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Qual è il prossimo passo nella roadmap di ENA?

TLDR

Lo sviluppo di Ethena procede con questi traguardi principali:

  1. Attivazione del Fee Switch (Q4 2025) – Voto di governance per abilitare la condivisione dei ricavi del protocollo tramite ENA.
  2. Lancio di Ethena Chain (2026) – Blockchain dedicata alle applicazioni DeFi che utilizza USDe come token per il gas.
  3. Espansione del Backing in BTC (2026) – Aumento della capacità di USDe integrando Bitcoin come collaterale.

Approfondimento

1. Attivazione del Fee Switch (Q4 2025)

Panoramica:
A settembre 2025, il Comitato di Rischio ha definito i parametri per il fee switch di ENA, che permetterà di destinare una parte dei ricavi del protocollo (54,5 milioni di dollari solo a luglio 2025) ai possessori di token. L’implementazione finale richiede un voto di governance da parte dei detentori di ENA (Foresight News).

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per ENA perché collega direttamente la crescita dei ricavi del protocollo all’utilità del token, creando un meccanismo sostenibile di accumulo di valore. Tuttavia, esperienze passate (ad esempio UNI) mostrano che i fee switch possono causare volatilità a breve termine se le aspettative superano l’effettiva realizzazione.

2. Lancio di Ethena Chain (2026)

Panoramica:
Ethena Chain sarà una blockchain dedicata ad applicazioni finanziarie come prestiti non garantiti e exchange decentralizzati perpetui, utilizzando USDe come token nativo per il gas. La sicurezza della catena sarà garantita dal restaking di ENA (Mirror).

Cosa significa:
Questa iniziativa è vista come neutra o positiva nel lungo termine, poiché il successo dipenderà dalla capacità di attrarre sviluppatori e liquidità. Se realizzata con successo, potrebbe posizionare ENA come un elemento fondamentale dell’infrastruttura DeFi, ma ritardi o problemi tecnici rappresentano rischi concreti.

3. Espansione del Backing in BTC (2026)

Panoramica:
Parte della “Sats Campaign”, questo progetto mira a integrare Bitcoin come collaterale per USDe, con l’obiettivo di aumentare la capacità di offerta oltre i 10 miliardi di dollari. I lavori preliminari sono iniziati nel 2024, ma ci sono sfide legate alla scalabilità (Mirror).

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per l’adozione, ma introduce nuovi rischi. La volatilità di Bitcoin richiede strategie di copertura molto precise (delta-hedging), e eventuali errori potrebbero compromettere la stabilità del peg di USDe. Un successo in questo ambito diversificherebbe la base di collaterale di Ethena, riducendo la dipendenza da Ethereum.

Conclusione

La roadmap di Ethena bilancia l’utilità immediata (fee switch) con ambiziosi investimenti infrastrutturali (Ethena Chain) e la diversificazione del collaterale. Queste iniziative potrebbero rafforzare il ruolo di ENA nella DeFi, ma i rischi legati all’esecuzione e al sentiment di mercato restano fattori imprevedibili. Come riuscirà Ethena a gestire il delicato equilibrio tra crescita rapida e stabilità sistemica mentre USDe si espande?


Qual è l'ultimo aggiornamento nella codebase di ENA?

TLDR

Gli aggiornamenti del codice di Ethena si concentrano sull’attivazione della governance e sulle integrazioni cross-chain.

  1. Attivazione del Fee Switch (15 settembre 2025) – Si avvicina il lancio di un meccanismo di condivisione dei ricavi approvato dalla governance.
  2. Integrazione HyperEVM (7 agosto 2025) – Offerte di rendimento fisso ampliate grazie alla collaborazione con Pendle.

Approfondimento

1. Attivazione del Fee Switch (15 settembre 2025)

Panoramica:
La Ethena Foundation ha confermato i parametri del Risk Committee per abilitare la distribuzione delle commissioni del protocollo ai possessori di ENA. L’implementazione finale è in attesa di approvazione da parte della governance.

Questo aggiornamento permette ai detentori di ENA che fanno staking di guadagnare una quota dei ricavi generati dal protocollo (ad esempio dalle transazioni USDe), creando un incentivo diretto tra gli utenti e la crescita dell’ecosistema. Il meccanismo del fee switch è stato sottoposto a test di sicurezza e scalabilità, con audit del codice effettuati da società terze.

Cosa significa:
Questa novità è positiva per ENA perché lega il successo del protocollo alle ricompense per i possessori del token, potenzialmente aumentando la domanda di staking. Tuttavia, eventuali ritardi nell’attivazione o controversie nella governance potrebbero influenzare temporaneamente il sentiment. (Fonte)

2. Integrazione HyperEVM (7 agosto 2025)

Panoramica:
Ethena ha lanciato pool di rendimento sUSDe su HyperEVM di Hyperliquid, offrendo strategie a rendimento fisso con leva 30x per chi fa staking in ETH.

