Perché il prezzo di JUP è aumentato?
TLDR
Jupiter (JUP) è cresciuto del 9,27% nelle ultime 24 ore, superando il guadagno del mercato crypto più ampio, che si è attestato al +4,5%. I principali fattori trainanti sono:
- Adozione istituzionale – Anchorage Digital ha integrato Jupiter nel suo wallet istituzionale Porto (30 settembre), facilitando l’accesso sicuro alla DeFi per le istituzioni.
- Lancio di un ETP – 21Shares ha quotato un ETP su Jupiter alla Borsa Svizzera (30 settembre), attirando capitali regolamentati.
- Rimbalzo tecnico – Il prezzo ha superato la media mobile a 7 giorni ($0,441) e ha testato la resistenza a $0,47.
Approfondimento
1. Integrazione istituzionale (Impatto positivo)
Panoramica: Anchorage Digital, un custode di criptovalute con 3 miliardi di dollari in gestione, ha integrato Jupiter nel suo wallet istituzionale Porto il 30 settembre. Questo permette di effettuare scambi diretti utilizzando la liquidità di Jupiter senza app esterne, riducendo i rischi operativi per grandi investitori.
Cosa significa:
- I più di 450 clienti istituzionali di Anchorage avranno un accesso più semplice e senza ostacoli alla DeFi su Solana, aumentando probabilmente la domanda di JUP.
- Migliora la liquidità: Anchorage ha segnalato che l’integrazione riduce lo slippage nelle operazioni su Solana, aumentando l’utilità di JUP.
Da monitorare: I dati sull’adozione nel report del terzo trimestre 2025 di Anchorage, atteso per metà ottobre.
2. Espansione degli ETP in Europa (Impatto positivo)
Panoramica: Il 30 settembre 21Shares ha lanciato l’ETP Jupiter (AJUP) sulla SIX Swiss Exchange, offrendo agli investitori europei un’esposizione regolamentata a JUP con una commissione di gestione del 2,5%.
Cosa significa:
- Nuovo canale di domanda: L’ETP potrebbe assorbire inizialmente tra i 15 e i 30 milioni di dollari in JUP, basandosi sui flussi simili osservati con l’ETP di Solana di 21Shares.
- Miglioramento del sentiment: Jupiter si unisce ora a altcoin di rilievo come UNI e AAVE che dispongono di prodotti di investimento regolamentati.
3. Recupero tecnico (Impatto misto)
Panoramica: JUP è rimbalzato da un RSI14 in ipervenduto (39,8 al 1 ottobre) e ha superato la media mobile a 7 giorni ($0,441). Tuttavia, incontra resistenza alla media mobile a 30 giorni ($0,498) e al livello Fibonacci del 23,6% ($0,538).
Cosa significa:
- Il momentum a breve termine favorisce i rialzisti, ma il volume nelle ultime 24 ore ($53,9 milioni) è ancora inferiore del 18% rispetto alla media degli ultimi 30 giorni, segnalando una partecipazione cauta.
- L’istogramma MACD (-0,0057) indica una pressione ribassista residua, che richiede un acquisto sostenuto per invertire la tendenza.
Conclusione
Il rally di JUP riflette partnership istituzionali strategiche e flussi di liquidità guidati dagli ETP, contrastando la prudenza generale del mercato. Sebbene gli indicatori tecnici suggeriscano possibili fasi di consolidamento intorno a $0,50, l’integrazione con Anchorage potrebbe favorire un’adozione istituzionale più duratura.
Da tenere d’occhio: Riuscirà JUP a mantenersi sopra i $0,46 (media mobile a 7 giorni) in caso di aumento della volatilità di Bitcoin? Monitorare i dati sulle transazioni Solana di Anchorage per segnali precoci di attività istituzionale.
Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di JUP?
TLDR
Il prezzo di Jupiter oscilla tra il boom della DeFi su Solana e i rischi di diluizione.
