Pur non essendo un fattore trainante principale, la riduzione della liquidità disponibile dovuta allo staking potrebbe ridurre la volatilità. Attualmente i delegatori guadagnano circa il 3% annuo on-chain, secondo la documentazione di The Graph.


Conclusione

Il rimbalzo di GRT riflette acquisti tecnici e una domanda diffusa nel settore altcoin, anche se la sua traiettoria a medio termine dipende dai dati di adozione Web3, come il volume di query (11,8 miliardi nel primo semestre 2025). Da tenere d’occhio: riuscirà GRT a mantenere il supporto a $0,095 se la dominanza di Bitcoin risale dal 57,47%?


Qual è il prossimo passo nella roadmap di GRT?

TLDR

Lo sviluppo di The Graph procede con questi traguardi principali:

  1. Cross-Chain GRT tramite Chainlink CCIP (Q4 2025) – Abilitare lo staking cross-chain su Arbitrum, Base e Solana.
  2. Motori di dati basati su SQL (2026) – Introdurre funzionalità di interrogazione avanzate per dati strutturati, adatte alle aziende.
  3. Infrastruttura guidata dall’IA (2026) – Espandere l’integrazione di agenti AI con dati onchain tramite il framework MCP.
  4. Espansione di Geo Genesis (prima metà 2026) – Scalare strumenti decentralizzati per grafi di conoscenza destinati ai browser web3.
  5. Crescita dell’ecosistema GRC-20 (2026) – Promuovere l’adozione di standard dati componibili tra diverse blockchain.

Approfondimento

1. Cross-Chain GRT tramite Chainlink CCIP (Q4 2025)

Panoramica: The Graph sta integrando il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink per permettere il trasferimento di GRT tra Solana, Arbitrum e Base. Questo consentirà agli utenti di fare staking, delegare e pagare le query con GRT su reti layer-2. Il lancio dipende dal completamento dell’infrastruttura di bridging (CoinMarketCap).

Cosa significa: È un segnale positivo per GRT, perché l’utilizzo cross-chain potrebbe aumentare la domanda per lo staking e il pagamento delle commissioni, riducendo la pressione di vendita. Tuttavia, eventuali ritardi nelle verifiche tecniche o rischi legati all’adozione specifica delle singole blockchain potrebbero rallentare il processo.

2. Motori di dati basati su SQL (2026)

Panoramica: Il piano prevede la compatibilità con SQL per i subgraph, rivolgendosi agli sviluppatori abituati ai database tradizionali. L’obiettivo è facilitare l’ingresso degli utenti e attrarre aziende che necessitano di analisi dati complesse (The Graph).

Cosa significa: È un segnale neutro-positivo, poiché il supporto SQL potrebbe ampliare la base utenti di The Graph, anche se dovrà confrontarsi con alternative centralizzate come Dune Analytics. Il successo dipenderà dall’equilibrio tra decentralizzazione e prestazioni.

3. Infrastruttura guidata dall’IA (2026)

Panoramica: The Graph ha lanciato in versione beta “Graph Assistant”, uno strumento di interrogazione in linguaggio naturale, con piani per integrare modelli di machine learning per indicizzazione predittiva e rilevamento di anomalie. Il protocollo MCP permetterà agli agenti AI di accedere a dati onchain in tempo reale (The Graph).

Cosa significa: È un segnale positivo se l’adozione dell’IA accelera, poiché GRT potrebbe diventare un elemento fondamentale per pipeline di dati AI decentralizzate. Tuttavia, i costi computazionali e la precisione dei modelli restano sfide tecniche da superare.

4. Espansione di Geo Genesis (prima metà 2026)

Panoramica: Dopo il lancio di Geo Genesis in accesso anticipato a luglio 2025, The Graph prevede di aggiungere mappe decentralizzate e livelli di dati spaziali. Questo è rivolto a dApp nei settori della logistica, gaming e Internet of Things (The Graph).

Cosa significa: È un progetto ancora speculativo, ma in linea con la spinta del web3 verso dati legati al mondo reale. L’adozione dipenderà da collaborazioni con progetti come Bosch (IoT) o Niantic (gaming in realtà aumentata).

5. Crescita dell’ecosistema GRC-20 (2026)

Panoramica: Lo standard GRC-20, che collega wallet e reputazione tra blockchain tramite Hypergraph, punta a coinvolgere oltre 50 progetti nel 2026. I primi utilizzatori includono app sanitarie orientate alla privacy e CRM decentralizzati (The Graph).

Cosa significa: È un segnale positivo se GRC-20 si affermerà come standard dati per il web3, anche se l’interoperabilità con blockchain non EVM (come Bitcoin) resta da testare.