L’integrazione ha richiesto modifiche a livello di protocollo per supportare la collateralizzazione cross-chain e ottimizzare i calcoli dei rendimenti. La capacità iniziale è limitata a 100 milioni di dollari per sUSDe (scadenza settembre 2025), con piani di espansione in base alla domanda.

Cosa significa:
Nel breve termine, questo aggiornamento è neutro per ENA, poiché diversifica gli usi ma introduce complessità. Il successo dipenderà dall’adozione da parte degli utenti e dalla stabilità dei rendimenti in condizioni di mercato variabili. (Fonte)

Conclusione

Gli aggiornamenti del codice di Ethena puntano a migliorare i meccanismi di condivisione dei ricavi e l’accessibilità multi-chain, rafforzando l’ecosistema del dollaro sintetico. Riusciranno le distribuzioni delle commissioni del protocollo a compensare la pressione di vendita derivante dagli sblocchi continui dei token?


Cosa potrebbe influenzare il prezzo futuro di ENA?

TLDR

Il prezzo di Ethena è influenzato da una tensione tra shock di offerta e crescita dell’ecosistema.

  1. Sblocchi di Token e Movimenti delle Whale – Oltre 60 milioni di dollari di token sbloccati a novembre 2025 aumentano la pressione di vendita, mentre le whale riducono le loro partecipazioni del 34% (Crypto.news).
  2. Rischi di Stabilità di USDe – Dopo il depeg, la capitalizzazione di mercato di USDe è calata del 45% a 8,95 miliardi di dollari, minando la fiducia nel prodotto principale di ENA (Binance).
  3. Catalizzatore Fee-Switch – Un voto di governance imminente potrebbe destinare le commissioni del protocollo agli staker di ENA, creando domanda di acquisto se attivato (Ethena Docs).

Approfondimento

1. Sblocchi di Token e Cambiamenti nel Vesting (Impatto Ribassista)

Panoramica:
Il 5 novembre 2025 Ethena ha sbloccato 171,88 milioni di ENA (circa 54,88 milioni di dollari), con il 70% dell’offerta ancora detenuta dagli investitori iniziali. Le whale hanno ridotto le loro partecipazioni del 34% in sette giorni, segnalando prese di profitto. Le nuove regole di vesting richiedono di bloccare il 50% degli ENA reclamati per evitare la perdita, con l’obiettivo di allineare gli interessi dei detentori a lungo termine, ma rischiando vendite da parte di chi non rispetta queste condizioni.

Cosa significa:
L’aumento dell’offerta circolante (ora 7,42 miliardi di ENA) potrebbe prolungare la pressione al ribasso, soprattutto se il sentiment macroeconomico rimane debole. Tuttavia, i blocchi obbligatori potrebbero ridurre gradualmente l’offerta liquida entro il primo trimestre 2026.

2. Stabilità e Adozione di USDe (Impatto Misto)

Panoramica:
Il depeg di USDe a 0,65 dollari in ottobre ha scatenato una liquidazione a catena da 19 miliardi di dollari, riducendo la sua capitalizzazione di mercato del 45%. Tuttavia, l’integrazione recente di Ethena con Robinhood e il posizionamento come terzo protocollo per commissioni generate indicano una certa resilienza nell’uso (CoinMarketCap).

Cosa significa:
La ripresa di USDe dipende dal ripristino della fiducia tramite audit o diversificazione del collaterale. Un successo potrebbe rilanciare la narrativa sull’utilità di ENA; un nuovo depeg potrebbe invece alimentare timori esistenziali.

3. Attivazione del Fee-Switch (Impatto Rialzista)

Panoramica:
La proposta di “fee-switch” prevede di destinare il 20-30% dei ricavi del protocollo Ethena (ad esempio 105 milioni di dollari nel terzo trimestre 2025) agli staker di ENA. L’attivazione richiede che la fornitura di USDe superi i 6 miliardi di dollari e l’approvazione regolamentare (Ethena Roadmap).

Cosa significa:
Se attuato, i rendimenti dello staking potrebbero superare il 30% annuo, attirando nuovi capitali. Ritardi o rifiuti lascerebbero ENA dipendente dalla domanda speculativa.

Conclusione

La traiettoria di ENA bilancia i rischi di offerta a breve termine con i fondamentali del protocollo a lungo termine. È importante seguire il voto di governance del 15 novembre per i dettagli sul fee-switch e i rapporti di collateralizzazione di USDe. Ethena riuscirà a trasformare la sua attività DeFi in una domanda sostenibile di token, o gli sblocchi e la fragilità della stablecoin limiteranno il potenziale di crescita?


Cosa dicono le persone su ENA?