- Lancio di Lend e Adozione – Prestiti con alto rapporto loan-to-value (LTV) potrebbero aumentare le commissioni (positivo)
- Sblocco dei Token – Sblocchi per oltre 32 milioni di dollari rischiano di diluire il valore (negativo)
- Ecosistema Solana – La crescita del TVL (+23% mese su mese) sostiene gli aggregatori (positivo)
Analisi Approfondita
1. Jupiter Lend e Adozione Istituzionale (Impatto Positivo)
Panoramica:
La beta privata di Jupiter Lend (agosto 2025) offre prestiti con un rapporto loan-to-value fino al 95%, puntando ai 12 miliardi di dollari di TVL (valore totale bloccato) nella DeFi di Solana. L’integrazione con il wallet Porto di Anchorage Digital (The Defiant) e il lancio dell’ETP di 21Shares (Blockworks) facilitano l’accesso degli investitori istituzionali.
Cosa significa:
Commissioni più elevate per il protocollo (il 50% viene usato per riacquisti di JUP) e flussi di capitale istituzionale potrebbero compensare la pressione di vendita. Un’adozione di successo potrebbe replicare il rally del 2023 guidato dai prestiti di GMX (+189%).
2. Sblocco dei Token e Rischi di Inflazione (Impatto Negativo)
Panoramica:
Il 28 luglio 2025 è stato sbloccato l’1,28% dell’offerta di JUP, pari a 32 milioni di dollari, mentre lo staking ASR ha riciclato 215 milioni di token airdrop non reclamati. In passato, gli sblocchi hanno causato cali del prezzo fino al 19% (marzo 2025).
Cosa significa:
Gli staker devono aumentare del 50% la quantità di JUP detenuta per contrastare la diluizione (CoinMarketCap). Senza una domanda equivalente, l’aumento dell’offerta potrebbe limitare la crescita del prezzo sotto la resistenza di 0,55 dollari.
3. Dominanza di Solana e Jupnet (Impatto Misto)
Panoramica:
Il TVL di Solana è cresciuto del 23% mese su mese, raggiungendo i 12 miliardi di dollari, mentre Jupiter ha processato un volume di 142 miliardi nel secondo trimestre. Il testnet cross-chain di Jupnet (Q4 2025) punta a espandersi oltre Solana.
Cosa significa:
La forte correlazione con il prezzo di SOL (r²=0,87) rende JUP un investimento speculativo sulla crescita di Solana. Tuttavia, il successo di Jupnet dipende dall’adozione: un insuccesso potrebbe rendere JUP troppo dipendente dalla volatilità di SOL.
Conclusione
La traiettoria di JUP bilancia il momento positivo della DeFi su Solana con i rischi legati alla tokenomics. L’aumento immediato del prezzo dipende dall’adozione di Lend che assorba gli sblocchi, mentre il valore a lungo termine richiede la risoluzione delle questioni di governance (DAO sospesa fino al 2026).
La liquidità cross-chain di Jupnet giustificherà i 3,16 miliardi di token in circolazione, o sarà la diluizione a dominare la narrazione del 2025?
Cosa dicono le persone su JUP?
TLDR
La community di Jupiter discute se il boom della DeFi su Solana e i nuovi strumenti di prestito possano superare le preoccupazioni legate agli sblocchi dei token e ai problemi di governance. Ecco i temi principali:
- Scommesse positive sui prestiti con LTV al 90% di Jupiter Lend
- Paure sugli sblocchi dei token contrastano con una domanda resiliente
- Reazioni contrastanti alla sospensione della governance DAO
Approfondimento
1. @JupiterExchange: Lancio Beta del Protocollo Lend – Positivo
“La beta privata di Jupiter Lend offre prestiti con LTV al 95% e penalità di liquidazione dell’1%, puntando ai 12 miliardi di dollari di TVL della DeFi su Solana.”
– @JupiterExchange (1,2M follower · 450K impression · 10 agosto 2025)
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Cosa significa: Questo è un segnale positivo per JUP perché rapporti prestito-valore più alti potrebbero attrarre trader con leva finanziaria, aumentando le commissioni del protocollo (il 50% delle quali viene utilizzato per riacquisti di JUP).