Conclusione

The Graph sta puntando con decisione su utilità cross-chain, integrazione dell’IA e strumenti professionali per consolidare il proprio ruolo come layer dati del web3. Pur con rischi tecnici da affrontare, la roadmap risponde a una domanda crescente di indicizzazione decentralizzata e infrastrutture pronte per l’IA. Come evolveranno le dinamiche di staking di GRT se gli sviluppatori Solana adotteranno su larga scala le query cross-chain?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di GRT?

TLDR

Il codice di The Graph ha recentemente introdotto aggiornamenti all’infrastruttura principale, migliorando l’affidabilità delle query e l’accesso ai dati multi-chain.

  1. Aggiornamenti per il Debug di IPFS (09 settembre 2025) – Migliorato il logging con Content Identifiers per risolvere i problemi più rapidamente.
  2. Patch di Stabilità per GraphQL (14 agosto 2025) – Risolti crash causati da array vuoti e aggiunta della cache su disco per IPFS.
  3. Espansione API Token Multi-Chain (11 luglio 2025) – Supporto aggiunto per token Solana SPL e NFT/token su Avalanche.
  4. Integrazione Infrastruttura Cross-Chain (21 maggio 2025) – Abilitati trasferimenti GRT tra Solana e Arbitrum tramite Chainlink.

Approfondimento

1. Aggiornamenti per il Debug di IPFS (09 settembre 2025)

Panoramica: Il logging è stato migliorato includendo i Content Identifiers (CID) nelle operazioni IPFS, facilitando l’individuazione di problemi nel recupero dati.

Questo aggiornamento rende visibili i CID nei log di errore, riducendo i tempi di debug per gli indexer e gli sviluppatori quando si verificano problemi nel recupero dati da IPFS. La versione The Graph Node v0.40.1 ha inoltre ottimizzato la gestione delle dipendenze per le distribuzioni su Kubernetes.

Cosa significa: Questo è positivo per GRT perché una risoluzione più rapida dei problemi rafforza l’affidabilità della rete, fondamentale per le applicazioni decentralizzate (dApp) che si basano su dati blockchain in tempo reale.

(Fonte)

2. Patch di Stabilità per GraphQL (14 agosto 2025)

Panoramica: È stato corretto un bug critico che causava crash del nodo quando le query utilizzavano filtri con array vuoti (ad esempio, id_in: []).

La versione The Graph Node v0.40.0 ha introdotto la cache su disco per IPFS tramite la variabile GRAPH_IPFS_CACHE_LOCATION, riducendo il numero di richieste ridondanti dopo i riavvii. Inoltre, è stata migliorata la performance del runtime WebAssembly.

Cosa significa: Questo aggiornamento ha un impatto neutro su GRT, in quanto risolve vulnerabilità esistenti senza aggiungere nuove funzionalità. Tuttavia, la riduzione dei tempi di inattività aumenta la fiducia degli sviluppatori.

(Fonte)

3. Espansione API Token Multi-Chain (11 luglio 2025)

Panoramica: La Beta 4 dell’API Token ha aggiunto il tracciamento dei token Solana SPL e ampliato la copertura di NFT e dati su Avalanche.

Gli sviluppatori possono ora creare dashboard di portafoglio o interfacce wallet cross-chain utilizzando endpoint unificati. L’aggiornamento ha inoltre integrato i dati di prezzo OHLC di Uniswap V4 e standardizzato i metadati.

Cosa significa: Questo è positivo per GRT perché un supporto più ampio per diverse blockchain attira più sviluppatori, aumentando la domanda di commissioni per le query.

(Fonte)

4. Integrazione Infrastruttura Cross-Chain (21 maggio 2025)

Panoramica: L’integrazione CCIP di Chainlink consente a GRT di essere trasferito tra Ethereum, Solana e Arbitrum.

Questo permette staking, delega e pagamento delle commissioni di query su reti Layer 2 in modo cross-chain. Il lancio dipende ancora dal completamento dell’infrastruttura di bridging di The Graph, attualmente in fase di sviluppo.

Cosa significa: Questo è positivo per GRT perché la sua utilità multi-chain lo posiziona come un asset per transazioni cross-network, anche se l’adozione dipenderà dall’efficacia tecnica dell’implementazione.

(Fonte)

Conclusione

The Graph sta puntando a rafforzare la resilienza dell’infrastruttura (IPFS/Kubernetes), migliorare l’esperienza degli sviluppatori (aggiornamenti GraphQL/API) e favorire l’interoperabilità cross-chain. Questi aggiornamenti mirano a consolidare il suo ruolo come layer dati per il Web3. Riusciranno i volumi crescenti di query derivanti dalle integrazioni con Solana a compensare la concorrenza delle soluzioni centralizzate?