TLDR

La comunità di Ethena è divisa tra speranze di rialzo e timori di ribasso. Ecco cosa sta emergendo:

  1. Entusiasmo per il fee switch – Scommesse sulla pressione d’acquisto contro i rischi di sblocco token
  2. Battaglia a $0,55 – I rialzisti difendono il supporto, i ribassisti puntano a $0,49
  3. Scacchi tra whale – 80 milioni di ENA trasferiti sugli exchange in 2 settimane

Analisi Approfondita

1. @CryptoStreamHub: Il Fee Switch potrebbe dare una spinta a ENA Positivo

“Il fee switch potrebbe generare oltre 100 milioni di dollari di pressione d’acquisto annuale per ENA se USDe raggiunge i 15 miliardi. Gli staker potrebbero ottenere rendimenti del 34%.”
– @CryptoStreamHub (72.7K follower · 12.4K impression · 02-09-2025 08:15 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per ENA perché il meccanismo di acquisizione delle commissioni tramite riacquisto di token potrebbe creare una domanda costante, soprattutto considerando che attualmente solo il 14% della supply è in staking.


2. @MisterSpread: Resistenza a $0,51 Negativo

“Finché non si chiude giornalmente sopra $0,65, rimango ribassista. La zona a $0,51 è passata da supporto a resistenza nei grafici settimanali.”
– @MisterSpread (67.1K follower · 8.9K impression · 22-10-2025 13:41 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Questo è un segnale negativo a breve termine perché livelli di resistenza riconquistati spesso scatenano vendite, con $0,49 come prossimo supporto se $0,55 dovesse cedere.


3. @ali_charts: Spostamento di Whale verso gli Exchange Neutrale

“80 milioni di ENA trasferiti sugli exchange in 2 settimane – attenzione a vedere se verranno assorbiti o venduti.”
– @ali_charts (162K follower · 24.7K impression · 02-09-2025 15:32 UTC)
Visualizza il post originale
Cosa significa: Neutrale fino a conferma – grandi flussi verso gli exchange possono anticipare sia accumuli istituzionali (positivo) sia prese di profitto (negativo).

Conclusione

Il consenso su ENA è misto: da un lato ci sono fondamentali positivi (fee switch, crescita di USDe), dall’altro segnali tecnici negativi (test di supporti chiave) e la pressione degli sblocchi token imminenti. Sebbene le ricompense dello staking e i meccanismi di riacquisto offrano valore a lungo termine, l’attenzione immediata è su come le whale gestiranno il supporto a $0,55 o se cederanno di fronte agli sblocchi da 54 milioni di token previsti per novembre. Monitorate il flusso netto sugli exchange a 30 giorni: deflussi costanti indicherebbero accumulo, mentre riserve in aumento potrebbero anticipare correzioni più profonde.


Quali sono le ultime notizie su ENA?

TLDR

Ethena sfrutta l’aumento delle commissioni mentre la sua stablecoin incontra difficoltà – ecco gli ultimi aggiornamenti:

  1. Crescita nelle commissioni (7 novembre 2025) – Ethena si posiziona al terzo posto per commissioni giornaliere tra tutti i protocolli, segnalando un forte utilizzo nel mondo DeFi.
  2. Conseguenze del crollo di USDe (7 novembre 2025) – La stablecoin di Ethena ha perso 7 miliardi di dollari dal crollo del peg avvenuto a ottobre.
  3. Listing su Robinhood (6 novembre 2025) – L’accesso per i piccoli investitori si amplia nonostante la pressione di vendita dovuta allo sblocco dei token.

Approfondimento

1. Crescita nelle commissioni (7 novembre 2025)

Panoramica:
Il protocollo Ethena è diventato il terzo generatore di commissioni più grande tra tutte le blockchain il 7 novembre, superato solo da Hyperliquid e edgeX. Questo riflette una forte domanda per il suo dollaro sintetico (USDe) e per i prodotti di rendimento, con commissioni totali che superano i 475 milioni di dollari.

Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per ENA, perché un alto volume di commissioni indica generalmente una crescita sostenibile del protocollo e un aumento di valore per i possessori del token. Tuttavia, per mantenere questa posizione è necessario continuare a innovare, dato che concorrenti come Aave e Uniswap competono per la quota delle commissioni. (CoinMarketCap)

2. Conseguenze del crollo di USDe (7 novembre 2025)

Panoramica:
La capitalizzazione di mercato di USDe è crollata del 45%, scendendo a 8,95 miliardi di dollari dopo il depeg a 0,65 dollari avvenuto a ottobre, causato da liquidazioni per 19 miliardi di dollari. Sebbene in parte recuperata, la stablecoin ha perso credibilità, con critiche che evidenziano un’eccessiva dipendenza da strategie di rendimento con leva finanziaria.