2. @ali_charts: Resistenza a $0,63 – Reazioni Miste
“JUP incontra una forte resistenza a $0,63; una chiusura sopra questo livello potrebbe innescare un rally fino a $0,76.”
– @ali_charts (380K follower · 210K impression · 29 luglio 2025)
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Cosa significa: È un segnale neutro perché la resilienza tecnica (Money Flow Index: 62,70) si contrappone a deflussi dal mercato spot per 1,18 milioni di dollari nelle ultime 48 ore.
3. @CoinMarketCap: Assorbimento degli Sblocchi dei Token – Negativo
“Il 28 luglio sono entrati in circolazione 53,47 milioni di JUP (32 milioni di dollari). La domanda ha assorbito il 42% senza crolli, ma i rischi di diluizione restano.”
– @CoinMarketCap (25M follower · 1,2M impression · 29 luglio 2025)
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Cosa significa: È un segnale negativo nel breve termine, poiché gli sblocchi storicamente mettono pressione sui prezzi (calo del 19% dopo lo sblocco di marzo 2025), ma i guadagni mensili (+42%) indicano una domanda robusta.
Conclusione
Il consenso su Jupiter è misto, bilanciando il momento positivo della DeFi su Solana (volume di 142 miliardi di dollari nel secondo trimestre) con le preoccupazioni sulla governance (DAO sospesa fino al 2026) e gli sblocchi dei token. Sarà importante osservare se il lancio pubblico di Jupiter Lend in agosto riuscirà a generare commissioni sufficienti a compensare la diluizione. La crescita dei validatori e l’adozione dei prestiti potranno trasformare gli scettici in sostenitori di JUP?
Quali sono le ultime notizie su JUP?
TLDR
Jupiter cavalca l’onda della DeFi su Solana con integrazioni istituzionali e volumi record. Ecco gli ultimi aggiornamenti:
- Integrazione con Anchorage Wallet (30 settembre 2025) – Accesso istituzionale agli swap di Jupiter tramite custodia sicura.
- Lancio ETP 21Shares (30 settembre 2025) – Accesso regolamentato a JUP sulla borsa svizzera.
- Traguardo DEX Perpetuals (30 settembre 2025) – Volume mensile di 21,5 miliardi di dollari su Solana.
Approfondimento
1. Integrazione con Anchorage Wallet (30 settembre 2025)
Panoramica: Anchorage Digital ha integrato Jupiter nel suo wallet istituzionale di self-custody chiamato Porto, permettendo di effettuare swap direttamente senza app esterne. Questa mossa punta a semplificare i flussi di trading e a ridurre lo slippage nelle operazioni DeFi basate su Solana. Il CEO di Anchorage ha sottolineato l’attrattiva crescente di Solana per gli investitori istituzionali, citando afflussi per 1,9 miliardi di dollari nei Solana ETP dall’inizio dell’anno.
Cosa significa: Un segnale positivo per JUP, che funge da ponte tra capitale istituzionale e l’ecosistema DeFi di Solana. La licenza BitLicense di New York di Anchorage e la sua valutazione di 3 miliardi di dollari conferiscono ulteriore credibilità. (The Defiant)
2. Lancio ETP 21Shares (30 settembre 2025)
Panoramica: 21Shares ha quotato l’ETP Jupiter (AJUP) sulla SIX Swiss Exchange, offrendo agli investitori europei un accesso regolamentato a JUP. Il prodotto prevede una commissione del 2,5% e segue il ruolo di Jupiter come hub di liquidità su Solana, che gestisce il 90% degli scambi DEX sulla rete.
Cosa significa: Posizione neutra-positiva. L’ETP amplia la base di investitori di JUP, ma il suo successo dipenderà dalla chiarezza normativa di Solana in Europa. (Blockworks)
3. Traguardo DEX Perpetuals (30 settembre 2025)
Panoramica: Jupiter si è posizionata quinta per volume di perpetuals DEX a settembre, con 21,5 miliardi di dollari, dietro a Hyperliquid e Aster. Questo riflette il dominio di Solana nel trading ad alta leva, con un volume complessivo di perpetuals DEX che ha raggiunto 1,05 trilioni di dollari mensili.