Cosa significa:
Questo è un segnale negativo per ENA, perché la stabilità di USDe è fondamentale per l’ecosistema Ethena. Dubbi persistenti sulla sua collateralizzazione potrebbero frenare l’adozione da parte di investitori istituzionali e mettere sotto pressione l’utilità di ENA come token di governance. (Binance)

3. Listing su Robinhood (6 novembre 2025)

Panoramica:
ENA è stato quotato su Robinhood in un periodo di alta volatilità, con oltre 60 milioni di token sbloccati all’inizio di novembre. La quotazione facilita l’accesso ai piccoli investitori, ma coincide con vendite da parte di grandi detentori (-34% delle partecipazioni whale dal 31 ottobre).

Cosa significa:
L’impatto per ENA è neutro. Sebbene la quotazione aumenti la liquidità, gli sblocchi continui (il 70% dell’offerta è ancora bloccato) possono causare diluizione. L’accumulo continuo da parte di Arthur Hayes (7,76 milioni di ENA) compensa in parte la pressione di vendita, creando una situazione di equilibrio. (CoinMarketCap)

Conclusione

Ethena si trova a un momento cruciale: l’attività del protocollo raggiunge nuovi massimi, ma la fragilità di USDe e gli sblocchi dei token mettono alla prova la fiducia degli investitori. Riusciranno le riserve e i meccanismi di rendimento di USDe a riconquistare la fiducia, o le difficoltà delle stablecoin in DeFi approfondiranno la correzione di ENA?


Perché il prezzo di ENA è diminuito?

TLDR

Ethena (ENA) è sceso del 4,88% nelle ultime 24 ore, estendendo il calo a 30 giorni al -44,67%. I principali fattori sono:

  1. Pressione di vendita dovuta allo sblocco dei token – Questa settimana sono stati immessi sul mercato 54,8 milioni di ENA, causando preoccupazione tra i trader.
  2. Contagio dalla stablecoin USDe – Il depeg di ottobre ha minato la fiducia nell’ecosistema di Ethena.
  3. Rottura tecnica – Si avvicina un “death cross” mentre ENA testa i minimi di settembre 2024.

Analisi Approfondita

1. Inondazione di token sbloccati (Impatto ribassista)

Panoramica: Il 5 novembre sono stati sbloccati 171,88 milioni di ENA (pari a 54,88 milioni di dollari), dopo uno sblocco da 15,7 milioni di dollari pochi giorni prima. Il 70% della fornitura di ENA è ancora detenuto da investitori iniziali, alimentando timori di ulteriore diluizione sul mercato.

Cosa significa: Gli sblocchi aumentano l’offerta circolante in un momento di domanda debole, creando una pressione di vendita strutturale. Le partecipazioni delle “whale” sono diminuite del 34% in una settimana (Nansen), scatenando il panico tra gli investitori retail.

Cosa monitorare: Il prossimo sblocco è previsto per il 10 novembre (12,1 milioni di dollari). Vendite prolungate potrebbero spingere ENA verso il supporto a 0,197 dollari.


2. Contagio dalla stablecoin USDe (Impatto misto)

Panoramica: A ottobre, la stablecoin USDe di Ethena ha perso temporaneamente il peg, scendendo a 0,65 dollari in seguito a liquidazioni per 19 miliardi di dollari, mettendo in dubbio il modello delta-neutral. Da allora, la capitalizzazione di mercato di USDe è calata del 45%, attestandosi a 8,95 miliardi di dollari (DefiLlama).

Cosa significa: Sebbene USDe si sia stabilizzata, l’episodio ha evidenziato rischi sistemici nelle strategie di rendimento di Ethena. I trader restano cauti sulla solidità del protocollo in mercati volatili.


3. Accelerazione del trend tecnico ribassista (Impatto negativo)

Panoramica: ENA si muove in un canale discendente da settembre, con l’RSI a 30,49, vicino alla zona di ipervenduto. La media mobile semplice (SMA) a 50 giorni (0,437 dollari) sta per incrociare al ribasso quella a 200 giorni (0,520 dollari), segnalando un “death cross”.

Cosa significa: I trader tecnici vedono un supporto limitato fino a 0,197 dollari (minimo di settembre 2024). Una rottura sotto 0,285 dollari potrebbe innescare vendite automatiche.


Conclusione

Il calo di ENA riflette shock di offerta dovuti agli sblocchi, preoccupazioni persistenti sulla stabilità di USDe e capitolazione nei segnali tecnici. Con la dominanza di Bitcoin in aumento (+59,8%) e livelli di paura nel mercato crypto molto elevati (indice: 21), gli altcoin come ENA affrontano venti contrari più forti.

Da tenere d’occhio: ENA riuscirà a stabilizzarsi sopra 0,285 dollari o gli sblocchi di novembre porteranno a un nuovo test dei livelli sotto 0,20 dollari?