Cosa significa: Un segnale positivo per l’utilità di JUP come livello di liquidità, anche se la concorrenza resta intensa. Le basse commissioni e la velocità di Solana sono alla base di questa crescita. (The Daily Hodl)
Conclusione
Le recenti integrazioni istituzionali e i traguardi di trading di Jupiter consolidano il suo ruolo come porta d’ingresso alla DeFi su Solana. Con Anchorage che avvicina la finanza tradizionale e 21Shares che amplia l’accesso, l’ecosistema di JUP sta maturando oltre la semplice speculazione retail. Resta da vedere se l’infrastruttura di Solana riuscirà a sostenere questo slancio, soprattutto di fronte alle minacce di attacchi informatici potenziati dall’intelligenza artificiale che mettono a rischio la sicurezza della DeFi.
Qual è il prossimo passo nella roadmap di JUP?
TLDR
La roadmap di Jupiter si concentra sull’espansione dei prodotti DeFi, sull’integrazione cross-chain e sull’adozione istituzionale.
- Lancio di Jupiter Lend (Q4 2025) – Prestiti nativi su Solana con un rapporto prestito/valore (LTV) del 90% e commissioni basse.
- Testnet JupNet (inizio Q4 2025) – Rete di liquidità cross-chain che collega diverse blockchain.
- Rilascio del Desktop Wallet (Q4 2025) – Maggiore autonomia nella gestione dei fondi e accesso facilitato ai servizi DeFi.
- Espansione degli Asset Tokenizzati (in corso) – Integrazione di azioni pre-IPO e asset reali.
- Aggiornamenti API & SDK (2025–2026) – Miglioramenti per la scalabilità dedicati agli sviluppatori.
Approfondimento
1. Lancio di Jupiter Lend (Q4 2025)
Descrizione: Jupiter Lend è un protocollo di prestito con un alto rapporto LTV (90%) basato su Solana, pensato per competere con piattaforme consolidate come Kamino. Consentirà agli utenti di prendere in prestito utilizzando token JLP e altri asset, con meccanismi di liquidazione studiati per ridurre l’impatto sul mercato.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Potrebbe aumentare l’utilità di JUP integrando flussi di ricavi dai prestiti e attirando capitale verso JLP.
- Rischio: Il successo dipende dalla crescita della DeFi su Solana e dalla capacità di gestire i rischi legati a un alto LTV.
2. Testnet JupNet (inizio Q4 2025)
Descrizione: JupNet è uno strato di liquidità omnichain che estende l’aggregazione di Jupiter oltre Solana. La testnet pubblica collegherà blockchain come Ethereum, Bitcoin e Cosmos grazie a partnership con progetti come deBridge e Circle’s CCTP.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Posiziona Jupiter come un hub di liquidità cross-chain, diversificando le entrate oltre Solana.
- Rischio: Complessità tecnica e concorrenza da protocolli cross-chain già affermati (ad esempio THORChain).
3. Rilascio del Desktop Wallet (Q4 2025)
Descrizione: Un wallet dedicato per desktop offrirà strumenti avanzati per il trading, gestione del portafoglio e integrazione fluida con la suite DeFi di Jupiter (Spot, Perps, Lend).
Cosa significa:
- Aspetto neutro: Migliora l’esperienza utente ma dovrà competere con wallet già popolari come Phantom.
- Indicatore chiave: Tasso di adozione tra trader professionisti e istituzioni.
4. Espansione degli Asset Tokenizzati (in corso)
Descrizione: Ad agosto 2025 Jupiter ha aggiunto azioni tokenizzate pre-IPO (ad esempio SpaceX, Stripe) e prevede di integrare asset reali come titoli di stato tramite partnership.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Attira capitale istituzionale e crea un ponte tra finanza tradizionale (TradFi) e DeFi.
- Rischio: Possibili complicazioni normative legate a conformità e custodia.
5. Aggiornamenti API & SDK (2025–2026)
Descrizione: Dopo la revisione dell’API di giugno 2025, Jupiter si concentrerà su infrastrutture di livello enterprise, includendo rilevamento di anomalie, accessi differenziati e audit di sicurezza migliorati.
Cosa significa:
- Aspetto positivo: Rafforza l’integrazione istituzionale (ad esempio con l’adozione recente di Anchorage Digital).
- Rischio: La complessità della migrazione potrebbe allontanare sviluppatori più piccoli.
Conclusione
Jupiter sta evolvendo da un aggregatore DEX su Solana a un ecosistema DeFi multi-chain con prestiti, liquidità cross-chain e prodotti per istituzioni. Il successo di JupNet e Jupiter Lend sarà cruciale per conquistare quote di mercato oltre Solana. Con la governance sospesa fino al 2026, riuscirà Jupiter a eseguire la sua strategia più rapidamente della concorrenza in un panorama DeFi sempre più affollato?
Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di JUP?
TLDR
Nel 2025, il codice di Jupiter ha subito tre aggiornamenti importanti, concentrandosi su scalabilità, sicurezza e fiducia nell’ecosistema.
- Rinnovamento API (giugno 2025) – Endpoint differenziati per utenti a pagamento e gratuiti, con rottura della compatibilità precedente.
- Scheda Dev Tokens (luglio 2025) – Monitoraggio dei token basato sui wallet per individuare schemi di truffa come i rug pull.
- Verifica Token v4 (agosto 2025) – Criteri di audit più severi che hanno ridotto del ~40% le inserzioni false.
Approfondimento
1. Rinnovamento API (giugno 2025)
Panoramica: Jupiter ha dismesso le vecchie API (Price V2, Token V1) e ha introdotto gli endpoint V3, con rilevamento di anomalie e accesso differenziato. Gli utenti a pagamento ora usano api.jup.ag, mentre gli sviluppatori in modalità gratuita affrontano limiti più rigidi su lite-api.jup.ag.
Le modifiche principali includono la sostituzione di /limit/v2 con /trigger/v1 per l’esecuzione degli ordini e cambiamenti nel formato delle risposte (ad esempio, tx diventa transaction). Questo ha rotto la compatibilità con le versioni precedenti, costringendo gli sviluppatori ad aggiornare le loro integrazioni.
Cosa significa: Questo è positivo per JUP perché API affidabili possono attirare utenti istituzionali, anche se la complessità della migrazione potrebbe scoraggiare gli sviluppatori più piccoli. (Fonte)
2. Scheda Dev Tokens (luglio 2025)
Panoramica: Jupiter Pro ha aggiunto una funzione per tracciare tutti i token lanciati da singoli wallet, segnalando schemi sospetti come curve di bonding anomale tipiche dei rug pull.
L’aggiornamento incrocia l’attività dei wallet nell’ecosistema di Jupiter, smascherando truffe seriali.
Cosa significa: Questo è neutro per JUP: migliora la sicurezza degli utenti ma non aumenta direttamente i volumi di trading. (Fonte)
3. Verifica Token v4 (agosto 2025)
Panoramica: La quarta versione ha inasprito i requisiti di audit e le soglie di liquidità per i token listati, riducendo del ~40% le inserzioni false nella prima settimana.
I dettagli tecnici sono limitati, ma l’aggiornamento punta a garantire la legittimità dei progetti e la solidità della liquidità.
Cosa significa: Questo è positivo per JUP perché condizioni di trading più sicure possono attrarre utenti retail e ridurre i rischi regolatori. (Fonte)
Conclusione
Gli aggiornamenti del codice di Jupiter nel 2025 mostrano un focus su infrastrutture di livello istituzionale, sicurezza degli utenti e integrità del mercato. Sebbene le modifiche alle API possano frammentare l’adozione da parte degli sviluppatori, la verifica più rigorosa dei token e gli strumenti anti-truffa potrebbero rafforzare la posizione di JUP come hub di liquidità su Solana. Riusciranno a emergere incentivi per gli sviluppatori gratuiti che mantengano coeso l’ecosistema?